Capitolo tredici: organizzazione

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Nota autrice: da ora sarà dal punto di vista di Rose.

Non mi è mai piaciuta la montagna. È la prospettiva di passare il Natale con Malfoy mi spaventa un po'. In fondo, che vuoi che sia? Riuscirò a sopportarlo. Spero.

Il campanello suona, e Albus va ad aprire con un berretto da Babbo Natale in testa.
"Oh, oh, oh! Benvenuti nella baita!" dice ai fratelli Malfoy, entrando in casa. Sophie entra saltellando, con una leggera borsetta, mentre Reyna e Malfoy trascinano cinque enormi bagagli.
"Fammi indovinare... Sono di Sophie!" commento.
"Ma come hai fatto..." dice sarcastico Scorpius.
"James e Fred! Beccati! Portate su le valigie!" grida Reyna.
"Ma noi..."
"Niente scuse!"
La bionda di sfila il cappotto e lo getta sul divano. Scorpius le passa dietro mettendo il cappotto sull'attaccapanni.
"È un maniaco dell'ordine" mi rammenta Albus.
Sbuffo e salgo in camera, dove tutte le Weasley e Malfoy sono sul letto matrimoniale.
Interessata nel loro confabulare, mi avvicino.
"Cosa fate ragazze?"
"Una festa. Per Natale." comincia Reyna.
"Con un sacco di ragazzi" continua Lily,
"E alcool", termina Roxanne.
Mi butto su una comoda poltrona con un libro.
"Ma voi non siete troppo giovani per l'alcol?"
"Ci sarà anche la burrobirra" dice Lucy, per rassicurarmi.
"Mhm... Sarà, ma non penso che sia una buona idea."
"Allora non ci hai pensato bene! Tutte queste vacanze saranno una palla senza un po' di festa! Dai..." mi esortano Lily e Roxanne.
"Okay, okay..." le concedo.

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Non posso credere di avere accettato. Una giornata intera di shopping con loro sarà impossibile. Intanto devono ancora scegliere il tema della festa, e ci sono sopra da ORE. Continuano a dire che sennò i ragazzi non verrebbero. Intanto Malfoy si è appioppato una biondina tutta paillettes che svolazza qua e là per casa cinguettando come un'oca. Lucy continua a fare commenti sgradevoli sul suo intelletto poco evoluto, e io non posso che darle ragione. Non perché è mia cugina o tutti gli altri (tranne Malfoy e Al) lo fanno, ma semplicemente perché ha ragione.
Anche Al sa che ha ragione, ma lo fa solo perché così Blonde (è così che si chiama, figuriamoci degli stereotipi) potrebbe buttargli addosso una sgualdrina come lei.

Mi sto preparando per l'uscita a modo mio: ho fatto una lista delle cose che prenderemo (perché alla fine il tema l'ho scelto io) e ora sono sul divano, intenta a leggere un libro con le gambe appoggiate al tavolino che si trova in mezzo alle poltrone.
"Hey Rosie" mi chiama una voce.
Alzo gli occhi e vedo l'irritante faccione di Malfoy sopra la mia testa.
"Malfoy" sbuffo "spero tu abbia un valido motivo per interrompermi."
"Abbiamo ricominciato a Malfoy? Rose! Pensavo fossimo amici!"
"Già, ma poi hai portato quella puttanella in casa e la mia autostima nei tuoi confronti è calata parecchio."
"Gelosa, Weasley?" mi chiede con un ghigno.
"Ti piacerebbe."

What happened last night? || hp new generationWhere stories live. Discover now