20 Sei un amica??

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Anni prima
Chuck
Cambridge

" Thomas? Dove sei?"
Un odore tiepido mi scompiglia i capelli. Un odore dolce e zuccherino.
Un odore che da quando mi hanno usato non ho più sentito.
Le mele caramellate!
Faccio i salti di gioia vedendo arrivare il carretto con un uomo.
Ha un sorriso a 32 denti e distribuisce quei dolcetti a tutti i bambini.
Metto la mano in tasca cercando qualche spicciolo ma nulla.
Mi arrampico su un albero e mi ritrovo sopra il mio obbiettivo.
Mi siedo e osservo.
Cinque secondi.
Uno
Prende la mela
Due
La porge al bimbo
Tre
Parla
Quattro
Continua a parlare
Cinque
Si fa pagare.
Adesso.
Mi appendo per le gambe e mi ritrovo con la faccia sul carretto. Mi sento come spiderman.
Sto per prenderlo ma l uomo si sta per rigirare così mi rialzo.
Guardo la mia mano sporca di glassa così decido di leccarla.
Quella glassa diventa un piccolo laghetto dolce nella mia bocca.
Voglio la mela.
Aspetto i cinque secondi.
Mi sporgo verso il carretto.
Sono sottosopra e con il braccio mi allungo sempre di più.
" Avanti....vieni da papà!"
Mi sporgo di più.
Lo afferro.
I raggi del sole mi accecano e cado.
Mi ritrovo sul carretto distrutto.
" Tu!"
Il venditore mi guarda con la sua mela in mano.
" Ladro!"
Iniziò a correre per tutto il luna park.
" Fermati ladro. Ti sbatterò in galera!!"
Continuo a correre stringendo il mio tesoro tra i denti.
" L'ho seminato??"
Mi guardo intorno e non vedo nessuno.
" Fermo!!!"
Mi giro e sento le sirene della polizia.
Oh mamma.
Scappo e corro sempre più velocemente nella speranza di salvarmi la pelle, finché.....bam!
Sbatto contro un palo della luce
" Brutto cretino palo. Va a quel paese sei inutile devi vivere dannato!"
Continuo a correre un po' dolorante.
Corro a più non posso fin quando non vengo accecato di nuovo dal sole e bam!
Non mi dire che è un altro palo!
Apro gli occhi e vedo le mie ginocchia insanguinate, esattamente come i miei gomiti e polsi.
" È tua?"
Davanti a me vedo un paio di ballerine lelly Kelly.
Alzo lo sguardo e vedo una bambina.
È carina, con i capelli marroni e due occhi meravigliosi, uno diverso dall altro.
Indossa un abitino super carino da bambolina e poi spunto io con una maglietta sporca di sangue e dei pantaloni rattoppati.
" Grazie!"
Mi sorride.
Sento di nuovo le sirene e riinizio a correre.
" Dove vai!"
Corro ma non mi rendo conto che lei mi segue.
Arrivo davanti ad una scuola abbandonata.
Scavalco ed entro.
" Vieni!"
" Ma ho il vestitino nuovo!"
Scavalco di nuovo e la prendo in braccio.
La porto dentro.
Entriamo nell edificio.
" Da chi scappavi?"
" Mi inseguivano perché ho rubato quella mela caramellata....ah!"
Mi tocco le ginocchia che bruciano da morire.
" Aspetta!"
Vedo che dalla sua piccola borsetta tira fuori del disinfettante e dei cerotti colorati.
" Fermo!"
Mette quel liquido sulle mie ginocchia he iniziano a bruciare.
" Ahhh!!"
Iniziò a ringhiare e senti che il virus mi sta arrivando al cervello.
" Sei uno dei bimbi sperduti?"
Sperduti. Così ci chiamavano al laboratorio.
" Si!"
" Sei davvero carino lo sai!"
Mi si avvicina e io inizio ad avere un po' di paura.
Mi lascia un bacio a stampo.
" Sei rosso!"
Tocco le mie guance che sono letteralmente a fuoco.
" Scusa!"
" Tranquillo...ti chiami?"
" Chuck...Chuck Paizer!"
" Piacere io sono Kira!"
Kira.......

Il Ragazzo Di Cristallo Where stories live. Discover now