gli occhi// kenan yildiz

capitolo cinquantaquattro

"buongiorno fede" dico aprendo la porta.

"buongiorno, ti ho svegliata?" mi chiede.

"nono, ero sotto la doccia" rispondo.

"ok...noi siamo pronti per partire...ti aspettiamo di sotto" dice.

"certo, va bene" dico.

"ci vediamo dopo" dice andandosene.

chiudo la porta e tiro un sospiro di sollievo.

"devi andartene" dico aprendo la porta del bagno e lasciandogli i suoi  vestiti addosso.

"se esco adesso fede mi vedrà di sicuro, aspetta un attimo" dice.

mi siedo sul letto ancora scossa.

"non l'abbiamo fatto vero?" chiedo preoccupata.

"no" mi risponde lui.

"e allora che cazzo ci facevi nel mio letto?" chiedo.

"ieri sera, dopo che ci siamo fatti in bagno, hai continuato a bere...ti sei vomitata adosso e poi hai vomitato addosso a me" dice.

"ti abbiamo portata in hotel, india ti ha fatto una doccia e poi ti ha messa a dormire...facevamo i turni per controllarti, finché non mi sono addormentata" continua.

"che figura di merda" mi copro il viso con le mani.

"fede non sa niente vero?" chiedo.

"niente di niente, sappiamo solo io, fabio, india e andre" mi risponde.

"mi dispiace" dico.

"non fa niente, è stato divertente" dice.

"soprattutto la parte in cui mi imploravi di restare a dormire con te" dice.

"non ti eri addormentato?" chiedo.

"si, dopo che me lo hai chiesto tu" risponde.

alzo gli occhi al cielo.

"io vado, ci vediamo dopo okianus" mi lascia un bacio sulla fronte.

salgo sulla macchina di lucia, insieme a india e vanja, dirette verso torino.

passo tutto il viaggio a mettere la musica e cantare.

vanja mi sembra un po' strana, infatti appena la lasciamo a casa, inizio a parlarne con india e lucia.

"non vi è sembrata un po' strana?" chiedo.

"in effetti si..." dice india.

"anche a me...ma magari era solo stanchezza" dice lucia.

"boh può essere" dico.

lasciamo india a casa e torniamo a casa nostra.

"sono distrutta" dico buttandomi sul divano.

lucia si butta vicino a me.

decidiamo di guardarci un film mentre aspettiamo mio fratello.

prepariamo gli snack e oscuriamo tutto il salotto.

alla sera mi passa a prendere andre visto che li ho promesso una serata solo io e lui.

@beckichiesa's stories

ci sediamo al tavolo del ristorante.

vedo andre veramente agitato.

"andre, vuoi parlarmi di qualcosa?" li chiedo.

"in verità si" dice.

"tranquillo, puoi dirmi tutto" dico.

"è un periodo veramente stressante per me e si vede soprattutto in campo" dice.

"cos'è che ti stressa?" chiedo.

lui deglutisce.

"ho ricominciato ad avere qualche attacco di panico" continua.

"andre, è una cosa seria... perché tutto questo stress?" chiedo.

"non lo so nemmeno io" dice.

"sento un constante peso sul petto, qualcosa che mi blocca" dice.

"non riesco a liberarmene"

"n'è hai parlato con il tuo psicologo?" chiedo.

"si, ci stiamo lavorando" mi risponde.

"vedrai, andrà tutto per il meglio...si risolverà presto" dico.

"te lo prometto" li prendo la mano.

finita la cena, facciamo un breve giro per Torino.

durante tutta la serata, andre mi ha rivelato tante sue insicurezze, segreti e paure.

tante che non aveva mai detto a nessuno.

così mi sento in colpa.

vorrei tanto dirgli di me e kenan, ma so che finirebbe male.

so che i miei amici non mi andrebbero mai contro, ma si sono stufati di questa storia.

si sono stufati di dover stare dietro hai nostri drammi.

poi se lo dicessi a lui, dovrei dirlo a fabio, nico e india perché tra amici non esistono segreti.

"grazie per la serata deda" dico.

"grazie a te bebi" mi lascia un bacio sulla guancia.

"ci vediamo domani, buonanotte" dico.

scendo dalla sua macchina ed entro in casa.

nonostante io nasconda un grande segreto mi metto a dormire serena.

infondo nella mia vita nulla sta andando male.

ho fatto pace con mio fratello dopo tanti attimi di silenzio.

sono tornata a casa mia, con lucia.

io e india abbiamo un rapporto sempre più stretto.

anche se devo ancora conoscerla e comunque giulia non mi convinca, nico mi sembra contento con lei.

andre si è aperto con me come non aveva mai fatto.

insomma va tutto bene.

fabio mi vuole bene.

dusan anche.

sono più tranquilla e ho meno ansia.

con la danza va a meraviglia e con la scuola va anche meglio.

e poi mi frequento con un ragazzo bello, gentile, simpatico e che mi fa sentire l'unica ragazza al mondo.

è tutto perfetto e niente potrebbe rovinarmela.

mi metto sotto le coperte e mi addormento serenamente, non mi succedeva da tantissimo tempo.

spazio autrice

ciao amici!!!

capitolo un po' corto, ma il prossimo sarà una vera bomba!

spero che il capitolo vi sia piaciuto, fatemelo sapere con una stellina e un commento!!!

un bacione 💗💗💗💗💗