Capitolo 18

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Era l'ultimo giorno di scuola,andai all'ultimo banco,avevo una gonna nera che arrivava a mezza coscia e una maglietta scollata stretta in una cintura,e un paio di tacchi da 15 cm.
<cosa ci fai qui troia,non dovevi essere ancora in carcere?!> disse Daniel ridendo.
Faccio finta di niente,incomincio a stringere i pugni,ma poi ci ripenso.
<stronza sto parlando con te! Ma sei sorda Emma>continua a replicare.
Faccio per girarmi per dargli un pugno,ma non faccio in tempo che vedo Daniel volare a terra.
Capisco che era stato Michel.
<non le parlare mai più così>disse
<grazie per il favore,stavo per tirarglielo io il pugno>e ci mettiamo a ridere.
Entra Gabriel e mi guarda <sei...stata te?> mi chiede incerto.
<questa volta non c'entro> mi girai e vado al banco.
Subito dopo il cretino di Daniel si risiede.
Arrivano tutti gli insegnanti e incominciano a darci un foglio<ragazzi questi sono i compiti delle vacanze> noi incominciammo a stracciarli.
<ma chi fá i compiti delle vacanze?!d'altro canto le vacanze serve a dirvertirsi> disse Edward.
Entrò il prof di tecnica vestito da Rap e con uno stereo e disse <è qui la festa?!>
E accese lo stereo e mise la canzone Maria Salvador di J-Ax.
E tutti si misero a ballare, l'insegnante di Algebra si strusciava su quello di spagnolo.
Arrivò la preside <cosa state facendo?! Perché non mi avete inviato?!> e si mise a ballare.
Anche le altre classi si unirono alla "festa".
Uscimmo da scuola <Michel visto che non possiamo più stare nei dormitori...ti volevo chiedere se...>
<Sì va bene ho capito...ti passo a prendere alle sei così porti la tua roba da me, e dopo andiamo alla festa>
<okay> li diedi un bacio veloce e mentre stavo per andare mi sento afferrare dal braccio e mi giro di scatto.
<è così che mi saluti con un bacio veloce?!> e si mise a ridere.
<preferivi uno schiaffo veloce?>
scoppiai a ridere.
<forse sarebbe stato meglio. In questo modo non mi facevi avere il desiderio delle tue labbra sulle mie> disse tenendomi per i fianchi.
<sono le cinque e mezzo> lo baciai e andai.
Lo sentì gridare in lontananza<stai cercando di scappare da me?!>
<no, sto scappando dalle tue labbra ti ricordo che devo prendere le valige> e andai.
Erano le sei avevo già messo a posto le valige mi arrivò un messaggio:
M:sono qui sotto che ti aspetto
E:ora scendo
M: ok
Scesi era lì che mi aspettava.
<che gentiluomo che sei. Neanche a portare giù le valige mi aiuti?!>dissi
<vedi non riesci a fare niente senza di me> disse sorridendo mentre metteva le valige nel portabagagli.
Dopo essere arrivati a casa sua li dissi
<vado a farmi una doccia per la festa>
<vengo pure io con te>
<sì,ma viene tutta la scuola per la festa>
Si mise a ridere < no, stupida io dicevo che vengo a fare la doccia con te>
<no no caro> e scoppiai a ridere.
Dopo essermi fatta la doccia,Michel mi chiese <ma che tipo di festa è?>
<è un ballo di fine anno,a scuola. Non vedo l'ora>
<ma come ci dobbiamo vestire?>
Madonna questo ragazzo non sa niente di balli di fine anno
<ti devi vestire elegantemente, ti ricordo che dovrai ballare tutta la serata con una ragazza>
<ah...ok ti va se vieni al ballo con me?>
<sì va bene> risposi prendendo il vestito che avevo comprato, l'avevo visto in una rivista di Romaci (quello nella foto).
Mi truccai <minchia sei bellissima>
<chiudi la bocca che poi entrano le mosche> e scoppiai a ridere.
<sei così bella quando ridi> disse avvicinandosi.
<te vieni a Miami con me vero?!>
<sì tranquilla, allora andiamo la festa ci aspetta.
Erano tutti lì che ballavano incominciò hello di Adele.
<mi concede questo ballo?>disse Michel
<certo> mi prese per i fianchi io posai la mia mano sulla sua spalla e l'altra sulla sua mano.
Tutti ballavano questo lento, mi sentivo come se io e Michel fossimo due gocce nell'oceano ma nello stesso tempo eravamo come due stelle che come fanno illuminano delle galassie ma lui illumina la mia vita e io illumino la sua.
Era incominciata la canzone l'amore si muove del volo.
E tutti continuavano a ballare, alcuni andavano a votare per il re e la reginetta del ballo.
Eravamo rimasti ormai in pista solamente io e Michel.
Edward e Jenny erano andati a scopare.
Eravamo sotto i riflettori, e alla fine della canzone mi fece fare il caschè.
<grazie a tutti siete stati bravissimi ora scopriamo chi saranno la reginetta e il re del ballo,allora sono...Michel e ....Emma>disse la preside.
<o mio dio non ci credo>dissi gridando
Salimmo,e dopo averci messo le corone e avermi dato i fiori Michel disse<Emma te sei e sarai sempre la mia regina e quindi ti voglio chiedere se vuoi essere la mia fidanzata ufficiale> e si inginocchiò ormai avevo le lacrime <sì ovvio che voglio essere la tua fidanzata> ci baciammo fu il bacio più lungo che li diedi,tutti applaudivano ma non sentivo più niente ero concentrata solamente in quel bacio,ormai noi eravamo diventati quell'oceano ed eravamo un'unica stella al centro dell'universo.
Dopo ritornammo a casa di Michel, e posso dire che la nottata si è conclusa perfettamente...

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