Cinnamon - Benji&Fede.

2.

Di forze non ne ho più. L'entusiasmo di vivere una nuova giornata mi ha abbandonato ormai da tempo, ma nell'ultimo periodo, specialmente, tutto è andato a peggiorare. Mi ritrovo a vivere una vita che non fa per me, non più. Ma quando penso di mollare tutto, di scappare, o più semplicemente mettere fine a tutta questa situazione, nella mia testa prende forma un ricordo. Un ricordo che in qualche modo mi permette di superare le giornate.

Non so per quanto tempo rimango seduto sul portico di quella maledetta casa, tutto ciò che riesco a pensare al momento è quella ragazza: Abygail, Cinnamon, o come altro la si vuole chiamare. Qualcosa in lei è riuscito a catturarmi, facendomi scordare per una manciata di secondi tutto quello che mi preoccupa. Sono rimasto incantato dai suoi occhi. Occhi che nascondono qualcosa di scuro, qualcosa che la ragazza non è pronta a rivelare al mondo.

"Rossi che ci fai ancora qui fuori?" la voce del mio migliore amico mi coglie alla sorpresa, di spalle. Non mi volto nemmeno per guardarlo, non ho la voglia, e poco mi importa.

Scrollo le spalle e mi lascio sfuggire un piccolo sbuffo, che nell'aria ormai fredda di Ottobre esce come una piccola nuvoletta di fumo. "Sono venuto a fumarmi una sigaretta," rispondo con poco interesse nelle parole appena pronunciate. Finalmente mi alzo dallo scalino su cui ero seduto e mi passo le mani sui pantaloni, più volte, per pulirli da un qualsiasi residuo di sporcizia.

"Torniamo dentro, ti va?" un genuino sorriso si insinua tra le labbra di Benjamin.

Semplicemente annuisco senza rispondere, ma ricambio il suo sorriso al meglio che posso. Ricordo ancora la prima volta che ci siamo incontrati, non so come, ma ho capito subito che di lui potevo fidarmi; lui sarebbe stato un buon amico per me, e infatti così si è rivelato. Mi ha sempre sostenuto e si è sempre preso cura di me, nonostante tutto. Ancora adesso mi ritrovo a ringraziare, ogni giorno, il destino per avermelo fatto incontrare. Per averlo fatto entrare nella mia vita, e aver così portato quel pizzico di serenità che da tanto, troppo, tempo mi mancava!

Vengo distolto dai miei pensieri una volta che entriamo in casa, con la musica che ancora una volta mi colpisce le orecchie in modo assordante. Seguo Benjamin tra l'ammasso di persone presenti, fino ad arrivare ai divanetti su cui ero seduto poco prima. 
Una figura familiare mi si presenta davanti. E' Cinnamon.

"Cosa ci fai tu qui?" le chiedo avvicinandomi, occupando il posto al suo fianco e osservando Benjamin sparire di nuovo tra la folla.

La vedo sollevare la testa di scatto, non si era accorta della mia presenza. Una volta che i suoi occhi incontrano i miei un sorriso le si fa' spazio tra le labbra, impreziosendo il suo bel viso.

"Quello che fai tu.. passo il tempo," risponde semplicemente, alzando le spalle e prendendo un sorso del suo drink color pesca.

"Perché Cinnamon?" chiedo senza rifletterci, e mentalmente mi schiaffeggio per non aver tenuto la bocca chiusa. 

I suoi occhi ritornano a fissarmi, scrutandomi dalla testa ai piedi, curiosi, per poi incatenarsi ai miei. Un leggero color rosato le si dipinge sulle guance, forse è in imbarazzo. Probabilmente non avrei dovuto farle una domanda del genere, nemmeno ci conosciamo.. non vedo perché dovrebbe dirmi una cosa così privata. Infondo, sono uno sconosciuto. 

"Come scusa?" mi chiede fingendo di non aver capito. Magari per guadagnare tempo e pensare ad una scusa, che non sembri tale, da rifilarmi per zittirmi. Non so per quale assurdo motivo, ma proprio non riesco ad allontanarmi da questa ragazza.

"Perché ti chiamano Cinnamon?" chiarisco la mia domanda, rendendola ovvia.

"E' una cosa stupida in realtà. Non è come pensi tu. Dietro a questo nomignolo non si nasconde niente di personale o segreto. E' che semplicemente adoro la cannella, la mangio sempre e su tutto. Per questo i miei amici hanno cominciato a chiamarmi così," mi spiega con ancora quel dannato sorriso stampato sulle labbra. 
Rimango stupito dal fatto che mi abbia risposto come se mi avesse letto nella mente. 

La guardo con occhi indagatori, scrutando la sua intera figura e soffermandomi maggiormente sugli occhi. Cerco in tutti i modi di capire quello che si nasconde dietro a questa ragazza, ogni suo piccolo segreto, ogni suo singolo pensiero. Voglio sapere tutto di lei, dalle cose più banali a quelle più serie. Ma diamine, non posso; non posso comportarmi in questo modo maniacale, e pazzo. Io nemmeno la conosco questa ragazza!

Uno spostamento d'aria mi porta ad alzare il capo. Un ragazzo alto, dai capelli castani e gli occhi color caramello mi fissa con aria di sfida. Nei suoi occhi si legge chiaramente la frustrazione e il nervosismo.

"E tu saresti?" chiede, ma non sono certo che si stia riferendo a me. Mi guardo intorno per qualche secondo, e mi accorgo che, oltre a Cinnamon, qui non c'è nessun altro. Sono tutti sulla pista da ballo improvvisata, o in cucina per gli alcolici. 

"Dici a me?" chiedo in risposta, confuso. Mi indico con un dito.

"E a chi altri altrimenti?" il suo tono è nervoso, e posso percepire la sua rabbia crescere ogni secondo che passa, sempre di più.

"Bene, basta così.." la voce di Cinnamon si intromette nella nostra piccola discussione, se così si può definire. La vedo alzarsi dal divano e avvicinarsi al ragazzo, poggiandogli una sua piccola mano sul petto. "Credo sia arrivato il momento di andare a casa, non è vero Zay?" sentenzia con ovvietà, rivolgendosi all'alto ragazzo al suo fianco. 

"Va tutto bene?" mi viene spontaneo chiedere, un po' preoccupato. 

"Sì, tutto alla grande. Ci si vede in giro," e detto questo si incammina con quello 'Zay' verso l'uscita.

L'impulso di correrle dietro è davvero forte, ma cerco di controllarlo. Non voglio sembrarle un pazzo maniaco che non riesce a starle lontano. Ma in fondo, è davvero così che mi sento. Quella ragazza, in una sola notte, è riuscita ad entrarmi nel cervello. 

Spero che questo capitolo vi possa piacere! Come ho già detto tengo davvero moltissimo a questa storia e mi sto impegnando per far si che si svolga nel migliore dei modi, e spero che questo si noti.

E niente, votate e commentate facendomi così sapere cosa ne pensate di tutta questa situazione! Noi ci sentiamo al prossimo aggiornamento; e in caso non riuscissi a pubblicare un nuovo capitolo prima di giovedì/venerdì, vi auguro un Buon Natale e buone feste! :))