Capitolo 27

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<dove cazzo sono finita?> esco dalla stanza e riconosco la casa, è quella di Lola.
Prendo la mia roba e vado a casa di Jenny. Cazzo devo proprio comprare un'appartamento, oggi ci vado e anche per il lavoro.
Arrivo a casa di Jenny e entro nella "mia stanza" e prendo il computer.
Devo mandare delle e-mail per la casa e anche per il lavoro. Che palle.
Sento la porta aprirsi.
<ieri non sei tornata> dice Lorenzo
<te l'avevo detto>
<che fai?> dice sedendosi sul letto
<mando delle e-mail, sei sicuro per la questione dell'appartamento?>
<certo>
<okay andiamo oggi a firmare è già arredata la casa>
<okay va bene>
<ho trovato anche il lavoro anzi ne ho trovati due>
<bene sono contento per te>
Stava per uscire dalla stanza
<grazie per gli auguri> li dico
<scusa, vero oggi è il tuo compleanno, stai diventando vecchia> dice ridendo
<adesso abbiamo la stessa età, quindi anche te sei vecchio>
<cosa vuoi fare oggi?> mi chiede avvicinandosi
<niente> dico
<dai che festeggiamo>
<no oggi devo fare delle cose>
<okay come vuoi te. A che ora andiamo per l'appartamento>
<alle tre e mezzo. Forse possiamo organizzare qualcosa oggi nel nostro nuovo appuntamento>
<sì va bene> ed esce
In quel momento mi arriva un messaggio da Francesca che dice che ha visto Edward scoparsi una tipa.
Oggi gliela faccio pagare per essere così stronzo con Jenny.
Faccio le valige e sono contentissima.
Dopo vado da Lori e lo chiamo.
<siamo in ritardo> li dico
<ora sono pronto>
<alleluia> dico ridendo

<ecco questi sono i fogli basta che li firmiate e l'appartamento sarà vostro>
Dopo aver firmato ci danno le chiavi.
Entriamo nell'appartamento è bellissimo anche se semplice.
<che figata un appartamento tutto mio> dico lanciandomi sul divano
<no ti sbagli, è nostro>
<vado a fare un po' la spesa per sta sera invito un po' di gente> li dico
<okay, io sistemo le valige>
Io esco e nel frattempo mando un messaggio a Edward, voglio che Jenny capisca quanto è stronzo
Io:Ciao Edward ti volevo chiedere una cosa visto che oggi non festeggio.
E:sì dimmi
Io: sai ti volevo chiedere se stasera passi a casa mia visto che Lorenzo non c'è
E:certo però non lo deve sapere nessuno
Io: certo
Dopo un po' arrivo a casa di Jenny e suono il citofono e lei apre la porta
<ciao Emma che ci fai qui?>
<ti devo parlare>
<okay>
<Edward ti tradisce e gli ho preparato un'imboscata>
<non ci credo...>
<ci devi credere guarda questi sono i messaggi del piano>
<okay va bene ci credo>
<vieni a casa mia dieci minuti prima della festa>
E me ne vado a fare la spesa.
Quando torno a casa racconto tutto a Lori e li spiego che per farmi credere devo almeno baciarlo.
All'inizio non li piace l'idea ma poi li va bene.
Dopo aver preparato tutto, e ovviamente nascosto perché potrebbe capire del piano. È arrivata Jenny.
<te e Lori nascondetevi in camera e lasciate un po' la porta aperta così potete vedere>
<okay > e va con Lorenzo in camera.
Dopo due minuti suonano al citofono.
<ciao Emma, finalmente ti sei arresa a venire a letto con me> dice con uno sguardo perverso
<non ho mai precisato che ti voglio scopare> dico sedendomi sul divano
<tanto lo so che lo vuoi > e si avvicina ma io mi alzo
<è vero che ti fai un po' di tipe in giro?>
<sì>
<quanto è ingenua Jenny, sai non ti merita> il piano sta andando benissimo
<hai ragione> si avvicina con il viso al mio <visto che oggi è il tuo compleanno ti voglio fare un regalo> si avvicina e mi bacia e successivamente mi strizza il sedere.
Ma io li tirò una ginocchiata sulle palle
<ma sei scema?>grida
<posso essere scema ma non quanto te> dico ridendo
<sei solo una brutta troia>
<come cazzo mi hai chiamata?!>lo prendo per il collo e lo sbatto al muro
<lo hai sentito molto bene>
<se hai coraggio ripetilo>
<sei una troia >
Li tiro un pugno, uno dei vantaggi di stare in carcere è quello che impari a difenderti.
<te sei così morto di figa, che non hai neanche pensato che era tutto programmato>
<come?> dice preoccupato
Poi escono Jenny e Lorenzo dalla camera.
Io vado da Lore.
<Jenny non è come pensi> dice quel cretino
<invece sì, e vedi di crepare non stiamo più insieme, e vattene>
<ma...>
<hai sentito> grida Lorenzo
Poi se ne va.
<grazie se non avessi te non l'avrei mai saputo> mi dice Jenny
<d'altronde sei fortunata ad avere una amica che si fa baciare e toccare il culo da un porco> dico ridendo
<Emma quando ho visto quella scena stavo per impazzire>
<sì tranqui faceva tutto parte del piano ora vado a lavarmi i denti voi accogliete gli invitati. Che bel compleanno> commento andandomene in bagno.
Dopo essere arrivata ci sono i miei amici e anche quelli di Lorenzo che però io non li conosco.
C'era Lola,Helena,Nicole,Tristan,Bob,Antony Luca il mio parrucchiere e un paio di amici di Lorenzo.
<avevi ragione sui tuoi amici> mi dice Lorenzo
La serata è passata tranquillamente.
È stata diversa dalle altre feste in cui ho partecipato però è stato abbastanza divertente.

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