Innamorata del migliore amico di mio fratello

Capitolo 9

"Cominciamo, non si discute che io la perda di nuovo." Rispondo guardando i ragazzi, uno per uno, negli occhi.

Sono pronto a smuovere mare e terra per trovarla, ho bisogno di rivederla, di farmi perdonare in tutti i modi possibili che esistono.

*Tre giorni dopo*

Non mi sono pentita della mia scelta, solo che mi mancano da morire tutti, compreso quel deficente di mio fratello.

Camino per le strade affollate di Londra e una grande insegna con scritto sopra B&B cattura la mia attenzione.

Decido di entrare dentro, apro la porta e una campanella posta sopra la porta segna il mio arrivo.

Un'anziana signora posta dietro un bancone mi sorride, ricambio il sorriso e mi faccio avanti.

"Buonasera signora, cercavo un posto dove andare a dormire e quando ho visto questo posto mi sono innamorata, sono curiosa di sapere se posso rimanere per qualche giorno e quanto mi viene a costare."

"Salve cara, bene sono contenta che ti piaccia il nostro posto, tranquilla puoi rimanere quanto vuoi, ti viene a costare 5 sterline a notte che poi mi potrai dare quando poi sei andata via, però non lo dire a nessuno, va bene?" Mi risponde l'anziana signora, sempre con il sorriso in volto.

"Oh, va bene, grazie mille non saprei proprio come ringraziarla." Rispondo ricambiando il sorriso.

"Vai tesoro." Mi porge la chiave della mia camera, che afferro saldamente.

Prendo la mia valigia e salgo a piano di sopra e cerco la stanza numero 3.

Percorro tutto il corridoio e trovo la mia camera. Infilo la chiave nella serratura ed entro.

Sono meravigliata, sembra un piccolo appartamento. Quando si entra troviamo un piccolo tavolino dietro al tavolino c'è il divano e difronte la televisione.

Accanto c'è la camera da letto e poi il bagno. Tutto meraviglioso, sono troppo contenta di aver trovato un posto meraviglioso e pulito.

Prendo tutto l'occorrente e mi chiudo in bagno. Dopo un bellissimo bagno caldo decido che è arrivata l'ora di uscire e andare a mangiare qualcosa.

Mi vesto e scendo giù. Lascio la chiave alla vecchia signora ed esco.

Tanta gente va verso un vicolo, la curiosità mi spinge a seguire la gente e capire cosa stia succedendo, alzo il cappello della felpa e mi incammino verso il posto misterioso.

Cinque moto sono parcheggiate una accanto all'altra, poggiati sopra ci sono cinque ragazzi e un sacco di gente attorno, uno tra questi cinque ragazzi mi cattura.

Sembra di averlo visto prima, non so chi sia ha il casco e non riesco a vedere la sua faccia.

Altre cinque ragazze affiancano i ragazzi, non riesco a staccare gli occhi da quel ragazzo.

Ad un tratto si stacca dalla sua moto e si avvicina sempre di più a me.

Mi afferra il braccio e mi tira verso la sua moto, non sto capendo cosa stia succedendo, ho tanta paura, chi me la fatto fare a venire qui. Stupida curiosità.

Dice qualcosa alla ragazze, che va via, e mi passa una cintura.

Sale sulla moto e mi indica con la testa di salire dietro di lui, obbedisco e salgo su.

Mette la cintura intorno al nostro corpo e poi mi passa il casco.

Ho già capito di cosa si tratta e la paura ha la meglio su di me, non so chi sia questo pazzo e so che ciò che sto per fare è molto pericoloso.