CAPITOLO 5

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~Clelia~

- Dai guido io- mi dice Zayn scendendo dalla macchina e mettendosi al posto del guidatore. Io feci lo stesso e mi sedetti nel posto del passeggero.
Mi è sembrato subito strano che si catapultasse in macchina insieme a me, non sa nemmeno cosa mi sia successo e nemmeno dove devo andare.

-Dove devo portarti?- dice poggiandomi la mano sulla coscia, la sua voce é sicura e non ansiosa come la mia, almeno la sua presenza mi aiuterà a calmarmi un po'.
Indicai il navigatore sul cruscotto dove digitai la via dell'asilo e Zayn partì come una freccia.
Durante tutto il tragitto non proferii parola tenevo la testa appoggiata sul finestrino e i pensieri che mi inondavano la mente erano talmente tanti che non riuscivo a riordinarli.
Zayn ogni tanto mi lanciava un sguardo, forse voleva dire qualcosa ma non gliene ho dato modo, il mio sguardo era fisso sulla strada.

Arrivati a destinazione scesi correndo dalla macchina e lo stesso fece Zayn seguendomi.
La classe della mia piccola é al piano terra e arrivata davanti alla porta busso, 1,2,3 volte ed entro.
La mia piccola é in braccio alla maestra che la culla.

- Piccola- Dico avvicinandomi ad Ally, la quale appena mi vide allargó le braccia, segno che volesse essere presa in braccio. E così feci

- La febbre é scesa, ma credo sia meglio portarla a casa- dice la maestra per poi rivolgere lo sguardo verso Zayn...si giusto Zayn.

- Finalmente posso conoscere il papà di Allyson- E si avvicina a Zayn porgendogli la mano in segno di saluto, Zayn ovviamente ricambia ma noto che mi sta guardando con aria perplessa.

- Veramente lui non- non riuscii a finire la frase perché non sapevo nemmeno io chi fosse lui per me, e spiegare il perché mi abbia accompagnato fino a qui non è cosa semplice

- ah mi scusi devo aver frainteso- disse la maestra indietreggiando di qualche passo

- Signora Maestra non si preoccupi...e se non le dispiace porterei Ally a casa subito- noto Zayn sul luscio della porta intento a ridere.

La Maestra annuisce ed io esco dalla classe seguita da Zayn

- Certo che non capisce proprio un Cazzo eh?? Io e la tua piccola non ci somigliamo minimamente-

- eh si-dico ridendo e riprendo dicendo- Grazie di avermi accompagnato- in tutto questo non ho mai trovato modo di ringraziarlo per avermi accompagnato fino a qui, in fondo non era tenuto a farlo

- Ma figurati- mi sorride, che bel sorriso che ha pensai, a risvegliarmi dai miei pensieri è lo stesso Zayn

-Quanto ha?-
Chiede guardando la piccola e facendole una smorfia

- 2 anni...si chiama Allyson- le accarezzo i capelli mentre mi appoggia la testa sul petto e si ciuccia il pollice

Sul volto di Zayn si forma un secondo sorriso e dopo passa una mano sui suoi capelli

- É proprio bella...come la sua mamma d'altronde-
Ma basta Zayn così mi farai diventare tutta rossa.
Zayn propone di accompagnarci a casa ed io accettai.
Per tutto il viaggo continuammo a scambiarci vari sguardi sotto gli occhi della mia piccola Allyson che batteva le mani contenta.
-Facciamo sentire a questa bambina un po' di buona musica?- chiese collegando il telefono con lo stereo della macchina e in pochi secondi partì Kiss you, allyson rideva muovendosi a ritmo e lo stesso faceva Zayn, io ero lì che li guardavo e sorridevo quando una notifica richiama la mia attenzione, era Sophia.

"dove siete finiti? Qua chiedono tutti di te, soprattutto Harry.. comunque carino Zayn 😉"
La mia risposta fu vaga, però in effetti Zayn è stato molto carino ad accompagnarmi, non si può dire il contrario
"Mi ha accompagnato all'asilo pensa che l'hanno scambiato per il padre di Allyson..mi raccomando non una parola con Harry" Messaggio inviato ✔️

A little styles- in revisione Where stories live. Discover now