CAPITOLO 36.

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Dopo aver finito questo concerto, per Zayn era come se durasse un eterno, dopo aver cantato vari canzoni anche dell'album Up All Night corse subito nell'aereoporto per raggiungere la sua donna, è così in ansia da ciò che deve compiere, ha paura di ciò che fa, spera di non sbagliare.

Alle 03:00 di notte la ragazza si alza per prendersi semplicemente un bicchiere d'acqua e poi ritornare nella sua stanza, sua figlia ancora dorme senza che fare brutti sogni, accese la TV e mise un canale qualsiasi, un film a caso, non le piaceva tanto, ma per la noia lo guardava continuamente.

Ho paura di me stessa, perchè non so quello che dovrei? Perchè il mio futuro ha scelto il male? Tutti i giorni dentro di me c'è un silenzio che non capisco, almeno c'è un senso in me?

Pensò guardando il film drammatico, distese le gambe, coperte dal lenzuolo.

" No lasciami, adesso mi rivuoi? Anche io ti volevo bene ma tu non ricambiavi, e adesso la scintilla è uscita fuori? Mi dispiace ma io devo andare via " Disse la ragazza della TV, dal cuore forte spezzò in due quello del ragazzo, i suoi occhi grandi e così limpidi di un grigio scuro, si fecero un misto tra il pianto e la rabbia, si pentii, ritornò da lei per chiedergli scusa e almeno dargli cinque minuti di tempo per parlare e dirgli tutto, rifiutò la ragazza e camminò avanti.

" Non ti volevo bene, hai ragione, scusa ho sbagliato " Non gliene fregava nulla di ciò che diceva allora di dietro lo salutò pronunciandogli un addio, così solo, sparso tra le piccole pietre, i fiori così aperti e profumati, felici e colorati, il ragazzo dai capelli neri rimase fermo, lo colorarono di bianco e nero.

" The End " Lesse ad alta voce Miriam, per lei sembrava un film così stupido che alla fine la ingannò, la sorprese di come fosse la fine, sorrise con forza e spense la tv, tutto buio, guardò il soffitto e dopo mezz'ora si addormentò.

" Ma avevate visto quella fan che piangeva tutto il momento? " Domandò Louis mangiandosi un' anguria tagliata e messo nel piatto di plastica

" E quella che impazziva per me e diceva tutto il tempo 'Niall sposami' ? " Ridevano tutti di continuo, non la smettevano, mancava solo Zayn fra tutti i loro sorrisi, ma testardo come una pietra se ne andò via, sapeva che dovevano andare in Italia, a Verona precisamente, ma gli disse che li raggiungeva dopo, sarà puntuale.

" Sono curioso com'è Verona " Questa volta fu Niall, mantenendo la testa giù, allacciandosi la scarpa, Louis con uno scherzo molto divertente gli diede uno schiaffo dietro al collo, la velocità del ragazzo biondo fu più che di un secondo, aveva ancora il bicchiere d'acqua sano, lo prese e glielo buttò di sopra così da bargnargli la sua maglietta nera e un pò i pantaloni

" Niall mi vendico, stai attento " Furioso come non mai Louis, facendo finta, si alzò e andò nel suo lettino, per dormire, l'intento dell' irlandese era solamente divertimento, per far ridere anche Harry e Liam, ci rimase molto male quando si alzò e andò nel suo letto, si sente sciocco e pentito.

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" Sveglia! " Lanciò la coperta dal letto della sua bambina e gli fece il solletico nel suo piccolo pancino, le sue dita gelide, la sua pelle calda, appena sveglia, sorrise, la prese in braccio e la fece scendere dal letto

" Amore mio, dormito bene? " Gli pettinò i capelli e gli spruzzò il profumo di talco, era il preferito di Beatrice, l'amava così tanto che glielo metteva anche alle sue bambole

" Si, mamma domani c'è il saggio " Contenta Beatrice scese in fretta per fare colazione, trovò come tutti i giorni la sua ciotola, latte e cereali non di marca, non possono permettersi di tutto ciò che vorrebbero o desiderano

La bambina di Louis.Where stories live. Discover now