"No"il mio respiro si fece più pesante e il cuore iniziò ad andare più veloce e non capivo nemmeno il motivo.

"Adoro la tua lingua così dolce che però può diventare biforcuta e adoro il tuo corpo che -anche se tu cerchi di rifiutarti- risponde ad ogni mio tocco o avvicinamento " mi lascia un bacio sotto l'orecchio che mi fa sussultare.

Lui si stacca da me e all'improvviso sento come un vuoto ma non ci faccio caso.

'E ammettilo che ti stavi eccitando solo a sentire la sua voce '

Arieccola

'Cosa? Ma sei impazzita?'

'E dai non puoi negare che sia uno strafigo della madonna e che tutti, persino i cani, gli salterebbero addosso -sempre che già non lo facciano-'

'Ma sei normale? No, c'è dico, come ti saltano in mente certe cose '

'Ricordati che sono la tua coscienza
e sono nella tua mente. Penso che se parli così ad altri ti piglieranno per pazzo'

'Non ti...'

"Liam. Ti senti bene?" La voce di Zayn mi riportò nel mio mondo

"Sì, cioè no. Non lo so più, forse e meglio che mi metto un pò a letto " premi il bicchiere dove precedentemente misi l'aspirina e salì di sopra sotto lo sguardo accigliato di Zayn.

Bevvi la medicina e appoggiai il bicchiere sul comodino. Mi stesi supino sul letto, massaggiandomi la tempie, erano solo le 10:00 e gia era successo di tutto.

Una pressione sul materasso accanto a me. Sospirai.

"Cosa vuoi?"

"Sistemare le cose con te "
Ruotai la testa verso di lui alzando un sopracciglio

"In che senso?"

"Sai,ricominciare daccapo "

"Perché? "

"Non lo so. So solo che abbiamo iniziato tutto col piede sbagliato "

"No, tu hai iniziato col piede sbagliato. Ti devo ricordare quando hai detto ai miei amici che avevo fatto la pipì a letto, quando in realtà eri stato tu a farmi uno scherzo immergendo la mia mano nell'acqua?"

"Mi dispiace eravamo dei bambini si fanno queste scemenze "

"Ti devo pure ricordare quando dovevo uscire con un ragazzo che mi piaceva, lo hai fatto scappare a gambe levate e non mi pare che sedici anni siano pochi"

"Ok ok ,messaggio ricevuto. Ma non stiamo qui a parlare di quanto cretino si potuto essere"

"Meglio così altrimenti possiamo stare tutto il giorno quà "Mi guardò male "Ok mi sto zitto"

"Ma di cercare di riallacciare quel legame che doveva essere creato tanto tempo fà " mi porse la mano "allora, ci stai?" All'inzio guardai solo la sua mano ma poi la presi e la strinsi.

"Ok. Ma non ti assicuro che mi comporterò come un perfetto fratello"

"Oh nemmeno io stanne più che certo" aveva uno dei suoi sguardi maliziosi accompagnato da un suo sorriso.

'Oh porca paletta quanto è bello'

'Ah ah, allora lo ammetti che è sexy'

'Oh cazzo una persona non può fare nemmeno un commento che è subito giudicato dalla sua coscienza '

'E dai che ci vuole ad ammettere che è stupendo? '

'Ok, va bene, è sexy ok'

'Siiiiiii finalmente sto prendendo il controllo'

'Oh mio dio'

"Che ne pensi di una giornata film sul divano con dei pop corn? " mi propose

"Mmmmh ,la tua offerta è allettante, così allettante che non posso rifiutare" mi sorrise raggiante e io no non potei fare a meno di sorridere a mia volta.

"Ok io scelgo il film e tu prepari i pop corn "

"Cosa? Perché non posso sceglerlo io il film e tu prepari i pop corn" chiesi arrabbiato

"Eeeehm perché io non do cucinare e -senza offesa- i film che scegli tu sono una noia mortale"

"Io non sono noioso. Va bene io preparo i pop corn ma tu metti un film horror"

"Ok, ma se ti spaventi tranquillo ci sono io "

"Io non mi spavento" detto questo scesi a preparare il necessario per una giornata di film.

Presi tutto l'occorrente e lo portai in salotto dove già c'era Zayn che preparava il film.

Si era messo i pantaloni di una tuta e una maglietta a maniche corte che lasciavano bella vista alle braccia muscolose.

'Mmmmh peccato che sono solo una coscienza, altrimenti gli sarei già saltata addosso '

'Ma la smetti'

'Come posso solo vedendolo svengo'

'Perché proprio io, non potevo avere una di quelle coscienza che ti dicono sempre di stare attento? '

'senó che bello c'è!'

"Allora sei pronto per la giornata film horror?"

"Più che pronto" poggiai tutto sul tavoino basso difronte il divano e poi mi buttai a peso morto su quest'ultimo. La stessa cosa fece Zayn e con il telecomando fece partire il film.

Mi diede l'ultimo sguardo per essere sicuro per poi concentrarsi nel film.

Vi ricordate quando dicevo che non avevo paura? Beh, non è vero, io odio i film horror, soprattutto quando a metà film il killer taglia la testa all'amica della protagonista.
Non mi ero accorto nemmeno di essermi avvicinato a Zayn e che praticamente gli sono buttato sopra.
Mi allontanai di getto ma lui mi prese il polso e mi riavicinò a lui per poi stringermi contro il suo petto.

"Ci sono io "
Girai la testa verso di lui e a separarci c'erano pochi centimetri prima osservai i suoi occhi e poi il mio sguardo o si spostò sulle sue labbra carnose e invitanti. Istintivamente mi morsi il labbro e lui ne catturò il movimento. I nostri volti si fecero sempre piu vicini e le nostre labbra quasi si sfiorarono.

'Oh mio dio, come posso resistere a delle labbra così?"

Oramai il mio cervello aveva perso il contatto con la ragione.
Portai una mano sulla sua guancia ruvida per la barba.
Aspettate un attimo, cosa stavo facendo, non potevo baciarlo ,non era giusto.
Spostai il volto da un altra parte e mi alzai.

"Dove vai?" Nella sua faccia lessi preoccupazzione e delusione. Che lo volesse anche lui?

"Scusa vado in bagno. Non mi sento molto bene"
Corsi in bagno e mi chiusi dentro. Appoggiato alla porta mi accasciai a terra, mettondomi le mani sul volto.

'Che cosa stavo per fare? Era tutto sbagliato così terribilmente sbagliato'

Love My Brother (Ziam)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora