Whisper of a thrill.

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Ok, big premessa speciale perché nel capitolo precedente non ho inserito la nota autrice. Chiedo venia anche per eventuali errori di battitura, ho avuto problemi con l'html del testo su efp e insomma, casini vari e non ho avuto il tempo di rileggere e correggere.

In questo capitolo l'html dovrebbe essere a posto, almeno spero, ew.

Per quanto riguarda la storia... mmh. Non uccidetemi. Non odiatemi. Non venite sotto casa con i forconi. Vi voglio bene, giuro.

Godetevi i feels : )

A presto!

M.

P.S. il titolo del capitolo è la colonna sonora di uno dei miei film preferiti aka Vi presento Joe Black (obv guardatelo bc è un quaLCOSA DI STUPENDO)



Bianco.

E silenzio.

C'è silenzio.

Non so perché esattamente ci sia silenzio. Mi trovo in uno spazio bianco e vuoto, e tutto tace.

Poi una macchia grande, gigantesca, irrompe nel mio campo visivo. Una macchia rossa. Una macchia di sangue.

Vedo il corpo di Mikey cadere al suolo.

E sento l'urlo di Gerard squarciare il silenzio.

Non so cosa succede dopo. Io non faccio altro che fissare il corpo di Mikey, Mikey, Mikey, Mikey che stramazza a terra, Mikey con gli occhi spalancati, terrorizzati, confusi, tristi, Mikey che chiude le palpebre, Mikey che posa la testa sull'erba e rimane lì, fermo, immobile.

Mikey.

No.

No no no.

È tutto così assurdo che sono tentato di tirarmi un pizzicotto e svegliarmi da questo assurdo incubo. Che sogno di merda, davvero. Come le concepisce queste idee malsane, il mio cervello?

Devo svegliarmi.

Devo.

Svegliarmi.

Kristin urla, si stacca dal mio fianco, corre verso Mikey, si accovaccia accanto a lui, inizia a piangere.

Gerard corre, la raggiunge, la scansa violentemente, prende Mikey tra le braccia.

Jared ammazza gli ultimi due Vigilanti rimasti, e ne spara un terzo che stava venendo verso di me, poi raggiunge gli altri.

Non riesco a muovermi.

Penso a tante cose.

Penso che se non mi fossi svegliato per andare a cercare Gerard, forse nulla di tutto questo sarebbe successo. Se non mi fossi trattenuto lì con lui, se non l'avessi baciato, forse ora Mikey non sarebbe qui a terra in una pozza di sangue. Penso che sono davvero stupido, stupido, stupidissimo.

Penso che ora Gerard morirà. Gerard morirà, perché io lo so che una cosa del genere lui non può reggerla, e che preferirebbe crepare proprio qui, proprio ora, proprio in questo preciso istante, preferirebbe pugnalarsi cento, mille volte, piuttosto che sopravvivere senza suo fratello.

"Non devi farmi preoccupare, okay? Mi rimani solo tu."

È un sogno.

È un sogno, ovviamente. Come potrebbe essere altrimenti.

Mikey, Mikey, Mikey.

Muovo un passo, poi due. Tre. Quattro.

Raggiungo Gerard, mi inginocchio accanto a lui. Non oso toccarlo. Non oso neanche guardarlo.

Catch My BreathDove le storie prendono vita. Scoprilo ora