31 Ottobre 2015

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Covington (Louisiana)
C.P.D. (Covington Police Department)

Cinque morti in cinque giorni! Il detective Harvey Hudson era in crisi! Seppur avesse avuto una carriera molto intensa e degna di nota, non sapeva come affrontare questa indagine.
Le vittime erano tutte e cinque delle ragazze. La fascia d'età era tra i 15 e i 18 anni. Le uniche cose che avevano in comune erano la scuola che frequentavano, ovvero la Saint Paul School e il fatto che prima di essere uccise stessero guardando una serie TV horror o thriller.
Le vittime non si conoscevano nè all'interno della scuola nè fuori.
Era stato difficile per il detective Hudson seguire una pista, ma grazie all'omicidio del 30 Ottobre aveva trovato un ragazzo che conosceva tutte le ragazze assassinate. Lo aveva appena interrogato, ma come per gli altri due sospettati non era riuscito trovare qualche informazione schiacciante per accusarlo di omicidio.
I cinque omicidi erano sicuramente collegati. Erano avvenuti in un raggio d'azione limitato e verso la stessa ora. Anche se le armi del delitto erano diverse, Harvey aveva capito che c'era una connessione. L'assassino aveva ucciso le vittime a seconda di quale serie TV stavano guardando, segno che lui le spiava da molto tempo.
Seduto alla scrivania ripercorse i tre interrogatori nella sua mente.

Il primo interrogatorio era avvenuto la mattina presto del 29 Ottobre con Laura Roth. Frequentava la Saint Paul School e conosceva sia Iryne sia Alma. Il movente per ucciderle, seppur banale, sussisteva. Le due ragazze furono accusate da parte di Laura di averla insultata pesantemente perchè preferiva leggere piuttosto che guardare le serie TV.
Avrebbe dovuto controllare il suo alibi, ma sapeva già che non era stata lei ad ucciderle visto che non aveva nessun motivo per assassinare le altre tre.

Il giorno precedente aveva interrogato Betthany Suarez, studentessa della stessa scuola delle ragazze. Delle cinque conosceva solamente Lucy, ma non poteva averla uccisa lei visto che era stata stuprata prima della sua morte. Il movente poteva essere che Bethany essendo una conservatrice cattolica, non accettava i gusti sessuali di Lucy, ma era debolissima come tesi d'accusa.

L'interrogatorio di Paul Smith, il terzo sospettato, avvenne la mattina di quel giorno. Fu visto da un vicino di casa di Lucy uscire da casa sua. Paul era un maschio e poteva aver stuprato e soffocato, Lucy.
Paul era forte e poteva aver conficcato un paletto nel cuore ad Alma e colpito con una pala Iryne.
Per l'omicidio con la pistola di Callie potevano essere state anche Laura e Bethany, ma se fosse stato il ragazzo allora avrebbe potuto anche accusarlo degli altri quattro assassinii.
Però Paul aveva quattro alibi solidi per tutti i quattro giorni. Per quello di Lucy invece era traballante.
Il movente era semplice e banale. Il ragazzo era stato scaricato dalle ragazze perchè preferivano il loro attore preferito a lui.

Il detective Hudson uscì sul balcone fumandosi una sigaretta. Era così complicato.
Aveva paura che la sera di Halloween potesse accaderne un altro e l'impotenza che provava gli dava sui nervi.

All'improvviso si ricordò di un testimone che il 26 Ottobre aveva visto un ragazzo travestito da vampiro che si era rifugiato nel numero 4 di Louisiana Street.
Prese la giacca e di corsa si fiondò in macchina.
Quell'importantissimo dettaglio lo aveva rimosso a causa del troppo lavoro e dello stress. Come aveva fatto ad essere così stupido?
Se avesse trovato il vampiro, avrebbe certamente trovato 'gli altri assassini'.
Arrivato bussò, ma nessuno aprì. Scassinò la porta ed entrò.
La casa era accogliente e piccola. Nel salotto e nella cucina vi erano delle decorazioni di Halloween.
L'ultima stanza che controllò fu lo scantinato chiuso a chiave. Ruppe la serratura e sebbene fosse buio, scese le scale.
Fu difficile trovare l'interruttore della luce. Quello che vide dopo averlo premuto lo sconvolse.
Alle pareti erano appese cinque grandi tele piene di post-it, di foto e di ritagli di giornale.
Ogni vittima una tela.
Il detective si avvicinò alla tela di Cassidy e lesse. Alcune informazioni datavano Ottobre, ma del'anno precedente. Controllò ad occhio tutte le informazioni delle ragazze e anche alcune delle loro erano vecchie di un anno.
Non solo era un omicidio premeditato, ma era anche stalker.
Ad Harvey pulsava la testa. Si sedette alla scrivania stracolma di fogli.
Un foglio in particolare lo incuriosì. Era stato scritto con una penna rossa e molto velocemente.

"Assassino del 30 Ottobre:
Paul Smith
Vittima del 31 Ottobre:
Ellen Rose White, Florida Street numero 26 b"

Accartocciò il foglio. Mentre se lo metteva in tasca una voce lo richiamò.
Harvey alzò la testa ritrovandosi un uomo possente davanti a lui.
Il suo sguardo era risoluto accentuato dai lineamenti severi e spigolosi. Gli occhi marroni scuri erano fissi in quelli azzurri del detective.
Portava un completo nero con i mocassini e le scarpe abbinate. La camicia nascosta leggermente dalla giacca era bianca.

"Lei chi è? Come ha fatto ad entrare?" Chiese adirato.
"Dective Harvey Hudson!" Mostrò il distintivo. "Ho qualche domanda da farle, signor...?
"Ross, Jake Ross! Io non devo rispondere a nessuna sua domanda, signor Hudson! Mi risponda lei alle mie. Come ha fatto ad entrare?"
"Perchè ha tutte queste informazioni sulle ragazze morte?"
"Com'è entrato?"
"Perchè il 26 Ottobre verso le 22:30 era in Madison Street travestito da vampiro?"
"Come fa a saperlo?"
"Perchè ha ucciso quelle ragazze?"
"Non ho fatto nulla di male!"
"Perchè vuole uccidere Ellen?"

Fu la domanda che lo fece cedere. Inginocchiandosi prese a piangere sommessamente.
"Dovevo ucciderle come dovrò uccidere Ellen!"
"Non è obbligato!"

L'assassino sorrise amaro: "È da quando ho 17 anni che uccido sei ragazzi nel periodo di Halloween! Deve sapere che l'umanità ha fatto un patto con la Morte! Nel passato le anime vivevano con le persone ancora in vita in pace. Ma più il tempo passava, più le anime scordavano chi fossero stati nella realtà diventando irascibili e assetate di potere.
L'uccisione di centomila umani scatenò una guerra tra umani e anime terminata grazie a Galileo Galilei. Egli infatti, invocò la Morte chiedendole di prendere con sè le anime. Lei lo fece, ma ad un caro prezzo. Ogni anno avrebbe scelto sei uomini che sarebbero morti per consentire la continuità del patto!
Se io non la uccido le anime invaderanno la Terra a Mezzanotte!"

Il detective Hudson non riusciva a crederci. Quelle ragazze erano morte a causa di un pazzo e senza un motivo apparente.
"Perchè hai cercato di collegare gli omicidi?"
"Dopo quarant'anni di uccisioni ero stufo e volevo fare qualcosa di diverso!"
"Come fai a sapere che Paul Smith ha ucciso Lucy?"
"Ero là! Avrei dovuto ucciderla io, ma ho visto che l'ha stuprata e dopo l'ha strozzata! Il preservativo è dentro a un bidone blu! Che dilettante!"
L'uomo sorrise di nuovo.
"Perchè me lo stai dicendo?" Chiese perplesso Harvey.
L'assassino si asciugò gli occhi. Si alzò. Dalla giacca tirò fuori una pistola puntandosela alla tempia.
Harvey toccò la sua fondina, ma non ebbe il tempo di fermarlo.
"Te l'ho detto perchè sono stanco! Sarai tu a decidere cosa fare!" Detto questo premette il grilletto.

Halloween di sangueWhere stories live. Discover now