Storia della Coppa e della Pozione Invecchiante

Comincia dall'inizio
                                    

"Dici? Bah, non saprei proprio che fare. Harry mi mette in crisi da sempre! Penso che uscirò a dare un'occhiata all'accampamento." concluse l'amica, saltando di botto sul letto ed uscendo dalla tenda.

Hermione rimase sola nella cameretta a rimuginare sulla testardaggine dell'amica. Credeva davvero che lei non sapesse che era uscita soltanto per cercare nuovamente Harry?


Ci stava ancora pensando quando un viso dipinto di bianco e di verde comparve all'improvviso dalla porta. "Ehi, belle fanciulle, volete... ah, Hermione, ci sei solo tu" disse Fred avvicinandosi a lei. La ragazza lo squadrò stupefatta: si era combinato peggio dei suoi vecchi amici, quando andavano allo stadio per una partita di calcio babbano. Aveva una sciarpa ed un enorme cappello sulle tonalità del bianco e del verde, e persino il volto era completamente dipinto. Inoltre – notò con orrore – aveva in mano un paio di barattolini di quella che sembrava pittura.

"Stai lontano da me con quelle cose!" affermò risoluta, rannicchiandosi in fondo al letto. Fred, ignorandola palesemente, si sedette accanto a lei.

"Dai, vuoi perderti questa occasione di sembrare una fan dell'Irlanda ed una vera appassionata di Quidditch?"

"Ma io..." protestò lei debolmente.

"Lo so, non sei nessuna delle due cose. Era solo un tentativo. Ehi, guarda laggiù! Ginny sta baciando Harry!"

"Coosa? Dove?" Hermione, troppo coinvolta negli affari dei suoi due amici, non si accorse di essere cascata nel trucco più vecchio del mondo. Mentre si voltava di scatto, Fred ne aveva approfittato per lasciarle una bella pennellata verde brillante sulla guancia destra.

"Oh, Cielo, Fred! Guarda che cosa mi hai fatto!" sbottò Hermione sentendo la tempera fredda sul viso.

"Oh, lo vedo, non temere" rise Fred, guardandola.

Hermione alzò lentamente gli occhi per dirgli quello che si meritava, ma si fermò. Fred la fissava con un sorriso burlone sulla faccia. I capelli erano seminascosti da quell'assurdo cappello, aveva dei pantaloni color zucca ed un cardigan vecchio stile che aveva visto tempi migliori, per tacere dello scempio che si era appena fatto sul viso. Eppure, in quel momento, Hermione sentì qualcosa, come... un brivido. Forte. Molto forte.

All'improvviso, starsene con da sola con lui in una tenda, su un letto, le sembrò estremamente sbagliato, se non pericoloso. "Vado a raggiungere Ginny fuori dal campo" disse velocemente, fissando il pavimento e precipitandosi all'esterno.

Non guardò nemmeno Fred: non avrebbe avuto il coraggio di voltarsi e vederlo ridere di lei, anche se il ragazzo non aveva nemmeno aperto bocca.

"Hermione, che hai fatto alla faccia?" la apostrofò Ron fuori dalla tenda, ridendo.

"Oh, Ron, lascia perdere."



Settembre 1994


C'era qualcosa di solenne nel silenzio spettrale di quella stanza. Era vuota, buia, silenziosa. Non vi era un alito di vento, perché le finestre erano tutte sbarrate. Tuttavia, le fiamme bluastre che danzavano sopra al Calice di Fuoco sembravano avere vita propria e si muovevano con costante intensità. Era l'unico oggetto al centro della Sala, fatta eccezione per alcune panche e sedie che vi erano state disposte intorno. Intorno al monumento di pietra che sosteneva il Calice era stata tracciata, con le medesime fiamme blu, una Linea dell'Età.

Hermione richiuse il portone. Non era sicuro che le fosse permesso stare lì più del dovuto, anche se nessuno dei professori avrebbe mai potuto pensare a qualche sua cattiva intenzione. In effetti, l'ultima cosa che desiderava fare era proprio pensare ad iscriversi illegalmente al Torneo Tremaghi. In tutta franchezza, si sentiva molto più affascinata dal Calice di Fuoco, che trovava un manufatto dotato di magia straordinaria, che dallo stesso Torneo. Non aveva condiviso l'entusiasmo di molti dei compagni di Casa per quello che, dentro di lei, riteneva un inutile e pericoloso sfoggio di abilità. Se solo la scuola avesse indetto Tornei di Aritmanzia, o gare di traduzione delle Antiche Rune! Sarebbe stata velocissima nell'iscriversi, e, per la prima volta nella sua vita, avrebbe partecipato con una certa competitività.

10 storie per Hermione e FredDove le storie prendono vita. Scoprilo ora