Capitolo 19

1.1K 96 56
                                    

The clock ticks life away
It's so unreal
Didn't look out below
Watch the time go right out the window
Trying to hold on, but didn't even know
Wasted it all just to
Watch you go
I kept everything inside and even though I tried, it all fell apart

In the end - Linkin Park






Genn's pov

Anche la mattina dopo il senso di scombussolamento non sembra voler andar via. Non dopo aver scoperto un'altra sfumatura di Violet.

Un particolare del suo passato che non avrei mai immaginato.

Sapevo che tutto il suo comportamento meschino era dovuto a qualcosa, e mi sono spesso ritrovato a cosa le era potuto succedere.

Ma ora che lo so, desidero che sia tutta una bugia. Perché Violet, sotto tutte le sue maschere, sta male, e io non posso farci niente, perché non sono forte quanto lei. L'unica cosa che riesco a fare è subire passivamente il suo sarcasmo. Quella ragazza prima o poi mi farà impazzire.

E in più Alex non sembra voler più parlare neanche a me. Ho provato varie volte a cercarlo al telefono, ho persino citofonato a casa sua, ma senza ricevere nessuna risposta.

Se non gli piace la mia musica, poteva benissimo dirmelo.

E da quando Violet l'aveva scoperto mentire, mentre fingeva di essere me ogni venerdì, il progetto urban strangers è andato a puttane.

Esco dal negozio da dove ho appena comprato le sigarette. Il fumo fa male e bla bla bla, ma certe volte non riesco a farne a meno. Mi tranquillizza.

Torno dentro la macchina e sto per partire, quando vedo James ed Eleonora parlare animatamente di fianco a me.

Faccio finta di massaggiare, mentre in realtà sto solo origliando ciò che dicono.

Riesco a vedere lo sguardo di entrambi parecchio preoccupato.

<<Non avrebbe dovuto farlo, quella puttana!>> urla Eleonora. <<Ora la verità verrà a galla, per colpa di quella stupida che non sa farsi i cazzi propri e tenere le cose per se>>

La mia mente ritorna a Violet. E se qualcuno ci stava origliando quella notte?

Non mi stupirei, certe volte non vedo altro che lei.

<<Non importa più>> le risponde James. <<È arrivata la resa dei conti per Violet, per tutti noi. Non possiamo più nasconderci dietro ai segreti. Questione di tempo, e scoprirà di quella notte>>

Non ascolto altro, e sfrecciò via.

Tutti i pezzi iniziano a combaciare.

Ovviamente qualcuno ci ha origliati la scorsa notte.

Ed era James. È sempre stato James.

È lui che ha provato a stuprarla.

So perfettamente dove andare.







Violet's pov

Appena ho mandato un messaggio a Marta dove le chiedevo se le andava di aiutarmi, si è subito presentata a casa mia, senza saperne il motivo. Le ho raccontato che ho un fratello, e che non ho la minima idea di chi sia, non so niente di lui.

Friday // Urban StrangersDove le storie prendono vita. Scoprilo ora