capitolo 5

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Ma che diavolo le prendeva a quella? Una fa la gentile con lei e lei la tratta da schifo insultandola, oh nononono non mi conosceva quindi non si aspettava che qualcuno le dicesse dietro per il suo comportamento meschino, per questo era rimasta sorpresa dalla mia reazione!

Rimasi sveglia per qualche ora oppure minuto, non lo sapevo con esattezza, sapevo solo che non riuscivo a riaddormentarmi.

Presi il cellulare che iniziò a vibrare, guardai il display e vidi un numero che non conoscevo, ma visto che mi stavo annoiando risposi "luna destiny", "salve luna, sono ionut!" Mi maledissi sentendo la voce del signor may, perché mi chiamava alle 3:40 di mattina? "Signor may, con quale onore devo litigare per la sua chiamata?" Lo odiavo, e sapevo che lui odiava me "signorina destiny la pregherei di non fare come suo solito, la devo avvertire di una notizia molto importante" m'irritai se lo avessi avuto davanti a me sicuramente gli avrei già chiuso la bocca "siete stati convocati tutti ad un'assemblea generale" sgranai gli occhi, con tutti intendeva tutti i nuovi giovani capi branco e le loro compagne, che a quanto sapevo erano già loro spose tranne me "quando?" Iniziai a sudare freddo per tre giorni non ci sarei stata e daniel aveva il compito di badare alla mia famiglia, il mio branco "tra 5 giorni signorina destiny e porti anche suo marito daniel" ringhiai sentendolo sospirare "il suo compagno" si corresse subito, non avrei sposato daniel così facilmente anche se eravamo finalmente fidanzati non significava che ora mia sarei unita a lui in tutto e per tutto, no la ferita della morte di mamma e del suo abbandono era ancora troppo aperta per lasciarmi completamente tra le braccia di daniel che nonostante tutto accettava la mia decisione.

"Ci vediamo alla riunione arrivederci luna" chiusi la chiamata senza neanche salutarlo daniel lo contattai mentalmente, sperando fosse sveglio dimmi a quanto pare sì, era sveglio il vecchio m'ha appena chiamata, tra 5 giorni ci sarà una riunione tra i nuovi capi e le loro compagne! Sbadigliai stanca, finalmente il sonno si faceva sentire va bene, ne parleremo appena torni, notte cucciola! Sorrisi notte! E mi accoccolai contro il mio sedile cadendo finalmente in un sonno profondo.

Mi sentii scuotere violentemente, spalancai gli occhi ritrovandomi la facci di raph sorridente a 2 centimetri di distanza dal mio naso e urlai, si esattamente urlai prendendo paura come una bambina facendo paura anche a tutti quelli dentro l'autobus, il ragazzo che guidava spinse il piede sul freno, inchiodando l'autobus che ci fece balzare tutti in avanti sbattendo la testa contro il sedile davanti a noi, alcuni volarono a terra, le due prof finirono sbattute contro i finestrini e raph Finì a gambe all'aria sopra a dylan che subito scoppiò a ridere divertito!

"Luna destiny!!!" Oi oi, la prof aveva un tono freddo e pieno di rabbia, ciò significava che ero seriamente nei guai, mi avrebbe rispedita a casa? Sospesa? mi avrebbe fatta cacciare da scuola? Oppure mi avrebbe fatta scendere lasciandomi lì? L'avevo combinata grossa, ma non era colpa mia!

Guardai raph con disprezzo e lui guardò per terra sentendosi veramente in colpa, di fatti era colpa sua dannazione "cosa diavolo ti dice il cervello? Potevamo fare un incidente oppure qualcuno poteva ferirsi gravemente per colpa sua signorina destiny!" Mi alzai dal sedile guardandola in faccia "mi dispiace prof, non volevo causare questa cosa! Solo che ho preso paura, pensavo di aver visto qui.." indicai il punto dove ora ero posizionata io in quel momento "mia madre..." la prof sbarrò gli occhi prima di prendermi le mani tra le sue "mi dispiace per la morte di tua mamma, è evidente che tu ancora non l'abbia superato è passato troppo poco, credo sia meglio che la rimandi a casa, non vorrei che le si creino complessi mentali inguaribili" sgranai gli occhi, ma per chi mi aveva presa? Per una pazza psicopatica? "Nono prof sto benissimo, voglio godermi la gita e veramente non succederà più una cosa del genere, sarò bravissima promesso! Non mi mandi a casa!" La prof mi guardò titubante prima di sospirare arrendevole, si ce l'avevo fatta, ero riuscota a convincerla per ora almeno "va bene luna, puoi rimanere ma non voglio sentire una mosca volare che sia chiaro!" Detto ciò andò dal ragazzo che guidaval'autobus e si scusò dicendogli la situazione com'era e facendolo ripartire senza problemi.
Dylan si affacciò dal suo sedile guardandomi accigliato "che ti è preso?" Rivolsi un'occhiataccia di odio a raph che non disse niente accendendosi il pc "niente" lo dissi in tono arrabbiato e raph rabbrividì, lo si vedeva dalla pelle d'oca che aveva in quel momento!

Dylan alzò un sopracciglio come a dire *non ci credo neanche morto* e io sbuffai indicando la cartella sul pc di raph dove cerano le mie foto, lui subito spalancò gli occhi guardandomi confuso "perché hai mie foto e di daniel?" Iniziò a sudare freddo e si capiva che era in ansia dal fatto che gli sudavano le mani e se le asciugava in continuazione sui jeans

"Allora?" Lo incitai a parlare ma lui chiuse di scatto il pc che iniziò a corrodere procurando un orribile odore, dylan si voltò subito a guardarci e appena vide il pc in quello stato scattò in piedi e prendendomi per il braccio mi si mise davanti facendo scudo con il suo corpo al mio.

Ero appiccicata alla schiena di dylan che ancora mi stringeva il braccio con fare protettivo "maledetto demone, cosa ci fai qui?" Sgranai gli occhi demone? Sentii raph ridere prima che il tempo si bloccasse fermando tutti quelli intorno a noi che erano immobili come statue, tranne me, Dylan, raph, alex e gigi che appena se ne accorse scattò da noi mettendosi di fianco a dylan, cosa diavolo stava succedendo? Chi era realmente raph? E perché dylan l'aveva chiamato demone?.

"Chi sei realmente? Rivelati"intravidi una luce rossa sopra alle spalle di gigi e dylan prima di scorgere la faccia di raph sostituita dalla faccia di tutt'altra persona.

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