Capitolo sei: solo un bacio

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Rose uscì dal buco del ritratto silenziosamente. Non voleva attirare l'attenzione di un qualsiasi ragazzo Malfoy anonimo sconosciuto.
Cominciò a vagare per i corridoi, con un libro tra le due mani, poco curate e con tanti taglietti procurati dalle pagine ingiallite dell'ennesimo libro che la ragazza aveva preso in prestito dalla biblioteca. Era andata nella sezione babbana, avendo già letto tutto quello che c'era da sapere sul mondo magico. Il libro s'intitolava "Colpa Delle Stelle", un tristissimo romanzo rosa, che la rossa aveva finito in poche ore. Pensava però che una seconda lettura avrebbe diminuito la noia delle ronde.
Era arrivata alla pagina 394, quando sentì dei gemiti provenire da un'aula. Mise il segno e chiuse furiosa il libro, procedendo a passo spedito verso la classe di Trasfigurazione.
Sporse la testa. Era buio, e nessuno avrebbe notato la chioma di capelli rossi e il viso pallido cosparso di lentiggini. Ma quello che vide là dentro, le provocò una fitta al cuore: due ragazzi, una brunetta e un biondo, ci davano dentro. Rose capì immediatamente chi fosse il biondo, e una lacrima le scese il viso. E non era di gioia.
Così procurò una leggera esplosione nella classe, per avvertirli della sua presenza (e per avvertire anche la preside).
Quando sentì i passi dell'anziana signora procedere in quella direzione, cominciò a camminare spedita verso un'altra direzione. Si nascose. Nessuno conosceva quel nascondiglio. Nessuno l'avrebbe trovata.
«Signorino Malfoy e Signorina Kaillesh!» tuonò la McGrannitt.
«Non approvo affatto il vostro comportamento! Domani sera uno andrà a pulire i trofei e l'altro a pulire il bagno delle ragazze. E senza storie!»
Un piccolo sorriso si disegnò sul volto della rossa, precedentemente irrigato dalle lacrime.
Si diresse velocemente verso il dormitorio Grifondoro, dove si gettò sul letto, cullata da Morfeo.

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Rose si svegliò alle prime luci dell'alba, radiosa. Ancora in pigiama, scese le scale della torre Grifondoro fino alla sala grande, dove trovò la sua solita colazione: porridge, uova e pancetta, limonata, aranciata, caffellatte e toast imburrati e tartinati con la marmellata di mirtilli. Molto leggera!
Rose aveva preso l'abbuffata dal padre e, come lui, era una falsa magra.
Stava finendo l'ultimo sorso di caffellatte, quando sentì una voce alle sue spalle:
«'giwrn rs» la persona era molto assonnata. La Weasley si girò e vide uno Scorpius mooooolto assonnato.
«Malfoy.» e si girò. Lui, però, restava lì, e Rose sentì la sua malinconia.
«Ehi, cos'è successo?» chiese lei, intenerita. Lui si sedette.
«Ragazze...» si stropicciò gli occhi. Era evidente che avesse pianto.
«Dai, Scorp. Cos'è successo?»
«Tutte mi usano! Pensano che se vanno a letto con me allora  diventano magicamente popolari!»
«Ma a te non dispiace, giusto?»
«Be...»
«E allora dov'è il problema?»
«Io voglio trovare quella giusta!»
Gli accarezzò la guancia, inclinando la testa. Gli prese la mano e lo guardò negli occhi. Lui posò dolcemente il suo avambraccio sul fianco della ragazza. E si baciarono. Fu un bacio semplice, senza lingua. Solo le labbra di lei poggiate su quelle di lui. Si staccarono dopo poco, e i due arrossirono. Rose abbassò la testa, e lui si guardò intorno.
«Non ti preoccupare, Rosellina.» le sussurrò lui all'orecchio. «Non c'era nessuno.»
E le sorrise. Un sorriso senso doppio fondo. Un sorriso vero.
E lei ricambiò, felice.

Note autrice:
Hehehe, ecco la prima scena 'Scorose'.😏
Spero che questo bacio vi sia piaciuto.😍
Era fantastico da descrivere. Mi immaginavo lì, davanti a loro.
Bene, posterò ancora qualche capitolo oggi!💕
Volevo ringraziarvi tutti per leggere la mia storia, mettere delle stelline e commentare! Grazie, grazie, grazie!❤️
Ps: in copertina, Rose.

What happened last night? || hp new generationWhere stories live. Discover now