Capitolo 20

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<ciao stronza> dissi andando verso mia cugina che faceva delle foto per delle copertine di alcune riviste con la Banda Calypso.
<ciao stronza, non mi avevi detto che portavi tutta la scuola> disse scherzando
<tanto a casa tua una persona in più non fa la differenza,qui dentro ci può vivere tutta Miami> e mi buttai sul divano.
<scusate mi sono dimenticata di presentarvi mia cugina, lei si chiama Chanel> dissi indicandola.

Pov Michel
Minchia che figa che è,per di più è super milionaria, me la sarei scopata all'istante, però non posso perché io e Emma stiamo insieme.
<piacere io mi chiamo Michel> le dissi
<io Chanel>
Si rimise a fare le foto con quel gruppo brasiliano.
In realtà Emma ha origini brasiliane, e quindi per quello conosce quel gruppo e pure io perché me l'ha fatto sentire.
Però non capisco cosa ci fanno qui.
Emma era ancora sul divano che confabulava qualcosa con Jenny e Edward stava in un'angolo al cellulare.

Pov Emma
Mi alzai e andai a salutare Joelma la cantante del gruppo.
<ciao come va?>
<bene ma sai del divorzio?> disse guardando verso il basso
<sì...ma lascia perdere gli uomini sono tutti degli stronzi non ti meritava>
<sì hai ragione> e si mise a ridere
<su ragazze le foto!>disse Roger il fotografo
<ciao Roger, come va la storia con James?> li dissi.(sì è gay)
< ci siamo lasciati sai si vedeva con un'altra > disse lui
<Chanel vado a fare vedere le camere>
<okay va bene> mi disse mettendosi in posa per le foto, da quando si è sposata con Brad è più felice.
<raga venite> e incominciai a prendere le valige.
<Jenny te e Edward volete la stessa stanza o la volete separata?> chiesi
<dormiamo insieme> dissero sorridendo
<ok...allora è questa la vostra stanza>
<ci incontriamo davanti questa stanza tra due ore per andare a cenare> dissi e me ne andai.
Io e Michel dovevamo scegliere una stanza.
<te preferisci due stanze diverse o una singola> e lo guardai,non capiva
<secondo te?!se stiamo insieme?! Che domande mi fai?>e si mise a ridere.
<ehi non ti mettere a ridere di me>e ci mettemmo a ridere
<questa è la stanza>era enorme
<minchia tua cugina è ricca sfondata>
E incominciò a girare per la stanza io mi buttai sul letto.
<mentre te rimani ad ammirare la camera vado a fare un bagno>
<va bene io svuoto le valige>disse andando verso le valige
<non toccare la mia> dissi gridando,visto che mi trovavo in bagno
<okay > disse.
La stanza e il bagno erano collegati, e c'era una vasca da bagno.
La riempì,entrai e incominciai a giocare con la schiuma e a pensare ma poi mi addormentai.
Un'oro dopo
Mi svegliai di scatto
<che cazzo succede?> dissi gridando
<mi hai fatto spaventare cretina> disse Michel sinceramente non sapevo di cosa parlava.
<di che parli?>
<eri da un'ora in bagno e ho deciso di controllare visto che non rispondevi, sono arrivato e ti ho visto sotto l'acqua e pensavo che avevi cercato di suicidarti> disse e si sedette a terra, si vedeva che si era disperato.
<dai che non è successo niente,ora finisco di sistemarmi e ti lascio il bagno libero> presi l'asciugamano e mi avvolsi.
Mi truccai e mi misi un vestito azzurro e andammo a cenare.
Arrivammo in cucina
<Emma ma tua cugina è milionaria> disse Edward
<eh sì > e mi misi a ridere
Dopo poco arrivò Chanel
<sei sempre in ritardo> dissi ridacchiando
<ti sbagli siete voi in anticipo> e scoppiò a ridere.
Ci sedemmo, dopo qualche minuto di silenzio mi parlò Brad
<è da un po' che non ci vediamo come va?>
<come dovrebbe andare,va tutto bene come sempre>
<questi sono tuoi amici giusto?>
<sì sei molto perspicace> io non sopporto quell'uomo è uno stronzo che pensa solo ai soldi.
<ragazzi ma voi cosa avete in mante di fare visto che è finito il college?> disse Brad.
Incominciarono a parlare di questa cosa e io stavo zitta.
<Emma stai bene?>mi disse a bassa voce Michel
<sì tutto bene> li dissi prendendo la sua mano,in quel momento Brad mi chiese <Emma e te?>
<non sono cazzi tuoi> risposi
<non mi parlare così,piccola bambina viziata> disse gridandomi contro.
Mi alzai di botto<io viziata?! Parla quello che va dal medico se gli si rompe l'unghia> Chanel soffocò una risata
<e poi io parlo come cazzo mi pare> e vado verso la scala <e aspettate volevo chiedere scusa a voi se vi lascio qui soli con questa testa di cazzo>
E salì mi sono sfogata che si strozzi quel coglione.
Passa qualche minuto e sento la porta aprirsi era Michel
<per fortuna andava tutto bene> disse sorridendo
<sai io sono fatta così >e scoppiai a ridere.
Cominciò di nuovo a guardare la stanza.
<Allora preferisci guardare la stanza oppure mi raggiungi?> mi ero distesa sul letto,ma quando mi guardò io feci uno sguardo indifferente e stavo per alzarmi
<dove vai?> disse preoccupato
Mi avvicinai a lui e lo baciai
<mi mancavano le tue labbra, stavo pensando...e se..ammazziamo Brad?!> e scoppiai a ridere
<ma di che droghe ti fai?! Dimmelo così le prendo pure io e ti posso capire> e si mise a ridere.
Quella notte si concluse al meglio

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