My gentleman and me

Capitolo 11

Lo guardo con aria interrogativa - cosa vuoi sapere , sai tutto di me - dico , lui mi guarda ma mentre sta per parlare veniamo interrotti dal
cameriere che ci porta i primi che abbiamo ordinato - voglio sapere di te e del tuo fidanzato , da quanto tempo state insieme , sei innamorata
avete intenzione di sposarvi è lui l'uomo giusto? - chiede senza prendere fiato , sorrido perche lo vedo davvero interessato - io ed Heric
stiamo insieme da un anno e conviviamo da pochi mesi , abbiamo deciso di vivere insieme perche gli impegni ci tenevano lontano e ci
stavano dividendo e non lo so se abbiamo intenzione di sposarci è troppo presto , inoltre negli ultimi tempi sono stata tanto distratta da te
e io sono dell'idea che se sei innamorata non dovresti guardare altre persone , se lo fai è perche non sei innamorata , io ho solo te nella
mia testa - lui è a bocca aperta con la forchetta a mezz'aria non s'aspettava tutta questa sincerità , però ormai siamo in gioco e voglio
essere sincera con me e con lui - che dire , non mi aspettavo tanta schiettezza , ma in fondo sei un avvocato e i giri di parole non ti piacciono , quindi voglio essere sincero anche io , quello che provo per te lo sai , ma adesso voglio provare a viverci ovviamente tenendo almeno per ora tutto nascosto - dice - ovviamente vuoi tenere buona
mia zia nel caso vada male tra noi - dico scettica - no in realtà ho pensato a tuo padre e al tuo fidanzato che tra un giorno sarà di nuovo
qui e si anche a Mara , non ti sto dicendo no , diamoci questa possibilità conosciamoci usciamo , tra noi ce tanta differenza di età ,
hai praticamente l'età di mia figlia , potremmo avere delle divergenze ,facciamo andare le cose con calma , in futuro chi può dire cosa ci
aspetta - mi guarda sincero - hai ragione per adesso teniamolo per noi - dico e poi mi alzo dal tavolo e lo bacio sedendomi su di lui ,per fortuna
siamo soli in questa sala , lo stringo e lo bacio come ho sempre voglia di fare e lui mi fa ancora più sua staccandosi e baciandomi il collo - vai
a mangiare abbiamo tutto il tempo per noi più tardi - mi alza delicatamente - e così , due figli eh - dico ridendo - si , Antony ha 25 anni ed è un cantante lirico mentre Mary ha 20 anni e sta iniziando il college alla brown sono davvero dei bravi ragazzi e kay ha fatto un buon lavoro con loro , io con gli affari di famiglia ho solo cercato di proteggerli ma questo mi ha portato a stare lontano  , mi vogliono bene nonostante tutto- .
Abbiamo finito di mangiare e stiamo passeggiando di ritorno alla macchina , mano nella mano ma nella mia mente cè ancora quel tono triste con cui ha parlato dei suoi figli , immersa tra i miei pensieri non mi rendo conto che siamo di nuovo davanti la macchina , guardo l'ora e sono le 16 - piaciuta la giornata ?- mi chiede lui mentre entriamo nella macchina - si, quasi mi dispiace tornare a casa-dico sinceramente dispiaciuta - anche a me- cosi partiamo .
Sono concentrata a guardarlo mentre mi tiene la mano sul cambio ,ma la suoneria del mio cellulare mi distrae e ritiro la  per prenderlo -
pronto , mamma ?- dico - ciao vitto , senti sono bloccata qui con tua nonna , quindi non torno sta sera ma domani pomeriggio , magari chiedi a Michael se ti può fare compagnia non mi piace saperti sola in casa , visto che è anche il giorno libero di tutti i governanti , ora vado ciao amore - e attacca - sta sera sono completamente sola a casa , che ne dici di allungare il nostro appuntamento e rimani da me a dormire ?-
lui sorride e annuisce e cosi adesso sono più felice di tornare perche  non lo devo salutare .
Sono 15 minuti che stiamo sul divano , cercando di decidere cosa mangiare per cena , io opto per cucinare lui per ordinare , alla fine vince
lui cosi decidiamo di ordinare cinese , mentre lui ordina io vado in camera a cambiarmi e mettermi più comoda ma mentre mi sto svestendo sento la porta aprirsi e una mano posarsi sulla mia schiena nuda - Michael - sussurro - sei bella, non ho resistito - mi giro incurante della mia nudità e inizio a baciarlo mentre lo spingo sul letto sono sopra di lui ma con gesto cambia la situazione , gli tolgo la maglia senza mai smettere di baciarlo toccarlo , lui mi bacia il seno e lecca il collo poi
scende più giu verso il monte di venere , solo il tessuto delle mie mutandine a dividerlo dalla mia intimità - ti prego , fallo , non resisto più
ti voglio - e cosi lui inizia a spostare l'intimo ....driiiiiiiinnnnnn, il campanello ci interrompe - vado ad aprire io , tu vestiti , ti aspetto sotto
- e mi bacia lasciandomi sul letto e piena di desiderio di lui .