capitolo undici

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Quel "ti amo" mi lasciò un attimo perplessa, rimasi per qualche secondo immobile, incapace di dire o fare qualcosa.

J:ti amo anche io dy

Quest'ultimo ricambiò con un bellissimo bacio, ma ad interrompere il momento fu quell'impiccione di kid

Kid:quando avete finito posso sedermi?

Mata:ma smettila deficiente

Kid si sedette insieme a mari sul divano a guardare la tele, Dylan invece si riposò di nuovo sulle mie gambe.

Altra giornata, altra sfida.

Infatti tra poco i giudici ci avrebbero detto, in una specie di videochiamata, con chi avremmo dovuto duettare nella prossima sfida.

Gue, Noyz, madame o Marracash

Speravo infinitamente che mi mettessero con Noyz, ero praticamente cresciuta con la sua musica, è sempre stato, come fibra, un punto di riferimento per me.

18:35

Eravamo tutti seduti su un tavolino che si trovava in sala, con i giudici che ci parlavano attraverso il computer davanti a noi.

Fibra:ciao! Come state?

Kid:bene bene

Fibra:allora, abbiamo scelto noi i featuring e adesso Ve li comunichiamo

Fibra:il primo è jelecrois, tu duetterai con Madame

Jelecrois:ok, si

J:che bello, mi moje

Mata:eh predictable

Fibra:il brano è: "tu mi hai capito"

Jelecrois:wow, bellissimo

Kid: meraviglioso, lo sapevo

J:hai capito mari

Rose: dov'è kid Lost? Come stai?

Kid: già c'ho l'ansia

Ci mettemmo tutti a ridere, poi misi un braccio intorno alle spalle di kid, e giuro che non volevo fare ingelosire nessuno.

Rose:tu dovrai duettare con Marracash

Rose:e il brano che lui ha scelto per te è... "Pagliaccio"

J:no fra!

Mata:non riesce nemmeno a parlare

Kid:non riesco a parlare

Geolier:El matador

Mata:buonasera

Geolier:mettiti un po' più in mezzo,fra

Detto questo a momenti Dylan mi saliva in braccio, però colsi l'occasione per accarezzargli quei morbidi capelli che si ritrovava

Mata:eh..eccomi

Geolier:voglio vedere la tua reazione, il tuo featuring... Aspe lo devo fare bene.

Dall'altra parte dello schermo riuscimmo a vedere geolier togliersi gli occhiali e chiudersi un occhio con un dito... Bomba, Guè

J:no, sto male

Mata:no!

La stanza si riempì di urla e schiamazzi da parte di tutti quanti, e in cambio delle risate da parte dei giudici

𝑅𝑂𝑀𝐴- 𝐸𝐿 𝑀𝐴𝑇𝐴𝐷𝑂𝑅Where stories live. Discover now