La camera mia e di Freya era diventata una tempesta di vestiti lanciati in aria, trucchi condivisi e risate che riempivano l'aria intorno a noi. Io ero seduta sul letto, ormai pronta, con il mio vestito bianco che mi fasciava il corpo e i capelli acconciati in delle onde morbide che mi ricadevano sulle spalle, mi stavo mettendo le scarpe, delle semplici décolleté bianche, con il tacco molto alto, ma che adoravo portare perché slanciavano completamente tutta la mia figura.
Mi alzai in piedi, guardandomi un'ultima volta allo specchio «Ivy, dio mio sei stupenda, farai impazzire qualsiasi ragazzo ti guardi stasera» mi si avvicinò Kylie, che mi fece arrossire «Soprattutto uno in particolare!» si aggiunse Freya, facendo diventare le mie guance da rosso a porpora «Girl lo vedremo tutti sbavare appena poserà gli occhi su di te» le sostenne Dara, strappandomi una risata nervosa. Da una parte, non volevo che mi guardasse, perché sapevo che il mio cuore avrebbe corso troppo, e il respiro mi sarebbe morto in gola; il suo sguardo mi aveva sempre fatto sentire vista, apprezzata, ora era un sentimento che non volevo più provare, non per lui. Ma dall'altra parte, speravo che mi guardasse, un po' perché così poteva rendersi conto di quello che aveva perso, un po' perché i suoi occhi addosso mi facevano correre un brivido di elettricità lungo tutta la schiena, rendendomi viva.
Guardai Alessia, che mi sorrise per incoraggiarmi, solo lei sapeva tutto quello che stava passando nel mio cervello in quel momento, perché aveva visto i miei occhi felici, pieni di quel sentimento che era scoppiato dentro di me, ma era anche l'unica ad aver visto tutta la sofferenza, il dolore, e sapeva che dopo quello non potevo lasciarmi andare così facilmente.
Trovai il coraggio di aprire la porta, consapevole che i nostri amici sarebbero stati lì. Infatti mii ritrovai davanti Malachi, indossava dei jeans chiari e una camicia bianca, le maniche tirate sugli avambracci e i bottoni leggermente aperti sul petto, aveva quell'eleganza scomposta, come se avesse fatto di tutto per sembrare meno elegante ma non ce l'avesse fatta, che mi fece ribaltare lo stomaco.
I miei occhi incrociarono i suoi e ci colsi un velo di sorpresa, misto a qualcosa simile alla meraviglia.
«Vedo che siete tutte pronte, e bellissime, quindi possiamo andare» mi accorsi della presenza di Mk e Josh solo quando quest'ultimo parlò, abbassai gli occhi, distogliendo lo sguardo da quello di Malachi «Certo» risposi prendendo a braccetto Joshua «Non vogliamo mica arrivare tardi» lui rise divertito, non so se per quello che avevo detto, o per quei pochi secondi in cui ero rimasta incantata a guardare Malachi davanti a tutti.
Arrivammo all'Empire State Building, dove ci fecero salire su un grandissimo ascensore per arrivare fino agli ultimi piani. Mi sentivo uno sguardo addosso, e sapevo perfettamente di chi era, così mi misi più lontana possibile da lui, ma quando scendemmo per arrivare nel piccolo corridoio da cui avremmo visto il panorama di tutta la città, me lo ritrovai accanto.
Quando uscimmo, la vista mi fece mancare il respiro, io ero la prima a scendere e saremmo dovuti scorrere in un piccolo corridoio uno alla volta, in modo da starci tutti. Arrivai infondo e mi presi del tempo per osservare il panorama sotto di noi, che si mescolava perfettamente con i colori rossastri del tramonto.
«I tramonti di San Diego, in confronto, non sono nulla» la sua voce mi fece risvegliare dai miei pensieri, e il mio cuore perse un battito quando ripensai a tutti tramonti che avevamo guardato insieme, sorrisi a quel ricordo «Direi di no» il mio occhio cadde su di lui, la sua pelle era illuminata dal rosso e dall'arancione, e sembrava far risaltare più di tutto i suoi occhi marroni, che a loro volta mi stavano guardando.
«Ivy» fece un passo verso di me e io tremai solo a sentire il mio nome «Sei davvero bellissima stasera» lo disse in un sussurro, vicino al mio orecchio, mentre il suo profumo mi entrava nelle narici, trattenni il respiro «Grazie Mal» cercai di sembrare tranquilla, come se quel complimento non avesse smosso qualsiasi parte di me «Neanche tu sei così male» gli feci un'occhiolino divertita, e lui rise, avvicinandosi ancora verso di me «Sono contento di piacerti milady» accompagnò questa frase con un piccolo inchino, che mi fece sorridere ancora di più.
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𝑰𝒇 𝒐𝒏𝒍𝒚 - 𝑴𝒂𝒍𝒂𝒄𝒉𝒊 𝑩𝒂𝒓𝒕𝒐𝒏
FanfictionIvy ha interpretato Nova in Zombies 4, e come lei, si è innamorata di due occhi color cioccolato e un sorriso dolce. Malachi era stato Victor, e come lui, si era innamorato di una chioma bionda e un paio di iridi color smeraldo. Il loro amore era...
