My gentleman and me

Capitolo 6

Sono passati 5 giorni da quel episodio nel bagno , non lo vedo da quella sera, non sono io ad evitare lui , ma il contrario , vede mio padre fuori da casa e mia zia negli ultimi giorni sta sempre da lui
non è mai rientrata , avrà uno spazio con le sue cose a casa di Michael , come se non bastasse domani è il mio compleanno e tra una settimana arriva heric con la sua famiglia , mamma e tutti qui dentro, stanno organizzando una festa enorme , ci sono tantissimi fiori e tantissime ghirlande , la mia famiglia adora la feste,
sicuramente Michael troverà qualche scusa per non venire.
Sono le 12 quindi scendo per pranzare con la mia famiglia - mamma non ho bisogno di questa festa enorme , a me basta una cena con voi , sai quanto odio stare al centro dell'attenzione -rivolgendomi a mia madre - piccola non si compiono 29 anni tutti i giorni , e poi è anche una scusa per tuo padre per divertirsi, visto quanto si sta dedicando al lavoro in vista di un affare importante negli ultimi giorni - risponde lei ,guardo mio padre , effettivamente stanco sul viso - va bene , ma
niente di esagerato , ho un problema non ho un vestito adatto , ti va di andare a fare shopping dopo ?anche un parrucchiere e la manicure , ho bisogno di un restauro completo - mia madre
annuisce contenta dandoci appuntamento nell'atrio, chiudiamo il discorso e finiamo il pranzo in silenzio, ognuno nei propri pensieri.
Nel pomeriggio mi vedo con mamma - sei pronta per un pomeriggio di coccole e tanto gossip ?- le dico sinceramente felice di stare con lei - certo , ho chiamato il parrucchiere per prendere
appuntamento e ci aspetta per le 18 quindi abbiamo due ore per trovare un abito e fare le mani - sono grata per questo pomeriggio
che ci aspetta - ah dimenticavo , ho inviato tua zia , ha bisogno anche lei di un restauro per domani perché è il primo evento ufficiale in cui verrà con Michael - dice improvvisamente - ah certo più siamo meglio è mamma - ci dirigiamo nella via dei negozi e davanti fendi vedo proprio mi zia , speravo di vedere Michael , ma
ho altro a cui pensare in questo momento : trovare un vestito .
Sono passate due ore e dopo 10 negozi ho nelle mie mani il vestito perfetto , nero con un corpetto e per finire uno spacco vertiginoso sulla gonna , adesso mi ritrovo seduta dal parrucchiere
con poca convinzione , dopo la mia richiesta di voler schiarire leggermente i miei capelli e dargli un pò di volume ; le unghie sono
corte e laccate di nero - i vestiti che abbiamo preso sono fantastici- dice mia zia e devo ammettere che i loro vestiti sono stupendi -
hai ragione Mara ma la stella della serata sarà vittoria con quel vestito spettacolare e tremendamente sexy , peccato che heric non
potrà vederlo - mia madre ha ragione rimedieremo quando sarà qui .
Mi guardo allo specchio i capelli sono stupendi li hanno schiariti sulle punte e sul davanti poi li hanno scalati ricordando molto un
taglio anni 90 , mi piaccio davvero molto , mia mamma e zia hanno fatto il loro solito biondo , cosi contente ce ne torniamo alla
macchina - Mara tu vieni a casa ?- domanda mia madre - no agata tra un pò dovrebbe arrivare Michael , non si sentiva molto bene sta
mattina , preferisco stare con lui , ci vediamo domani sera -conclude lei andando nella strada opposta alla nostra , per 4 ore non ho pensato a Michael ma in questo momento ho solo lui nella
testa e l'idea che domani non verrà .
Passo la serata in casa fino a quando Roberto mi chiama - hey principessa alle 23.30 fuori casa tua - guardo l'orologio e mancano
20 minuti cosi mi preparo e alle 23.30 sono fuori casa diretta alla sua macchina - dove mi porti ? - - a festeggiare la mezzanotte davanti al mare - e cosi ci avviamo , arrivati davanti al bar dove ci
siamo conosciuti, Roberto mi porta in spiaggia e in mano ha una bottiglia di prosecco - pronta 3,2,1 tanti auguri principessa dal cuore spezzato - dice abbracciandomi e io rispondo stringendolo
più forte , rendendomi conto di aver trovato un amico vero - grazie Roberto , davvero ovviamente domani sera sei invitato al mio compleanno -rispondo -non ho nulla da mettermi - dice facendo una faccia disperata, passiamo il resto della serata a bere e a parlare.