Capitolo I

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Hey gente, mi chiamo Richard, ho 14 anni e domani inizio il primo anno di liceo in una nuova città. Io e la mia famiglia ci siamo trasferiti da San Francisco a Bologna, la città dove mio padre è nato e ha trascorso la sua adolescenza. È stato difficile abbandonare tutti i miei parenti e tutti i miei amici. Mi mancano sempre di più. Per me è tutto nuovo, ancora non parlo bene l'italiano, ma sono sicuro che mi adatterò facilmente.




È una fredda giornata di settembre, sono le 7 e la sveglia è appena suonata. Oggi inizia il mio primo giorno di scuola al liceo classico Alighieri. I'm so excited! Scendo al piano di sotto dove c'è mia madre che prepara la mia colazione preferita per l'occasione: pancake with blueberry and honey.
Nonostante la colazione fosse molto appetitosa non ho mangiato molto e sono corso a prepararmi. Apro l'armadio e indosso la prima cosa che trovo: i miei jeans preferiti e la felpa verde della mia vecchia scuola. Prendo lo zaino e indosso le scarpe nuove che ho comprato ieri con mia madre: le nuove Air bianche.
Mio padre mi accompagna a scuola con la sua jeep nera e mi lascia poco prima dell'entrata, nello spiazzale. Mi stavo dirigendo verso le scale quando improvvisamente sento un rumore molto forte. Dopo poco passa una moto che, sfrecciandomi davanti, mi schizza sporcandomi le scarpe nuove... "Fantastico" ho pensato, "questa giornata non è iniziata nel migliore dei modi". Dalla moto scende un ragazzo alto e muscoloso. Si toglie il casco permettendomi di ammirare il volto dell'idiota che ha rovinato le mie scarpe nuove. Decido di calmarmi e salgo le scale per dirigermi nell'atrio della scuola dove una professoressa sta annunciando le varie classi. Questa professoressa inizia a parlare e dice " Benvenuti ragazzi, sono la professoressa Ashley Smith e insegno inglese. Adesso nominerò gli alunni e le classi di appartenenza". La professoressa nomina le classi in ordine, io faccio parte della 1A. Dopo di me la professoressa nomina un altro ragazzo, Gabriele Giunchi; un ragazzo moro e con occhi azzurri. Mi sembrava familiare, guardandolo meglio mi sono accorto che era quell'idiota di prima... Questo significa che dovrò sopportarlo per 5 anni.





SPAZIO AUTRICE:

Ciao a tutti!!!
Questo è il primo capitolo della storia. È la mia prima storia, spero che vi piaccia <3 <3

Ammirandoti: due cuori e un cascoWhere stories live. Discover now