2.RITORNO AL PRESENTE

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Nella gif: Cameron.

Tutti amano svegliarsi lentamente; magari con quei fastidiosi raggi mattutini o con il suono della voce odiosa dei nostri genitori di prima mattina.
Quella mattina, però, il risveglio di Alaska fu insolito e poco comune.
La ragazza aprì gli occhi, sentendosi osservata. Davanti a lei due pozzi di un azzurro cristallino la osservavano a pochi centimetri dal suo viso.

-ALAAAAAAAASKA- urlò questo.
Alaska si ritrovò a rotolare sul letto dello spavento,finendo col culo per terra.

-Chi cazzo.? Louis?-domanda come a cercare confermo.

-Ovvio!Chi altrimenti?- domanda ovvio Louis.

-Che ci fai qui?- chiede Alaska,alzandosi dal freddo pavimento.

-Ah,nulla.. Mi girava la testa e ho deciso di prendere il primo aereo per Los Angeles per andare all'ospedale.- scuote le spalle.

-Simpatico.- Alaska fa versi strani, come a prendere Louis per il culo.

(Anche se harreh non è che ci va leggero,eh)

-Vestiti,su! Tra mezz'ora sei fuori da 'sto posto!- esclama il ragazzo,lanciandole un mega borsone addosso.

-Louis aspetta!- Lo riprende Alaska,prima che esca.

-Si?- domanda.

-Harry?- Louis mette il broncio, credendo fosse una domanda per lui.

-Non è potuto venire.. Aveva un matrimonio con Gemma ed Anne.- brontola.

-Louis..- lo richiama ancora.

-cosa c'è?- domanda.

-ti voglio bene.- sorride la ragazza.

-anche io,Al.- le sorride prima di uscire definitivamente, lasciando sola la ragazza in modo che possa vestirsi.

-Finalmente posso levarmi questa sotto specie di camice.-brontola Alaska,levando l'indumento di plastica; indossando poi gli skinny neri,il maglione delle Vans e le Vans,portategli da suo padre.

Di sicuro è opera di Louis.

Pensa,guardando la felpona e le scarpe.

Lega i suoi capelli in una coda e lava denti e viso.
Raccoglie le cose che i suoi amici le hanno portato quella settimana stessa e aspetta l'arrivo del padre e di Louis.

La settimana trascorsa in quell'edificio è stato qualcosa di deprimente,molto deprimente.
C'era un via vai di infermieri e dottori dalla sua camera solo per farle prelievi su prelievi.

Ho perso 3 chili solo di sangue quella settimana.

era la frase che pronunciava sempre agli infermieri.

Nella stessa settimana ha ricominciato a parlare con Harry e a quanto pare il loro rapporto era uguale al rapporto con L'Harry del suo sogno.

Certo,le dispiace che il ragazzo non sia qui, ma di certo non poteva obbligarlo.

-Al,sei pronta?- domanda il padre,entrando nella stanza.
La ragazza annuisce e si avvicina all'uomo di fronte a lei,abbracciandolo.
Alaska nel campo amoroso non è molto espansiva e i pochi e rari gesti di affetto che dimostra vengono apprezzati da tutti.
Il padre prende il borsone dal letto ed insieme escono dall'ospedale.
Louis,Shawn,Liam e Niall li aspettano subito dopo il cancello principale.
Shawn si catapulta fuori dalla macchina e abbraccia la sorella,che ricambia. Lo stesso fanno Niall e Liam.
Shawn prende posto accanto al guidatore,che in questo caso è il padre.
Niall,Liam,Louis e Alaska si mettono dietro.

..Ma tu hai scelto me. #WATTYS2015Where stories live. Discover now