Love My Brother (Ziam)

Capitolo 6

"Ehi bello che si dice?" Disse urlando

Al che Harry dal lato del guidatore non lo prese per la maglietta e lo tirò all'interno, facendo uscire da Louis un grido poco virile.

"Cretino entra dentro. Ciao Liam"

Inziai a ridere, quei due era una barzelletta vivente e si amavano così tanto che a volte li invidiavo.

"Ciao Harry. Come va?"

"Si tira avanti" alzò le spalle "Che mi racconti di nuovo?"

"A parte che è tornato il mio fratellastro, si è impadronito di casa mia e qualche giorno mi verrà una crisi tutto apposto" finii facendo un sorriso finto

"Oh dio. Ci vuole una riunione migliori amici" stavolta parlò Louis.

Io e Harry ci girammo a guardarlo aggrottando le sopracciglia.

"Che cos'è questa cazzata della riunione migliori amici? Non l'abbiamo mai fatta" disse Harry

"Oh ti spiego..." Harry alzò gli occhi al cielo e partì, segno che era scattato il verde.

Dalla mia auto vidi Louis dimenarsi mentre parlava e a me venne da ridere perchè sia io che Harry sapevamo che una volta partito non si sarebbe fermato.

Lo squillo del cellulare che segnava l'arrivo di un messaggio mi distrasse.
Lo estrassi dalla tasca e vidi che era di Louis.

Louis:
Dobbiamo lo stesso parlare. Che ne dici domani alle 17:00?

Sospirai. Per quanto poteva essere un pò invadente era sempre un bravo amico e si preoccupava sempre per le persone a lui care. Quindi gli risposi con un semplice Ok.

Louis:
Allora a domani :)

Riposai il cellulare in tasca e mi fermai davanti al garage di casa mia.

Scesi chiudendomi lo sportello dietro le spalle.

Camminai per il vialetto, ma non evbi il tempo di infilare la chiave che Zayn mi venne ad aprire.

"Mi stavi aspettando dietro la finestra?" Sempre più stranito

"Sì" lo disse con naturalezza

'Oh dai è una cosa normale, in fin dei conti tutti fissano fuori dalla finestra e aspettano che arrivi per aprire di colpo la porta'

'Perché. Ti sembra strano?'

Lo sorpassai e andai verso la camera per preparare i vestiti che avrei messo stasera. Non volevo perdere tempo.

"Perché prepari i vestiti?" Era dietro di me appoggiato allo stipide della porta "dove devi andare?" La sua voce era seria e mi pare di cogliere anche un po' di rabbia. Ma che gli prendeva oggi?

'La cosa qui mi puzza. E non sono i piedi di Harry'

'Già lo penso anche io'

"Esco con Niall" misi il tutto nel letto e poi uscii dalla stanza per andare a prendere un bicchiere d'acqua.

"Chi è Niall?"

"Un ragazzo"

"Su questo piano c'ero arrivato pure io"

"Eh cos'altro vorresti sapere?" mi fermai di botto

"Da quanto vi frequentate?" Aveva la mascella rigida

"L'ho incontrato qualche giorno fa in un ristorante e oggi l'ho rivisto. E così abbiamo deciso di uscire" lo guardai di sottecchi "ma che ti importa?"