Capitolo 16

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"Che cazzo siete rifiniti a letto insieme?" Filippo aveva la testa tra le mani, era appoggiato sulla scrivania, con a sinistra il telefono in vivavoce che stava parlando con Pablo e a destra una birra quasi finita, era stanco, era confuso, aveva la testa che gli scoppiava, a momenti non sapeva neanche dove si trovasse, "si" lo disse in modo disperato, si lamentò per il tono troppo alto, ormai ogni minimo rumore diventano causa del suo mal di testa, "ma non ha rovinato i rapporti che abbiamo creato" disse di nuovo, più che altro per convincere se stesso che è così, che non succederà niente quando si rivedranno, se si rivedranno.
Filippo vive nell'insicurezza, non sa mai cos'è la cosa giusta, come mostrarsi agli altri, forse aveva paura degli altri, di come si doveva presentare alla gente nuova e non cambiare per perdere quello che aveva costruito da cosa resterà a luna piena con rkomi, quel nome ancora nella sua testa fece un casino, era strano sentirlo nella mente, sentire il suo nome d'arte dopo averlo conosciuto, "Mirko che dice?" chiese Pablo senza sapere cosa stava succedendo nella testa di Filippo, il nome lo ricalcó tante volte, "sembra tranquillo" ci mise un po' a rispondere perché in realtà, cosa pensava Mirko?, non lo sapeva, e senza quella domanda di Pablo forse non ci avrebbe neanche pensato, ma cosa pensava?, sicuramente che lo odiava perché lo aveva fatto ricascare nel suo mondo perverso.
La chiamata era terminata il troppo silenzio gli ricordava troppo Mirko, ma ora senza più la voce di Pablo e il suo respiro che uscivano dal telefono, era immerso nel silenzio, di conseguenza decise di scrivere qualcosa, prese un foglio perché i quaderni quando scrive la canzoni non gli piacevano anche se erano comodi per tenere tutto in ordine, ma lui vive nel disordine cambiare qualcosa gli dava fastidio.

"come mai fai morire

ed anche se non è logico

farà male che mentre sorriderò"

aveva scritto una strofa ma li sembrava come aver scritto un libro con le frasi leggere tra le pagine senza alcun peso ma molto significative.

"Se non mi guardi fa lo stesso e so che era solo sesso

come mai vuole farmi soffrire

E poi svegliarci il giorno dopo

Dentro una camera in Brasile

Sapere che era solo un gioco che dura troppo poco

Ma è bello da morire, era bello da morire"

aveva voluto metterci ironia su quello che stava succedendo, un po' come tutte le sue canzoni, ma adesso parlare e pensare non al femminile lo fece rabbrividire, non gli era mai capitato di provare sentimenti per un ragazzo, e adesso parlarlo addirittura pensarlo nei testi non si riconosce più.

Mirko a differenza stava bene, anche lui si era messo a scrivere qualcosa, qualcosa che però lasciasse qualcosa nell'ascoltatore.

"è come se non avessi mai vissuto per me

eppure abbiamo fatto molta strada per me

in famiglia ci siam seduti sulla cima di un tetto

per mano, come una corda legata, che faccio, lascio?

già che entro in un club e sono triste

eppure non c'è niente che non vada davvero

capita che entro in un club e sono single

ed esco con la prima che ti assomigli"

Aveva scritto una strofa lunga ma che per lui ha un significato non per forza profondo, raccontava qualcosa di molto più complicato in otto righe rendendolo leggero.

Entrambi scrissero a Pablo che volevano produrre questa canzone che ormai stavano scrivendo, Pablo sapendo che tutte quelle righe alla fine sono dedicate l'un l'altro gli propose di finirla insieme, era un'ottima opportunità per rivedersi per fare qualcosa insieme, ma le paure salgono non lasciando dire di si subito alla proposta.

Filippo
ehi ciao ho sentito Pablo e mi ha detto che anche tu stavi scrivendo qualcosa

Mirko
ciaoo, si sto scrivendo qualcosa ma non mi sembra un granchè

Filippo
fallo scegliere agli altri se quello che hai scritto non è bello ;)
non so se te l'ha detto però anch'io sto scrivendo e non sarebbe una brutta idea fare una canzone insieme, che ne dici?

Proposto da Pablo era un conto ma proposto da lui in persona sembrava un'altra cosa, non sa se è una cosa giusta, prima non volevano neanche fare una canzone insieme e sono stati costretto, adesso loro due si cercano per fare una canzone, sembrava così strano il grande cambiamento in solo questi mesi. A non volersi a volersi così tanto da non riuscire stare senza l'altro.

Mirko
dai sembra una bella idea! per me va bene ci sto :)

Filippo
dai allora in questi giorni ci vediamo in studio

come se ci bastasse solo un'altra bugia - irama & rkomiWhere stories live. Discover now