"Wooh, non fa più male...che hai fatto?" chiede incredulo

"Nulla di che" liquida la cosa con un'alzata di spalle

"Bhé, ha funzionato" borbotta distogliendo lo sguardo, osserva le orme di Roscoe allontanarsi nel bosco e sparire fra gli alberi.

"Hai anche un sistema per recuperare il cavallo?" chiede grattandosi la nuca a disagio e quando si volta si scontra con l'espressione scettica del lupo.

"A dire il vero si, si chiama agguato!" risponde piccato il moro mentre gli volta le spalle. Stiles gli fa il verso appena è sicuro di no essere visto.

Il castano sbuffa rumorosamente, tra lo scocciato ed il rassegnato

"Se non è del tutto stupido sarà tornato a casa" borbotta il moro.

"Il problema è come ci torno io?" commenta a mezza voce il castano.

"Non avresti dovuto venire a cercarmi"

"E chi ti dice che stessi cercando te?" obbietta Stiles con le mani puntellate sui fianchi, ma tutto ciò che ottiene è un sopracciglio alzato "Stavo cercando la mia borsa, brutto lupo musone!"

"Non l'avevi quando ti ho trovato, credo sia andata persa nel fiume"

Stiles sospira facendo ciondolare la testa sconfitto "Come temevo" uggiola sconsolato

"C'era dentro qualcosa di importante?"

"Si, cioè no..." mormora incespicando sulle parole, facendo nuovamente scattare quel malefico sopracciglio "C'era dentro il falcetto che mi aveva regalato Deaton, nulla di valore, era solo...una cosa simbolica, l'inizio di qualcosa..." mormora sentendosi sempre più sciocco mano a mano che porta a termine quel suo pensiero.

Il moro sbuffa scuotendo la testa e inizia ad allontanarsi lanciandogli un ultimo sguardo da sopra la spalla, il braccio destro abbandonato lungo il corpo, la mano che si apre e si chiude ripetutamente, il palmo pervaso da un formicolio a metà tra il fastidio ed il piacere, la pelle rovente e la mente stravolta dalle domande a cui non riesce a dare risposte certe.

"Eh niente, se n'é andato di nuovo senza neanche salutare, dev'essere cresciuto coi lupi...." sghignazza divertito dalla sua stessa battuta prima di iniziare ad arrancare verso casa.

Arriva nel primo pomeriggio e trova Deaton nel cortile che sta per salire in sella a Roscoe, quando alla fine lo vede sbucare dal folto degli alberi, rilega le briglie alla staccionata e gli va incontro.

"Che diamine è successo? Roscoe è tornato quasi un'ora fa, pensavo di vederti sbucare dietro di lui, stavo venendo a cercarti...."

"Niente di che, si deve essere spaventato di qualcosa e mi ha disarcionato" mente e si stupisce della naturalezza con cui ormai gli escano le frottole di bocca

"Grazie tante" ringhia al cavallo passandogli però una mano sul muso in segno di scusa, l'animale però si limita a scrollare la testa con un festoso tintinnio dei finimenti.

Il ragazzo conduce il cavallo nella stalla, lo sveste e lo striglia controllando che non si sia fatto male nella fuga, gli da fieno in abbondanza "Sarà il nostro piccolo segreto ok? Non devi dire a nessuno di Derek" mormora all'orecchio del cavallo grattandogli la fronte mentre l'animale mangia pacifico il suo fieno.

Il mattino seguente, dopo un'abbondante colazione, Stiles sella nuovamente Roscoe e seguendo il sentiero si dirige verso Beacon Hills, il druido rimane a casa deve rifornire le scorte che si sono drasticamente ridotte nell'ultimo periodo.

Stiles ha legato alcune pelli al retro della sella, ha intenzione di andare alla bottega di mastro Jonah, il pellettiere del villaggio, e barattarle con una nuova tracolla.

BeltaneWhere stories live. Discover now