capitolo 6

3.7K 264 5
                                    

Mi misi una mano sulla bocca scioccata e senza parole a quella vista paranormale, raph era diventato un ragazzino con capelli arancioni, occhi rossi, sorriso malefico, corpo normale e magro come uno stecchino, praticamente non c'era più niente del ragazzo simpatico e amichevole ora al suo posto c'era un ragazzo malvagio e del tutto imprevedibile.

"salve!" La voce dolce di raph era stata sostituita con una voce roca e maligna, che trasudava disprezzo "sono balthazar roky corintus, sono un demone della guerra e voi avete una cosa che mi appartiene!" Sussultai raph non era mai esistito, tutto quello che avevo passato con lui era una farsa, era tutto un trucco che aveva escogitato balthazar per riprendersi un qualcosa che nemmeno sapevo cosa fosse e tutto questo perché? "No non sappiamo cosa tu voglia balthazar, quindi ti prego di andartene" gigi era teso e la sua voce era informe, sapevo che stava resistendo alla tentazione di trasformarsi lì in quel momento e aggredire balthazar, ma ovviamente non poteva farlo!

Mi accorsi di alex che stava guardando dalla nostra direzione e intanto la sua mano disegnava come se avesse una volontà propria "voglio lei!" Sussulto capendo che balthazar si riferiva a me e finalmente lo guardai negli occhi rabbrividendo, lui sorrise e con un unico movimento della mano sbattè gigi e dylan ai lati dell'autobus facendoli gemere di rabbia e dolore, strinsi i pugni guardandolo in cagnesco, come si permetteva di trattare così i miei amici?

"Vieni luna!" Era un ordine? Bene più mi faceva arrabbiare e più potevo tenergli testa senza problemi "mi dispiace dirtelo ma come sai io non sono fatta per essere comandata e per fare ciò che mi dicono di fare" incrociai le braccia al petto sorridendogli, chiunque esso sia la pagherà cara per quello che ha fatto ai miei amici e per avermi presa in giro per questi mesi!

"Hai visto quello che posso fare vero? Quindi ti converrebbe fare ciò che ti dico, sai non vorrei farti del male, mi servi viva!" Sbuffai e lui sorrise scuotendo la testa, sapeva non l'avrei seguito di mia spontanea volontà e questo lo divertiva "luna verrai con me che tu lo voglia o no!" Alzai gli occhi al cielo notando dylan che stava strisciando senza farsi notare da sotto i sedili per poter cogliere di sorpresa balthazar, dovevo dargli tempo così decisi di perdere tempo parlandogli "perché vuoi me? A che ti servo?" Vidi fortunatamente balthazar sorpreso ma non per troppo tempo "lo scoprirai presto, quindi ora vieni" alzai i pugni tenendoli vicini alla faccia, se proprio dovevo battermi l'avrei fatto, lui alzò un sopracciglio prima di scoppiare a ridere "davvero pensi di potermi combattere?" Sorrisi e dylan gli si scagliò contro cogliendolo di sorpresa.

Dylan e balthazar caddero a terra mettendosi a rotolare ma balthazar era un demone ed era più forte di dylan, di fatti non ci mise molto a buttarlo contro un finestrino e saltargli addosso prendendolo per il collo, ringhiai facendo voltare balthazar "decidi luna, o vieni con me oppure tutti quelli che tu conosci, consideri amici e sono la tua famiglia moriranno per mano mia ad incominciare da lui" trattenni il fiato, non poteva averlo detto veramente "no, luna non verrà mai con te!" Gigi mi si parò davanti guardando malissimo balthazar che sorrise stringendo la presa sul collo di dylan che diventò rosso in faccia e cercò di tirarselo via di dosso invano "la decisione spetta a luna!" Gigi lo fulminò con lo sguardo rimanendo davanti a me, guardai prima gigi poi balthazar ed infine i miei occhi incontrarono quelli di dylan.

Vidi paura nei suoi occhi ma anche felicità, come se morire per me per lui sarebbe un onore, il cuore iniziò a pomparmi nel petto velocemente, non l'avrei mai lasciato morire, non per me! Nessuno sarebbe mai morto per me!

Scostai gigi andando davanti a balthazar che sorrise trionfante e gli tirai un pugno in pieno viso prima di addentargli il braccio con cui teneva dylan che cadde a terra tossendo mentre gigi saltava addosso a balthazar bloccandogli le braccia, mi inginocchiai da dylan e lo aiutai ad alzarsi "sei sempre stata imprevedibile luna, grazie!" Gli sorrisi felice poi mi alzai e andai da balthazar e gigi

"Sai, credo tu non abbia ancora capito che chiunque provi a toccare e minacciare la mia famiglia, finisce sempre per morire" balthazar rise, feci cenno a gigi di lasciarlo andare e così lui fece prima di venire subito da me e dylan che si era ripreso sorridendomi "ora è meglio che torni come prima e ci goderemo la gita in francia facendo finta di niente" balthazar rise prima di guardarmi divertito "sei forte, è stato un piacere conoscerti, ci rivedremo presto" detto ciò sparì e il tempo tornò a scorrere come prima.

La prof di francese ci fece la ramanzina vedendoci in piedi e subito dylan si sedette al posto di raph o balthazar che era andato via lasciandoci stare per fortuna!

Dopo altre due ore di viaggio finalmente arrivammo in francia e l'autobus si fermò in una stazione di servizio facendoci scendere, recuperammo le nostre valige e tutti insieme andammo all'hotel le ville dove ci dividemmo in 5 gruppi da 3 persone ed entrammo in camera sistemandoci le valige

Per fortuna ero in camera con gigi e dylan, anche se la prof non ci vedeva di buon'occhio a noi 3 insieme, per tutte le cose che erano successe durante l'andata verso la francia, ma non disse niente dandoci fiducia che non intendevo perdere, almeno non dopo aver quasi fatto fare un brutto incidente a tutte le classi!

Mi buttai sul letto guardando l'orario, erano le 12:30 e la mia pancia iniziò ad emettere buffi rumori reclamando cibo, avevo troppa fame "tieni!" Presi al volo un panino al prosciutto cotto che mi lanciò dylan prima di alzarmi a sedere sul letto e guardarlo stupita "perché? " dylan mi sorrise "perché la tua pancia ruggisce peggio di un leone, fa paura quando è vuota!" Scoppiai a ridere e addentai il panino divorandolo in un secondo "luna dovresti vederti quando mangi, sembra che non mangi da almeno 1 settimana" misi il broncio mugugnando un "fottiti" prima che la prof ci venne a chiamare dicendoci che se volevamo mangiare potevamo andare al ristorante dell'hotel giù, annuimmo e tutti e tre andammo a pranzare con patatine e carne!.

wolf - il marchio (In Revisione)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora