17. Gli oceani che ci dividono.

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CANZONI DEL CAPITOLO------

What I was made for? - Billie Eilish

Love you in the dark- Adele.

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L'intensa mattina di lavoro era il nulla paragonato al peso che Mia avrebbe dovuto sopportare nel pomeriggio. L'aria gelida torinese le raffreddava quel poco di volto scoperto e non nascosto dalla sua sciarpa. Mia teneva le mani nelle tasche stringendosi nelle spalle, solo per scaldarsi ma anche, inconsciamente, per chiudersi dentro di se. Dicembre era arrivato completamente all'interno della vita di città, le decorazioni natalizie, infatti, invadevano ogni angolo illuminando negozi, bar e vicoli di tutti i tipi. Mia stava raggiungendo sua mamma in una pasticceria in piazza San Carlo, si erano date appuntamento lì alle 15. Sperò che l'incontro durasse poco e che la sera arrivasse in un baleno così che lei potesse andare da Dušan come avevano stabilito.

Ti aspetto a cena da me
sta sera dopo le 19.

A cena? Vuoi avvelenarmi?

Resterai a bocca
aperta furbetta.

Proprio come
piace a te insomma...🙈

Mia...

Dušan aveva da poco finito l'allenamento mattutino quando aveva scritto a Mia per invitarla a casa sua, la conversazione aveva preso una piega che lui non quel momento non poteva però affrontare, era pur sempre davanti ai suoi amici.

Dušan...

Fai poco la furba
se no vedi sta sera
come te la faccio pagare.


Ma se non sto facendo nulla
ho solo constatato quanto ti piace
quando sono a bocca aperta.

Dio Mia smettila,
lo sai che
sono nello spogliatoio.

Se tu immagini cose che
non devi non è colpa mia.


Cambiamo argomento...
oggi pomeriggio sei tua mamma?


Era meglio parlare
di bocche aperte...

Mia!

Si sono con lei oggi...

Poi se avrai voglia
mi racconterai
che succede tra di voi, intanto
se volessi scappare
via quando sei
con lei chiamami,
capito?

Si va bene, grazie <3

Figurati furbetta,
a sta sera. 😘

Mia ripensava alla conversazione sentendo il cuore scaldarsi per le parole che Dušan le aveva riservato. Sapeva di poter contare su di lui nel caso ne avesse bisogno, ma sentirselo dire faceva tutto un altro effetto. Sperava di non dover interrompere la sua sessione pomeridiana in palestra per passare a prenderla e allontanarla da sua madre.
Mia arrivò davanti alla pasticceria e intravide Maria seduta a un tavolino non tanto distante dall'entrata, prese un bel respiro ed entrò. Maria alzò gli occhi proprio in quel momento verso la figlia, quasi come se ne avesse sentito il richiamo.

To live for the hope of it all.- Dušan Vlahović.Where stories live. Discover now