Capitolo 15

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Pov's Crystal

Quella mattina mi sveglia molto presto, avrei dovuto fare una TAC per controllare i miei miglioramenti.

Anche Davide era già sveglio, lui avrebbe dovuto fare l'artereografia, l'avevo sentito girarsi nel letto per tutta la notte e nel suo sguardo si poteva leggere agitazione e paura.

Gli sorrisi cercando di rassicurarlo e lui ricambiò.

'Forza Crys vieni' disse Johnny entrando con una sedia a rotelle.

Io mi sedetti e prima di uscire diedi la buona fortuna al riccio, lui mi rispose con un sorriso forzato.

***

Mi stesi sul lettino del macchinario restando immobile.

'Allora Crystal conosci il procedimento, sei pronta?' Mi chiese un'infermiera

'Pronta' risposi in modo sicuro

Quando la TAC finì l'infermiera mi raggiunse con i risultati.

'Questi li dai tu alla Lisandri ok?' Annuii sorridendo prima di uscire, chissà come stava andando a Davide..

Pov's Davide

Poco dopo di Johnny arrivò anche Ulisse, che avrebbe dovuto portarmi dal dottor Alfredi.

'Allora bandito sei pronto?' Mi chiese Ulisse

Annuii in modo poco sicuro, in quei giorni non ero sicuro più di niente.

'Andrà tutto bene' provò a rassicurarmi uscendo dalla stanza.

La strada dalla mia stanza al luogo dell'esame sembrava infinita, quando arrivai il dottor Alfredi era già lì.

Deglutii e lo salutai.

Tolsi la maglia, rimanendo a torso nudo e mi stesi sul lettino, dopo aver collegato alcuni fili al mio petto accese la macchina.

'Quella é l'arteria?' Chiesi riferendomi all'immagine nella macchina

Il dottore annui.

***
'Adesso controlleremo il cuore, mi raccomando Davide sta fermo' disse il dottor Alfredi prima di premere alcuni pulsanti sulla macchina, l'immagine cambiò.

Non era facile stare immobile per tutto quel tempo ma decisi di non lamentarmi come facevo di solito.

'Ecco abbiamo finito' disse dopo un po il dottore

'Cos'ho?' Chiesi subito io

'Aspetta che ti portano di la e poi parliamo ok?' Mi chiese gentilmente il dottor Alfredi

Io annuii.

***

Dopo quella che mi era sembrata un'eternità mi portarono in un'altra stanza dove c'era anche mia madre, le sorrisi e lei mi diede un bacio sulla fronte.

Il dottor Alfredi arrivò qualche minuto dopo

'Allora dottore cos'ho?' Domandai impaziente

Il dottore non rispose, si limitò a fissarmi.

'Mi aveva promesso la verità no? Mi dica allora' dissi dinuovo perdendo un po la pazienza

'Come temevamo Davide, hai un aneurisma all'aorta' rispose dispiaciuto

Lo sapevo cazzo..

'Dovrai essere operato d'urgenza ragazzo..' continuò sempre con lo stesso tono dispiaciuto

Ok questa non me l'aspettavo

'È un intervento difficile vero?' Domandai con tono spaventato

Braccialetti Rossi|| Davide e CrystalDove le storie prendono vita. Scoprilo ora