Our love

Cap. 2 First day

Kai

<<Ma che sono famosi?>> Domanda sarcastica mia sorella, peccato che non l'abbia fatto sottovoce. I tre ragazzi si voltano nella sua direzione e la squadrano da capo a piedi.
Pessime voci girano sul loro conto.
Nel momento in cui varcano l'ingresso attirando l'attenzione di tutti i presenti, afferro Allison per il braccio e la trascino dinanzi alla sua classe. Chris e Olivia nel frattempo ci seguono disperati dalle scene cui sono abituati ad assistere da anni.

<<Levati! Ho solo fatto una domanda>> si affretta a dire cercando di giustificarsi mia sorella, scostandosi bruscamente dalla mia presa.
<<Ally apparte che ti ha sentita mezza Princeton, loro non sono persone affidabili e apposto con la testa, sono pericolosi dico sul serio devi starci alla larga>> tento di avvisarla invano bisbigliando per non farmi udire dalle persone che girovagano per i corridoi della scuola.
Lei in tutta risposta sbuffa e scrolla le spalle con fare svogliato, in seguito prende per mano la sua amica ed entrambe entrano in classe.

Sbuffo e mi sistemo i capelli, nel mentre Chris mi affianca e dopo essersi rimesso lo zaino nelle spalle ci incamminiamo nella nostra aula al piano superiore.
Chiacchieriamo tranquillamente quasi giunti alla meta finché non mi ritrovo davanti il famoso Bryan Molfith.
<<Era tua sorella?>> Mi domanda spostando lo sguardo da me al mio amico.
<<si>> rispondo secco.
<<Sei nuovo? Non penso di averti mai visto>>mi domanda concentrato a guardarsi attorno.
<<Sono qua dall'anno scorso>> preciso.
<<Okay>> risponde svogliato.
<<Ti chiami Kai giusto?>> Io annuisco.
<<É carina la tua sorellina>> mi dice pensieroso fissando un punto invisibile sul pavimento, ma viene poi risvegliato sal suono della campanella.
<<Ci si vede>> mi dice con aria spavalda prima di girarsi le spalle andarsene.
Non lo sopporto.
Alzo gli occhi al cielo ed entro in classe assieme al mio amico.

Le ore passano in fretta e finalmente si avvicina l'ora di pranzo. Cerco le ragazze tra la folla ma non le trovo.
<<Cazzo ti guardi coglione>> sbraita qualcuno, e quel qualcuno é proprio mia sorella. Trovata.

Allison

Il tempo é passato abbastanza rapidamente, io ed Olly abbiamo seguito le lezioni con tranquillità e ci siamo persino fatte due nuovi amici.
É ora di pranzo quindi uscite dalla classe di chimica ci dirigiamo in mensa. 
Cammino gradualmente e mi sento gli occhi puntati addosso, molti di più rispetto a questa mattina.
Non riesco a capire... Ho qualcosa che non va? Ho già fatto qualcosa e non me ne sono accorta? Apparte questa mattina quando ho fatto quella stupida domanda e tutti mi hanno guardato come se avessi insultato Gesù in persona.

Mentre sono in fila la mia amica non smette di darmi gomitate, la fulmino con gli occhi non capendo cosa vuole.
<<Che c'è!>> Sbotto. Olivia sposta lo sguardo su una figura appoggiata contro il muro a braccia conserte che continua a guardarmi.
É un ragazzo moro, alto e muscoloso, non so perché mi sembra di averlo già visto da qualche parte.
<<Che cazzo ti guardi coglione>> sbotto infastidita.

Quando sono nervosa non riesco a controllarmi, ho spesso attacchi di rabbia e di nervoso e quando capitano é la fine. Cerco di sfogarmi il più possibile anche a costo di ferire gli altri, sarò egoista ma trattenermi é peggio.

<<Guardo te>> taglia corto il ragazzo abbozzando un sorriso beffardo.
<<Ma davvero? Non me ne ero proprio accorta!>> Sbotto sarcastica.
<<Giuro che se guardi ancora ti arriva questo vassoio in testa>> lo minaccio mostrandogli il vassoio ancora vuoto che tengo in mano.