CAPITOLO 8

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-cosa ci fai qui ?!?- la mia voce rimbombava per tutta la casa

-vattene subito..non hai nessun diritto di stare qui e poi scusa come fai a sapere dove abit...- solo in quel momento mi accorsi di star parlando da sola, lui era entrato e si era seduto sul divano

- No ma dico fai con comodo- chiudo la porta e mi avvicino a lui

- Devi andartene-

- perché?? Io sono venuto a chiederti scusa e tu mi ricambi così?? Ok sono stato uno stronzo...ma anche te non scherzi- Questa volta é lui a parlare

- Ok io..beh forse ho esagerato é solo che...-

- Sei ancora incazzata per come ti ho lasciato...la lettera- sospira - scusa...perdonami davvero-

- Ok io beh...va bene- le parole non mi uscivano dalla bocca e solo dopo mi accorsi di averlo perdonato...ma forse era meglio così dopo averlo perdonato mi avrebbe lasciato in pace

- Scusa il disordine..insomma se sapevo che venivi...-

Mi guardo intorno e noto che ci sono un sacco di vestiti di Ally da lavare a terra e tanti suoi giochini sul tappeto del salone

-non sapevo giocassi ancora con le bambole- é la voce di Harry a riportarmi alla sua attenzione

- No io- rido - non gioco con le bambole-

-Allora spiegami Pk hai dei giocattoli sparsi per la casa-

Certo che é proprio impiccione..sembra quasi un interrogatorio

-Mamiiii- É la voce della piccola Ally che sta scendendo le scale a distrarmi

Cazzo !

Ed ora Harry non doveva vederla non poteva

-Ehy piccola che ci fai qui?? Torna di sopra- le dico accarezzandole i capelli e facendole segno di salire di sopra

-É tua figlia?- chiede Harry alzandosi dal divano e avvicinandosi alla piccola che gli accennó un sorriso

-Si- Risposi con aria secca anche se sapevo che era nostra figlia

-Mamma chi é lui?- chiede la piccola Allyson

-É un amico di Zayn...é venuto a trovarci- brava Clelia un altra scusa no?? É venuto a trovarci...bah

- Zay Zay - Allyson saltella per le scale nominando il nome di Zayn e mi scappa un piccolo sorriso

- Beh forse é meglio che io vada- Detto questo esce dalla casa senza neanche darci il tempo di rispondere

*IL GIORNO DOPO*

Oggi decido di tornare al lavoro, devo assolutamente prepararmi per lo spettacolo agli awards con le mie compagne.

Sono in macchina con Ally, si oggi la porto con me perché Elena la tata sta male e non può badare a lei.

Oggi mi sono vestita un po punk...lo so che non é il mio modo di vestire perché é triste ma oggi mi sento così (foto sopra).

Dopo che Harry é venuto a casa ed ha visto Ally..beh questa notte non ho dormito, continuo a pensare a che bella famiglia possiamo diventare ma poi i miei pensieri riafforano a quella sera e cambio subito idea e continuo a pensare a che gran pezzo di merda sia. (scusa Hazza)

Arrivo al mio posto di lavoro con Allyson che indossa un bellissimo vestitino con dei sandali (foto sopra)

Come sempre percorro la lunghissima rampa di scale e con allyson tra le braccia entro nel camerino

-Clelia oddio tesoro stai bene- É charlotte che me lo chiede

- Si sto bene- la rassicuro

Appoggio allyson sul piccolo divanetto della stanza e lei incomincia a giocare col pupazzo che le avevo portato da casa

- Cosa ti ha fatto- é Charlotte che parla

Sofia sta li ferma senza muoversi, sembra impietrita

-Su rispondi alla sua domanda Clelia, avanti dicci quello che ti ha fatto- Queste parole mi hanno distrutto molto

Sofia la mia BFF che sembra mi stia accusando. So il perché di questa sua affermazione (?)

Lo ricordo ancora

*Flashback*

Sono sdraiata sul divano con una ciotola piena di patatine sul grembo abbastanza gonfio (per chi non lo avesse capito in quel periodo era incinta)

Suonano alla porta vado ad aprire, e chi mi era venuta a trovare ??? Sofia

-sofiiiii- Dico saltandole praticamente in braccio

-Come sta la mia mamma preferita??-

- bene grazie e te Sofi-

- Per quanto fingerai ancora?? Dico pensi che io creda a quello che dici?? Stai pensando a lui e lo so che fa male ma devi dimenticarlo-

-Non posso dimenticarlo, lui fa parte di me- So di aver appena detto una cosa sbagliata ma io lo amo davvero

- Tu non capisci lui ti ha solo usata, per lui non c'era amore...sei troppo ingenua amica mia-

- Mi stai dando della poco di buono?? Pensavo fossimo amiche! - ribatto

Non posso credere abbia pensato questo di me, l'avevo conosciuta da poco si, ma sentivo che tra di noi c'era un forte legame..o almeno credevo

-Senti forse é meglio se me ne vado..non vorrei dire qualcosa di cui potrei pentirmene- Era proprio infuriata nera, stava per andarsene, si avvicinó alla porta appogió la sua mano sulla maniglia e si voltó nella mia direzione

-Perchè...perchè mi fai dire queste cose, io non volevo, ma rocordati quello che ti ho detto se un giorno dovessi rincontrarlo...non cascarci una seconda volta ti prego, fallo per te, fallo per voi, per te e per la piccola creatura che sta crescendo dentro di te.- cosí terminó il suo discorso e se ne andó

*fine flashback*

Alla fine il giorno dopo mi mandó un messaggio di scuse che ovviamente accettai e facemmo subito pace

Perché continuano a guardarmi in questo modo...mi sento tanto una brutta persona,che vita potró mai dare a mia figlia senza un padre??

Fanculo tutti

-

Ed anche un altro capitolo è terminato.

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Vvb

A little styles- in revisione Where stories live. Discover now