capitolo tredici

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"Che farai questo natale? " disse luke mentre prendeva il libro di matematica dall'armadietto.
"Be..penso di restare in camera con il mio cane a farmi i fatti miei." Dissi abbassando lo sguardo.
" mia madre mi ha chiesto di invitarti a cena per natale. " disse grattandosi il capo nervosamente.
Arrosii.." non saprei, non penso mi daranno il permesso "
" sgattaiola fuori come fai di solito "
" penso che farò così, grazie luke e ringrazia anche tua madre " gli diedi un bacio sulla guancia e mi allontanai.
" dove vai?" Urlò
" tu hai matematica e io fisica, stupido! " urlai dall'altra parte del corridoio.
Lui rise grattandosi nervosamente la nuca.

Quello era l'ultimo giorno di scuola che passò abbastanza lentamente.

"Che fai vieni a casa mia? " mi chiese Luke mentre ci avvicinavano all'uscita di scuola.
"Va bene. " dissi sorridente.

Lui era il mio angelo...mi stava salvando, involontariamente, ma mi stava salvando da quella vita che mi ingoittuva attimo per attimo.

"Vieni qui! " urlò rincorrendomi per la camera.
" no! " dissi facendogli la linguaccia.
Saltai in piedi sul letto e lui mi raggiunse mettedomi a spalle al muro.
" cosa hai detto? " disse prendendomi le mani e portandole ai lati del mio viso, era cosi vicino che potevo sentire quanto battesse forte il suo cuore in quel momento.
Senza dirgli niente lo baciai.
Cademmo sul letto, io sopra di lui e ridemmo.
Poi continuai a baciarlo,lui mi accarezzava la schiena dolcemente mentre io stavo sdraiata sul suo corpo.
"Ti peso? " dissi cercando di alzarmi.
"Ferma, rimani cosi " disse mettendo la mia mano sopra il suo cuore.
Batteva fortissimo non potevo credere che quel cuore batteva solo per me.
Lo baciai.
Era tutto magico, ci baciavamo senza sosta.
Era tutto carezze e amore, tutto perfetto.
E speravo di riuscire finalmente lasciarmi andare ma quando Luke mi abbasso di poco i jeans e io ebbi un enorme terrore.
Mi alzai di scatto mettendomi a piangere.
"Scusami.. scusami " piangevo disperata.
Ero seduta al lato del letto con le mani tra i capelli.
Lui si avvicinò a me acarezzandomi la schiena.
" non fa niente. " disse tranquillamente baciandomi la spalla.
Mi girai verso il suo viso, i suoi occhi azzurri mi trasmettevano molta tranquillità.
" non è vero. " dissi tra una lacrima e l'altra, lui le asciugò.
" io ti amo e questo non può cambiare" quella volta fu la prima volta che lui mi disse ti amo il mio cuore perso 100 battiti.
Ancora non riuscivo ad amarlo con tutta me stessa ma sentivo attimo per attimo che mi devo innamorando anch'io .
Lo abbracciai forte. Poi mi scansai e gli acarezzai dolcemente una guancia.
"Mi dispiace " dissi guardandolo diritto negli occhi.
" di cosa?" Disse sorridendo.
" di non riuscire ad amarti come tu meriti "'dissi facendo scendere un altra lacrima.
" mi basti tu. " disse acarezzandomi i capelli.
"Luke, non essere stupido. Non potremo mai avere una relazione normale, e non dire che il sesso non è importante perché è una cazzata! "
" okay..il sesso è importante ma... ti aspetto sono disposto ad aspettare per fare l' amore con te. " disse sorridendo con un bambino un po imbarazzato.

"Lisa ,sono innamorato e questo non può cambiare..e se ho qualche voglia esiste youporn" scoppiò a ridere e io con lui.
" sei uno schifoso " gli diedi una cuscinata in faccia.

Questo era lui tutta dolcezza e amore, aveva un bel caratterino ma non con me, mi trattava sempre bene.

Presto arrivò natale, mia zia era a giocare a bingo come al solito, mio zio ad ubriacarsi da qualche parte e mio cugino era un mistero.

Indossai un leggins e un maglioncino rosso semplice ,giubotto sciarpa e regalo per Luke in mano.
Ero riuscita a racimolare qualche soldo e a comprargli una felpa.
Ero davvero contentissima.

Uscì dalla finestra ricordandomi che per mezza notte sarei dovuta tornare a casa.

Era davanti all'immensa porta, bussai.
Luke venne ad aprire Luke ,aveva indosso una maglioncino con fantasie natalizie, era adorabile.
Mi baciò delicatamente per poi spostarsi e farmi entrare.
" vieni ti presento il resto della famiglia Hemmings" mi strinse la mano.
"Amore è arrivata Lisa? " urlò Emily la mamma di Luke da un altra stanza.

Andammo fino alla cucina dove lei e altre donne chiacchieravano.
"Eccola " Emily mi abbracciò dolcemente.
"Signore questa ragazza è l'adorabile fidanzata di Luke " sia io che Luke arrossimmo .

"Amore della zia ma è bellissima!" Disse una donna di circa 45 anni osservandomi.
Io ero rossa peperone.
"Ma che bella!" Ogni donna diede un commento sul mio aspetto.

"Scusami ma le mie zie e nonne sono così " disse prendendomi per mano.
Andammo nella sala da pranzo che già era apparecchiata con tutti gli uomini hemmings che parlavano tra di loro, penso di football.

"Figliolo" urlò il padre di Luke accorgendosi della nostra presenza.
"Ragazzi lei è Lisa la ragazza di mio figlio." Disse alzandosi e mettendosi accanto a me.
In quella famiglia erano tutti altissimi, no che io fossi bassa ma loro erano realmente alti almeno sul metro e novanta
mi mettevano a disagio.

Si presentarono tutti nonni zii cugini..

C'era il cugino di Luke che continuava a fissarmi.
Mi metteva paura.
Io ero seduta accanto a Luke mentre parlava con i familiari di sport.
Ero in silenzio e mi osservavo in torno e ogni volta che i miei occhi si posavano sul quel ragazzo, Jimm, lui mi fissava.
Aveva un viso che mi era familiare ma non capivo chi fosse.


Ciao belle ragazze.

Vi volevo dire che probabilmente in questa settimana fino a martedì non pubblicherò spesso per problemi familiari.

Comunque voleva chiedervi cosa ne pensate della storia?
-chi è questo ragazzo?
-quanto ancora Luke riuscirà a trattenersi dal andare ad uccidere lo zio di Lisa.

Lo saprete nei prossimi capitoli! Un bacioneee

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⏰ Last updated: Aug 19, 2015 ⏰

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Alone[Luke Hemmings]Where stories live. Discover now