capitolo 18

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Dopo aver parlato con alex, tornai a casa ripensando alle sue parole, gigi il ragazzo che consideravo mio amico ha fatto un patto di sangue con il padre di alex, che è uno stregone e ora lei è la sua schiava, ed essendo una strega deve eseguire ogni suo ordine e capriccio, ma la cosa che più mi faceva infuriare era che gigi aveva ordinato ad alex di farmi l'incantesimo per diventare lui il mio compagno e rubarmi per sempre da daniel!

Entrai in casa e tirai un pugno alla parete, che diavolo gli era preso? Perché faceva così!
"Luna, sei tu?" Andai in cucina sentendo papà chiamarmi e gli spiegai l'accaduto, non potevo non dirglielo.
Papà dopo esser aggiornato sull'accaduto con mia sorpresa prese il telefono incavolato e chiamò ionut che corse a casa nostra, daniel che promise di richiamare e mandandomi in camera iniziò a urlare incavolato con ionut che per quanto mi odiasse, anche lui ne era abbastanza arrabbiato!

Rimasi in camera a scervellarmi e pensare a gigi, sapevo che lui aveva una cotta per me ma tradirmi così solamente per gelosia non mi aiutava a capire il suo gesto impulsivo e senza senso, nessuno del branco avrebbe mai fatto una cosa del genere, eppure lui l'aveva fatto!
Mi squillò il cellulare, risposi subito e daniel mi salutò raggiante, sorrisi felice di sentirlo "allora piccola, neanche posso lasciarti sola per 5 minuti che già i lupi ti saltano addosso!" Ridacchiai e lo sentii sospirare "quanto vorrei essere lì come l'altra sera!" Ricordai le braccia di daniel che mi stringevano a sé riscaldandomi e facendomi sentire protetta "signor black non mi starà mica dicendo che le manco?" Lo sentii ridere "esattamente signorina destiny, ordunque sono così visibili i miei sentimenti per lei?" Mi trattenni dallo scoppiare a ridere come una pazza "con mio rammarico signor black mi duole darle una risposta affermativa, i suoi sentimenti sono molto visibili a occhio nudo, forse troppo direi" sembravamo come nel film orgoglio e pregiudizio "devo intendere signorina destiny che non le gustano i miei corteggiamenti" scoppiai a ridere incapace di trattenermi oltre e daniel si unì a me "oh ma che galantuomo, non credo che i signori usino parole come, le gustano!" Lui mi fece una pernacchia e rise "macche vigliaccheria da parte vostra signor black, che scortesia, mi sento ufficialmente offesa dai suoi gesti troppo sgarbati per una donna di classe come me, si vergogni di se stesso!" Sorrisi sentendolo sbuffare "signorina destiny devo farle rammento di episodi da lei compiuti di cui la scortesia è partecipe del 99%?" Sbuffai ringhiandogli contro "signor daniel lei è un cafone di prima categoria!" Lui sorrise "ne vado fiero signorina luna e a lei piacciono di sicuro i miei modi troppo rudi per un galantuomo, visto che sta con me!" Ridacchiai "stupido" lo sentii ridere "ne sono pienamente consapevole!" D'un tratto ricordai che bob domani se ne sarebbe andato e subito finii la chiamata con daniel spiegandogli che ero già in ritardo per salutarlo!

Mi misi pantaloncini corti fino a metà coscia, forse anche più in su, una maglietta a maniche corte bianca e prendendo cellulare e chiavi di casa salutai papà e ionut correndo a casa di bob e dylan.
Suonai e subito mi aprii bob vestito galante che appena mi vide mi strinse tra le sue braccia "scusami per il ritardo, ma ero impegnata in una faccenda" lui mi stampò un bacio in fronte facendomi entrare, c'erano tutti i suoi amici e amiche del branco, compresi claris e dylan vestiti galantemente, mi sentii un po stupida a non essermi vestita elegante ma in tuta sportiva, però me ne fregai salutando tutti!

Trovai molto simpatici gli altri e dopo aver discusso del piu e del meno iniziarono in qualche parte sconosciuta a fare dei fuochi d'artificio, corsi fuori insieme a bob, eravamo molto bambini io e lui in fatto di fuochi, erano bellissimi, rosdi, blu, gialli, verdi, oro, argento, bicolor, tricolor, erano perfetti, quasi sapessero la partenza di bob e gli avessero dato un loro saluto amichevole, ripensai a tutti i ricordi che avevo con bob, ero praticamente cresciuta con lui e una malinconia improvvisa m'invase la mente facendomi quasi piangere, eravamo cresciuti tutti quanti e ora ogniuno stava prendendo la propria strada, non eravamo più i soliti bambini senza pensieri, non lo eravamo piu, ora eravamo cresciuti, diventati grandi e ogniuno aveva fatto le proprie scelte, nessuno escluso, tutti diversi eravamo ed era giusto così "ehy, non piangere, ci vedremo tutte le volte che tornerò a casa" sorrisi sentendo le lacrime scaldarmi le guance e lo abbracciai stretto "mi ricordo del bambino pasticcione che eri e guardati adesso, bob sei diventato perfetto, la ragazza che diventerà la tua compagna sarà una ragazza fortunata!" Lui mi strinse di più prima di guardarmi dritto negli occhi "io ricordo una bambina troppo vivace e sempre curiosa e intraprendente che mi portava ovunque senza paura che eri tu e guardati adesso luna, sei la compagna del capo branco, bellissima e a cui ci si può affidare senza mai pentirsene! Luna siamo cresciuti tutti insieme, si abbiamo preso strade diverse, ma in noi ci sarà sempre il ricordo di come eravamo prima e di quello che facevamo tutti insieme, anche se siamo lontani, non importa quanto noi saremo sempre insieme con mente e cuore, ricordati che la famiglia anche se divisa non ti dimentica mai!" Sorrisi nel sentirlo parlare cosi "da quando sei diventato così profondo?" Lui rise "non lo so, forse è stato il nostro ricordo a farmi parlare così, chi lo sa!" Si bob era cresciuto, il bambino scemo in lui era stato sostituito con un uomo forte e buono, anche se in fondo sapevo che ancora nascosto in lui c'era sempre il piccolo bambino di sempre!

I fuochi finirono e io e bob rimasimo abbracciati a lungo anche dopo che tutti se ne furono rientrati in casa, sapevo che mi sarebbe mancato da morire e questo mi faceva stringere ancora di più a lui, volevo fargli sentire che per qualsiasi cosa io ci sarei stata per lui e lui lo stesso per me, si eravamo tutti cambiati, eravamo cresciuti!

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