<<Ora sto bene>>

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Carlos POV.

Stanno intervistando me e Charles. Non ho la minima idea di cosa stiano dicendo e guardare Charles è molto più interessante.
Ah, ecco, stanno parlando delle nuove monoposto.

<<Mi piacciono tantissimo e andranno benissimo per quest'anno>> dice lui.

<<E tu, Carlos? Che ne pensi?>> mi chiede il ragazzo e mi avvicina un microfono.

<<Ah... eh... io dico che sono bellissime e me la godrò fino alla fine della mia carriera nella Ferrari>>
Sorrido un po' amaramente e Charles mi guarda con occhi tristi.

<<Cosa hai provato quando hai scoperto che Lewis prenderà il tuo posto?>>

<<Sono felice per lui. La Ferrari è l'occasione che tutti vorrebbero e sono fiero di lui. È sempre stato più bravo di me, questo è ovvio, e sono contento che lui possa provare quella felicità ogni volta che vedrà la sua auto>>

<<Però sei arrabbiato?>>

<<Arrabbiato con me stesso per non aver dato il massimo. Ho avuto l'occasione di gareggiare con una Ferrari per tanto tempo e non so come sarà andando via, ma sicuramente orribile. Sono triste, ma, in fondo, è colpa mia>>

<<Capisco... Bene, siamo contenti che vi piacciano e spero che piacciano a tutti i tifosi. Ora andiamo dalla McLaren per vedere che ne pensano delle loro. Arrivederci, ragazzi>> dice il ragazzo e vanno via.

<<Carlos>> mi chiama Charles.
Mi giro verso di lui e tiro su un sorriso.

<<Dimmi>>

<<Vieni>>
Mi prende per il braccio e mi trascina in una stanza, lontani da tutti e da tutto.

<<Che c'è?>> gli chiedo sorridendo ancora.
Non risponde, ma mi abbraccia forte.
<<Sto bene>> sussurro sulla sua spalla.

<<Non è vero e nemmeno io>>
Lo abbraccio più forte e i miei occhi si bagnano di lacrime.

<<Non è colpa tua>>
Sciolgo l'abbraccio, gli prendo la mano e gli asciugo le lacrime che hanno bagnato le sue guance.

<<Si invece>>

<<No. Non potevi fare nulla>>

<<Potevo dire di darti un'altra possibilità. Potevo oppormi, ma non l'ho fatto>>

<<Potevi rimetterci il posto, Charles. Non ne sarebbe valsa la pena>>

<<Per te vale sempre la pena>>

<<Non per questo. Non sarebbe cambiato nulla. Non mi vogliono più e mi sostituiranno con Lewis, ma andrà tutto bene>>

<<Ma io ti voglio>>
Sorrido e sento le lacrime che hanno iniziato a bagnare lentamente la mia pelle.

<<Anch'io vorrei restare, lo sai, ma non è possibile. Posso solo sperare che quest'auto possa fare meglio della vecchia e vincere più gare, così da farli pentire, ma tu devi sempre correre. Tu ami correre e io amo tutto quello che ami tu. Anche se non saremo più insieme, io sarò sempre con te e non sarà mai solo un team che mi separerà da te. Non mi scrollerò mai da te, Charles>>

<<Mh>>

Gli asciugo un'altra lacrima e sposto le mani sulla sua vita. Lui mi accarezza una guancia e mi guarda le labbra. Le sue le ho sempre volute baciare, ma non ho mai avuto la possibilità di farlo.
Stringo la presa sulla sua pelle ma senza fagli male.

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