Biancaneve - Grimm (Pt 4)

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Vi siete riprese dal trauma di ieri?

Sì?

Io proseguo, eh.

****

"Pensa e ripensa, finalmente si tinse la faccia e si travestì da vecchia merciaia, in modo da rendersi del tutto irriconoscibile".

Regina, regina...
Ma non puoi farti una vita?

Esiste il bingo, per esempio.
Esistono le carte.
Fatti una partita, no?

No.

Lei deve uccidere Biancaneve.

Non c'è niente da fare: ormai si è fissata.

Che poi...
Vuoi ucciderla?

Posso farti lo stesso discorso che ho fatto al lupo: prendi una pistola e sparale.

Fine.

È talmente stupida che sarà un gioco da ragazzi.

Come rubare le caramelle a un bambino, ammesso che non si abbia la cachessia del signor Burns.

Ma no, a lei non piacciono le cose semplici.

Lei deve travestirsi da vecchia merciaia (certo che questi personaggi fiabeschi hanno una smisurata passione per i travestimenti).

Ma Biancaneve non aprirà a nessuno.

Non è vero?

"Così trasformata passò i sette monti, fino alla casa dei sette nani, bussò alla porta e gridò: "Roba bella, chi compra! chi compra!"".

.....

Roba bella?

No, fatemi capire.

Roba bella???

Cosa cavolo vende???

"Biancaneve diede un'occhiata dalla finestra e gridò: "Buon giorno, brava donna, cos'avete da vendere?"".

Allora, non ci credo.

Non può essere, no.

Avranno sbagliato a scrivere i Grimm, non c'è altra spiegazione.
Io, Biancaneve, so che c'è una killer professionista schizofrenica che mi vuole morta.

Io (e, ripeto, Io) non mi affaccio alla finestra con nonchalance e mi metto a socializzare con la prima che passa, fermo restando che sono in mezzo a un bosco e non c'è ombra di una casa per chilometri.

Io, ovvio.
Io, che ho un minimo di intelligenza e amor proprio.

Lei no.

Lei, appena sente "roba bella", subito si affaccia.

Si vede che i nani qualcosa gliela facevano mancare, mi sa.

Avevamo parlato di vita sociale prima, no?

Ma fatti facebook e chiedi l'amicizia a qualche principe, dai...

"Roba buona, roba bella," rispose la vecchia, "stringhe di tutti i colori". E ne tirò fuori una, di seta variopinta".

Sì, ora le chiamano stringhe.

Sì, come no.

"Questa brava donna posso lasciarla entrare", pensò Biancaneve; aprì la porta e si comprò la bella stringa".

E qui urgono i miei punti!

Punto uno: questa brava donna posso farla entrare.
No, Biancaneve, ma stiamo scherzando o cosa?
Se hai questo smisurato desiderio di morire giovane, buttati da una rupe, per esempio.
Da cosa ti aspettavi che si travestisse la regina?

L'insostenibile leggerezza delle fiabeWhere stories live. Discover now