Capitolo 39.

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Caro Niall,
oggi, dalla mia finestra, ho visto come la pioggia bagnasse il tuo viso mentre parlavi con Louis, più che parlare urlavi, dire che ho sentito alcune delle tue parole è poco, ma non importa, non importa che ti abbia sentito urlare frasi sul mio conto e sul mio cancro e di quanto stessi male tu per me.
Mi hai portato un peluche e mi hai detto che quando sarei tornata a casa tutto sarebbe migliorato, ma chi mi da la certezza di vivere ancora un po'?
Mi basterebbe anche solo un anno, ma vorrei provare il significato dello stare insieme a te.
Sai, appena te ne sei andato, è arrivata una ragazza, è bella, bella davvero.
Aveva una treccia lunga sino alla fine della schiena, alcuni dei capelli color pece gli portava sulla spalla, la pelle era chiara come la tua, gli occhi leggermente a mandorla stavano come urlando aiuto mentre appoggiava il borsone sul letto.
Jennifer ha sussurrato, le sue labbra sottili si sono mosse così velocemente che, se fossi stata sorda, non avrei capito.
Ha, anche lei, un cancro.
Buffo, no?
Io me ne esco e tra poco tornerò, mentre lei farà le chemio, io mi appoggerò al letto su cui sto ora e ripenserò ad oggi, a te e a lei.
Cerco di esser positiva, per me, per te, per noi, per quel noi che forse può avere un futuro se vivrò almeno un altro po'.
Non potrei fare a meno di te.
Vorrei che tu tornassi qui da me e mi portassi via.
Vorrei scappare e non tornare mai più, perché ogni posto sarebbe stupendo se sono con te.
Sempre tua,
Melanie.

Nuvoledistelle
Salve bella gente, questo dovevo pubblicarlo ieri ma mi sono dimenticata, perciò lo pubblico ora visto che mi sono appena svegliata.
È corto, lo so e mi scuso.
Dopodomani o domani aggiorno!
Mile ❤️

Niall's sister 2Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora