Capitolo 4 - Different

1.1K 87 21
                                    

Ethan si era incupito da quando mi aveva scoperto a spiare Grayson, infatti durante tutto il viaggio in macchina verso Starbucks il silenzio aveva regnato, malgrado Cameron cercasse ogni tanto di iniziare una conversazione, ogni volta più imbarazzata, fino a smettere di provarci.
Starbucks era a circa 15 minuti di viaggio dalla casa dei Dolan, però per me era un tempo accettabile pur di assaggiare i suoi famoso prodotti.

Appena Cameron entrò del parcheggio mi affrettai a guardare fuori dal finetrino. Dal negozio uscivano persone con in mano grandi bicchieri con il logo di Starbucks.

-Wow, finalmente- uscì dalla mia bocca, avevo aspettato a lungo quel momento!
-Allora, cosa dite, entriamo?- domandò Cameron e sentì il "sì" svogliato di Ethan sovrapporsi al mio.

-Dai ragazzi tiratevi su di morale, che cosa succede?- chiese ancora la ragazza.

-Niente io sono solo stanco e credo anche Beatrice dopo il viaggio- rispose Ethan roteando gli occhi.
-Ok allora, prendiamo da mangiare e poi torniamo così vi riposate- disse lei incamminandosi verso il negozio.

Mentre camminavamo guardavo Ethan e sapevo che anche lui con la coda dell'occhio faceva lo stesso; non riuscivo a capire cosa avessi fatto di sbagliato prima, mi ero solamente affacciata ad una camera! Che ci fosse qualcosa che non andava con quel ragazzo, Grayson? Non capivo, e avevo bisogno di spiegazioni che solo Ethan poteva darmi, ma non potevo costringerlo a parlarmi della sua vita quando lo conoscevo da solo qualche ora, malgrado la mia curiosità salisse ogni secondo di più; Così optai per l'opzione "sorridi e fatti gli affari tuoi".

Decisi di raggiungere Cameron che stava qualche passo avanti a me e a suo fratello.
-Grazie per avermi accontentata- le dissi stampandole un bacio sulla guancia.
-Aw tesoro! D'ora in poi sarai come la sorella che non ho mai avuto! Guarda invece cosa ho ottenuto al posto di una sorella...- disse girandosi a guardare Ethan, il quale rispose con una linguaggia che la fece scoppiare a ridere.

-Beh Beatrice, neanche Cameron come sorella è perfetta, per colpa sua sò a memoria tutte le 6 stagioni di Glee e vedo almeno una volta alla settimana Titanic, dimmi tu se questa è vita- ribattè il moro alla provocazione di prima, mentre si avvicinava.

-Tu guardi Glee?! Non ci credo è la mia serie preferita! Oddio Cam dobbiamo assolutamente rigardarla tutta da capo insieme!- dissi io guardandola entusiasta.

-Una sorella era già impegnativa, qualcuno lassù deve volermi davvero male per avermene data un'altra...- concluse Ethan, facendo ridere tutti.

Finalmete era tornato di buon umore e quel fantastico sorriso caloroso era tornato sul suo viso. Quella fù la prima volta che lo osservai veramente: era alto, troppo rispetto alla mia statura minuta, i suoi capelli erano ben curati anche se leggermente disordinati, i quali lo facevano apparire ancora più carino. Il suo fisico era ben definito, i muscoli sia nelle braccia che nelle gambe erano visibili attraverso i vestiti che indossava; essi mi fecero pensare a Grayson, ai suoi lineamenti perfetti e forse ancora più visibili di quelli di Ethan. Mi risvegliai dal mio stato di trans solo quando capì che Ethan stava ridendo sotto i baffi, probabilmente perchè continuavo a guardarlo insistentemente. Avevo perso il conto di quante volte mi ero imbarazzata a causa di quel ragazzo, sono davvero pessima.
-Ragazzi guardate quanta fila! Se entriamo adesso dobbiamo aspettare almeno mezzora- disse Ethan, guardandomi con aria supplichevole e subito capì le sue intenzioni.
-Va bene andiamocene, però promettetemi che ci torneremo il prima possibile, muoio dalla voglia di entrare qui dentro!-
Perciò, dopo aver ottunuto la promessa da entrambi i fratelli, ci rimettemmo in macchina e guidammo fino a casa; il viaggio di ritorno fu molto diverso rispetto a quello dell'andata: Ethan accese la radio e cominciammo tutti a cantare hotline bling di Drake, poi hello di Adele e tutte le hit che passavano alla radio.
Notai come con loro due mi sentissi a mio agio, erano pazzi come me e non ero strana ai loro occhi.
-Vado a farmi una doccia, ci vediamo dopo, intanto riposatevi voi due- esordì Cameron una volta a casa ed io mi incamminai verso la mia nuova camera mentre Ethan fece lo stesso.

-Beh ci vediamo quando mi sveglio Beatrice, comunque mi è piacuto passare del tempo con te anche se non siamo andati da Starbucks-
-Anche a me è piaciuto, e sappi che se senti russare c'è la possibilità che sia io, non ti spaventare-
-Tranquilla, non sei la sola- disse lui indicando la stanza di Cameron, facendomi soridere; faceva di tutto per farmi sentire bene.

-Beh allora a dopo Bea- disse il ragazzo dandomi un tenero e veloce bacio sulla guancia che mi sorprese.
-A dopo- risposi io sorridendogli, appena prima che lui chiudesse la porta.
-Odio chi fa rumore- disse una voce alle mie spalle facendomi spaventare; mi girai di scatto e mi trovai davanti niente meno che Grayson.
-Oh, hem, ciao, cioè io stavo scherzando cioè io non russo, cioè io-

Grayson mi interruppe
avvolgendo un braccio intorno alla mia vita e attirandomi a sè, per poi posizionare la sua bocca vicino al mio orecchio.

-Non mi interessa, qualunque cosa tu stia per dire- sussurrò minacciosamente, facendomi rabbrividire - comunque visto che vivrai qui per un pò e non potrò ignorarti per sempre, io sono Grayson, e mi devi lasciare in pace, non mi parlare, non mi guardare, non pensare a me, non ci sono-
Detto questo mi lasciò di scatto e se ne andò in camera sua.
Io feci subito lo stesso e solo quando sentì il rumore della porta chiudersi alle mia spalle lasciai andare il respiro. Nonostante il modo in cui mi avesse parlato quel ragazzo c'era qualcosa in lui che mi attraeva, anche se non riuscivo a spiegarmi cosa.
Avevo appena infranto una delle sue regole, "non pensare a me";
Ora cosa mi avrebbe impedito di infrangere anche tutte le altre?

----------
Ciao!
Grazie mille a chiunque dedichi il suo tempo a leggere la mia storia, è la prima volta che lo faccio e sono da vero contentissima dei commenti positivi e dei voti che lasciate, grazie davvero.
Mi sono resa conto che non mi son mai presentata come si deve; Io sono Chiara, ho 15 anni e abito ad Arese, provincia di Milano❤
Se dovete chiedermi qualsiasi cosa il mio nome twitter è @CTaccani , spero di aggiornare presto, solo che con la scuola faccio parecchia fatica e mi riduco a scrivere all'una di notte come adesso haha❤
Ci si vede al prossimo capitolo!😘

Sibilings || Dolan Twins (IN PAUSA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora