Fiori di loto - cap. 11

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Ciao a tutti Lotus!!!🩷
Voglio ringraziarvi e darvi un forte abbraccio per tutto il supporto che mi state dando 🥹🩷 in pochi giorni avete portato questa storia in vetta alle classifiche con gli ashtag (#china #lovebl #wangyibo #xiaozhan) e di questo vi sono molto grata.🙏🩷
DETTO QUESTO VI RICORDO CHE IN QUESTO CAPITOLO CI SONO SCENE FORTI E LINGUAGGIO SCURRILE, PERCIÒ SE SIETE SENSIBILI NON LEGGETE GRAZIE 🩷
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Pov. Zhan
Dopo l'annuncio che fece il capo Jin brindammo tutti insieme portando i calici verso l'alto <congratulazioni ai due fidanzatini> esclamò il capo Niè ormai ubriaco da un ora.
Voltai lo sguardo verso Lia che più di tutti era felice mostrando un sorriso luminoso e spensierato

"La piccola Lia starà bene.. avrà una vita lunga e felice" disse A-Xian e sorrisi

<si..ed io sono felice per lei> risposi buttando giù tutto d'un sorso il vino.

In quel momento vidi entrare con molta grazia e a tempo di musica le concubine: donne bellissime provenienti da ogni angolo del nostro paese, alcune vendute ai capi clan da genitori poverissimi e altre invece si erano concesse spontaneamente.
Avevano tutte lunghi capelli neri lisci e setosi, vestite a malapena e con tacchi vertiginosi si divisero nella sala sedendosi e ballando per gli scapoli presenti <ciao io sono Talisa..> una delle ragazze si era avvicinata a Yibo, ma lui sembrava irremovibile come se la carne del sesso opposto non gli facesse sentire alcuna emozione. Lui l'aveva solo guardata e poi usci silenzioso dalla sala grande.

Gli corsi in contro e lo afferrai per il braccio <Yibo.. perché non resti?> Chiesi stranito dal suo comportamento. Lui si girò per guardarmi e dallo sguardo non era molto felice <non resto per tante ragioni.. non mi piacciono queste dimostranze in pubblico.. e poi non spreco la mia purezza per una poco di buono> rispose secco lasciandomi basito <ma.. sei un uomo! Che t'importa?> si fece scuro in viso <e tu? Resti?> Mi chiese e annuii <si voglio bere ancora un po' .. poi vado a letto> lui sospirò pesantemente <va bene.. allora vado a letto, buona notte>.

Yibo era per la tua purezza che non volevi essere toccato? Oppure era perché avevi in mente qualcos'altro?

Tornai in sala dove già l'atmosfera si era fatta piuttosto bollente tra balli sensuali, il vino che sgorgava come un fiume in piena e gli invitati ormai fuori controllo <Zhan.. dov'è mio fratello?> Chiese Wujin guardandosi intorno <lui è andato a letto.. ha detto che era stanco> risposi serio <capisco... Ti ringrazio>. Annuii e mi andai a sedere in una delle poltrone rosse allestita per il banchetto, quando vidi avvicinarsi una ragazza bellissima, dai grandi occhi neri e capelli color pece, corpo snello, seno tondo ma non troppo grande e aveva dei fianchi molto larghi per essere un orientale, il tutto coperto da un intimo succinto glitterato rosso e una vestaglia trasparente, che lasciava spazio ai pensieri più perversi dell'uomo.

Per quanto quella ragazza mi era quasi vicina però, non provavo l'eccitazione che avrei dovuto provare..

<Ciao ti va un po' di compagnia?> Chiese gentilmente lei e annuii facendole cenno di inginocchiarsi sul cuscino rosso davanti a me <come ti chiami?> Chiesi <io mi chiamo Xia..> rispose lei tenendo lo sguardo basso. Staccai le spalle dalla poltrona e pogiai le braccia sulle cosce per guardarla più da vicino <guardami> dissi prendendola dal mento delicatamente <mi scusi signore.. ma ho ricevuto l'ordine di non guardare i nobili signori in viso> disse lei con un filo di voce quasi impaurita pensando che io potessi farle del male <non preoccuparti.. io non sono come loro. Puoi guardarmi> dissi sorridendole e lei ricambiò. <Io sono Wei Zhan.. piacere di conoscerti Xia> la vidi arrossire e dal suo atteggiamento cominciai a sospettare che quella ragazza aveva poco più di diciotto anni, oltre che essere inesperta e vergine soprattutto <perché fai questo lavoro?> Chiesi <uh? Ecco.. non ho avuto altra scelta> rispose facendosi seria in volto <che vuoi dire? Ti hanno costretta?> Lei scosse la testa e mi prese automaticamente la mano <no signore.. io sto pagando così la mia pena. Io sono parte del clan Wen.. sono stata portata via da Qishan durante la prima guerra, e con me anche altre ragazze sono state portate qui.. volevano ucciderci ma io e le mie amiche abbiamo chiesto di poter lavorare come concubine e dare così il nostro corpo, sottostando al clan Jin di Lanling> strinsi i pugni sentendo una cosa così ingiusta <mi dispiace..> la ragazza sorrise flebilmente e si alzò da terra <va bene se ballo per voi Signore?> Annuii e mi misi comodo per poterla ammirare in tutto il suo splendore.

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