" Oh, ho un appartamento a Londra, niente di importante. " Mentii dato che non avevo la minima intenzione di andare a dirle quello che mi era passato da quando la tagliai fuori dalla mia vita. Doveva esserne all' oscuro altrimenti tutto quello che feci, e cioè allontanarla da me, non sarebbe servito a nulla.

" Oh bene. Hai un lavoro? "

" Ehm sì. Lavoro in un negozio, da qualche mese. Sono stata fortunata a trovarne uno. "

" Oh meglio così. Io mi sono trasferita a Manchester. Mi trovo davvero bene qui." Disse contenta. Ne ero davvero contenta.

" Come mai sei lì? "

" Una lunga storia. " Disse solamente.

Bene, non aveva voglia di parlarne.

Ci fu un attimo di silenzio e durante quel lasso di tempo guardai Harry un po' in manico non avendo idea di cosa dire. Lui mi disse di respirare profondamente solo attraverso dei gesti.

" Chiedile di andarla a trovare, no? " Lo guardai scioccata per poi scuotere la testa. No, non ero ancora pronta.

" C 'è qualcuno lì con te? " Mi chiese ad un tratto mia madre facendomi quasi sobbalzare.

" Oh, no. " Dissi subito, senza pensare. Ebbi paura in quel momento a posare lo sguardo su di Harry. Chissà che faccia aveva in quel momento, non delle migliori ovviamente.

" Oh, va bene. Comunque volevo dirti una cosa importante." Mi disse mamma ancora una volta.
" Certo, dimmi. "

" Ho saputo che quell' Harry è uscito di galera. Gli hanno ridotto la pena." Disse quasi sussurrando. Io stetti zitta non sapendo davvero cosa dire.

Lo sguardo su di Harry decisi di non posarlo nemmeno quella volta, così rimasi in silenzio fino a quando mia madre parlò nuovamente.

" Ma ti rendi conto? La giustizia fa davvero così schifo? Come possono farlo andare via dopo quello che ha fatto alla mia famiglia? Che, per giunta, ha ucciso mio figlio ed ha fatto del male anche a te, dannazione. "

Rimasi a bocca aperta incredula per le parole che disse mia madre.

" Deve solo stare lontano da te quel ragazzo, non può davvero pensare, ora che è uscito, di tornare da te perché Meredith, sono seria, quel ragazzo non deve avvicinarsi a te. Ti ha fatto solo del male. " Disse ancora una volta. La mia gola era ancora più asciutta. Non potevo crederci.

" Senti, che ne dici di venirmi a trovare? Mi piacerebbe poterti rivedere, anche solo per un fine settimana. "

" Oh. Ehm.. io.. ehm.. sì, vedrò cosa fare. "

" Bene, mi ha fatto piacere sentirti. Spero di vederti presto così da poter parlare meglio. A telefono è sempre più difficile. "

" Già. "

" Bene. Ah Meredith? "

" Sì? "

" Stai lontana da Harry. Quel ragazzo non va bene per te. " Disse, per poi salutarmi ed attaccare.

Tolsi il telefono dal mio orecchio per poi bloccarlo e spostarlo delicatamente sul tavolino.

Decisi, anche se rischiando, di voltare lo sguardo su di Harry.

Il suo volto era rosso, i suoi occhi fissi dinanzi a se, le pupille anche se viste difficilmente erano a dir poco dilatate, il suo respiro aumentava sempre di più e notai che oltre al ticchettio del suo piede, le sue mani erano strette in due pugni ben serrati.

" Harry.. " Cercai di posare una mano sulla sua spalla ma lui si scanzò alzandosi velocemente.

" Non toccarmi, cazzo. " Disse passandosi entrambe le mani tra i capelli.

Saved 2. || Harry Styles.Where stories live. Discover now