·• capitolo IV •·

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Due settimane dopo
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È da due settimane che questo tipo torna alla mia grotta. Ogni giorno. Per DUE INTERE SETTIMANE. "Sto impazzendo" dico tra me e me. Ormai mi ritrovo ad aspettarlo quando mi sveglio e chiedermi dove sia se non lo vedo arrivare, come se fosse automatico, lo penso senza nemmeno volerlo. Ma ho iniziato ad essere un po' meno aggressivo con lui. All'inizio era un soldato, uno sconosciuto, e mi sentivo come se dovessi tenere alta la guardia e stare attento a quello che faceva, avevo paura che potesse farmi qualcosa, ma ora ho capito: è troppo stupido per farlo. Sono seduto sul pavimento freddo della grotta, guardando il soffitto roccioso mentre penso a tutto quello che è successo fino ad ora. Sto ancora tenendo in conto la possibilità di spostarmi da questo posto e trovarne uno più sicuro. A distrarmi dai miei pensieri e riportarmi alla realtà è il familiare fruscio delle liane, e i passi pesanti di Alexander.
« Hey » dice solo. È quasi sempre lui ad iniziare una conversazione, fosse per me potremmo stare in silenzio a fissarci tutto il tempo. Lo guardo e mi alzo lentamente dal pavimento. « Hey » rispondo « è successo qualcosa? » chiedo poi, sembrava quasi.. giù di morale? Non era energico come al solito e non mi stava infastidendo come fa sempre. Scuote la testa e mi sorride. Si siede e iniziamo a parlare del più e del meno, o meglio, lui parla, io faccio altro mente lo ascolto e do qualche risposta breve qua e là alle sue domande. « Sul serio, quanti anni hai? » chiede con fare curioso, l'ultima volta che me l'ha chiesto mi ricordo di aver risposto in malo modo. « Diciotto » rispondo soltanto prima di prendere un sacco di pelle tra le mani e controllare quanto cibo mi rimane, lui sembra un po' sorpreso « E da quanto vivi qui? »
« Quasi un anno credo »
« Hai intenzione di spostarti prima o poi? » chiede scherzosamente, ma io gli do una risposta seria. « Stavo pensando di farlo, ho l'esercito troppo vicino e in questa zona le prede scarseggiano sempre di più » gli spiego tutto d'un fiato « pensavo di seguire il forse del Fiume per allontanarmi il più possibile da qui e trovare un altro posto nascosto e sicuro, come questo ». Lui rimane in silenzio per un po' dopo la mia spiegazione, ma io sono troppo distratto dal sistemare gli oggetti nel mio zaino per accorgermene "Domani mattina andrò a caccia" penso, ho veramente pochi siamo cibo, non mi basterà nemmeno per una settimana. « Non andartene » dice soltanto, dopo alcuni minuti di silenzio. Io mi giro verso di lui e noto che sta guardando in basso, sembra deluso.. o triste? Lo guardo incredulo e poi chiedo « Cosa? »
« Non te ne andare » continua a bassa voce « per favore».
«Mi dispiace, ma no, devo davvero spostarmi » gli rispondo secco prima di tornare alle mie faccende, ma lui non si arrende « Farò in modo che l'esercito non si avvicini, lo prometto, quindi rimani qui » sembra quasi mi stia pregando di restare. Cosa gli è preso a questo qui?
« Smetti di insistere »
« Ti da così tanto fastidio la mia presenza?! » sbotta all'improvviso, mi giro di scatto e lo guardo in faccia, sta guardando altrove. "Cosa cazzo sta dicendo?" penso, ma non riesco a dire o fare niente, rimango lì come un'idiota a fissarlo e forse è per questo che ad un tratto esce di corsa dalla grotta, spostando le liane con forza come se fosse di fretta. Tutto quello che riesco a fare è chiamare il suo nome, a bassa voce, cosa cazzo sta succedendo al mio corpo?! È come se ad un tratto non riesca a muovermi. Poi guardo la parete accanto a me, ha lasciato qui il suo fucile, che stupido, ma cosa posso farci oramai? Spero solo che non questo buio riesca a trovare la strada fino alla base.

È ormai da un'ora che faccia avanti e indietro per la grotta senza sosta, sono davvero preoccupato per lui? Io? Preoccupato per quell'idiota? Impossibile. Eppure non riesco a chiudere occhio al pensiero che si sia perso, che qualcuno o qualcosa lo abbia aggredito o che si sia fatto male. Non riesco più a capire cosa sto provando, non sono nemmeno più sicuro di volermi spostare. "Okay, basta, provo a dormire" penso prima di sdraiarmi a pancia in su e chiudere gli occhi. Mi serve essere riposato per andare a cacciare domani.

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⏰ Last updated: Feb 05 ⏰

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