Chapter 9

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Per un momento rimasero lì. Così, a baciarsi. Uno vicino all'altra.
Ma come ho detto, solo per un momento.
Nicole si staccò da lui un po' scossa. Spalancó gli occhi.
Forse ancora non si era resa conto che l'aveva appena baciata.
Lo fissó per due secondi e poi scappó via.

POV NICOLE

Corsi, corsi e corsi sempre più veloce lontano da quella biblioteca.
Si, lo amavo, si, volevo lui, ma no, non in quel momento. Non così. Non so perché, ma non volevo restare un minuto di più davanti a lui. Mi sentivo... mi sentivo debole.
Non volevo che sapesse del mio passato.
E mi sentivo così a disagio.
Non so per quale strano motivo.

Chiamata in corso: Jenny.

Mi rispose dopo poco.

"Hey bambola!" Scherzó come al solito.
"Jenny, devo.. devo parlarti. Ci vediamo a casa mia tra cinque minuti"
"Devo preoccuparmi?" Mi chiese.
"No tranquilla, ti racconto tutto dopo"

Continuai a camminare fino a casa. Mi gettai sul divano a peso morto.
Il suo abbraccio, le sue mani, le sue labbra... tutto mi ritornó in mente.
I miei pensieri vennero fermati da qualcuno che bussó alla porta.
Jenny.
Le aprii.

"Cos'é successo?" Mi chiese subito entrando in casa e mettendosi a gambe incrociate sul divano. Io feci lo stesso.
"Mi ha baciata." Dissi schietta. Niente giri di parole, nulla di nulla, non ero in grado di pensare un discorso sensato in quel momento.
"Che?? T-tu dici... D-Downey??"
Annuii.
Lei rimase a bocca aperta e poi inizó a sclerare.
"MA DIMMI, COME.. COME É SUCCESSO?" Esclamó alzandosi e iniziando a camminare come una pazza. Poi si giró.
"Allora? Perché me lo dici con quel muso lungo?"
"Non lo so.. non lo so.. sono una cretina."
"Susu, spiffera tutto."

Le spiegai tutto, della lettera che non le avevo mai fatto leggere, di come mi sono sentita quando lui scoprì il tutto e di come mi sono sentita quando mi ha baciata.
Ovviamente mi abbracció come solamente una migliore amica sa fare e rimanemmo lì sul divano.
Non riuscivo a non pensare a lui.. lo avevo lasciato lì, senza dire nulla.
Cosa starà pensando adesso?
Ma soprattutto perché mi ha baciata? Prova qualcosa per me?

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Chiunque avesse guardato il professor Downey in quel momento, lì dentro quella biblioteca, lo avrebbe descritto con una sola parola: perso.

Era fermo con lo sguardo fisso nel vuoto.

POV ROBERT

É scappata via.

Diamine, Robert.

Non so perché l'ho baciata. In quel momento lo sentivo e l'ho fatto. Non era programmato, non lo avevo pensato, non me lo aveva imposto nessuno.
L'ho baciata e basta.
E mi é piaciuto.
Non so cosa significa, ma mi é piaciuto.

'Davvero non sai cosa significa?'

Cosa? Chi ha parlato?

'Sono la tua coscienza, Robert.'

Ah. Cosa dovrebbe significare?

'Amico, secondo te?'

Nulla.

'Allora vuoi prenderti in giro.'

Sono realista.

'Sicuro?'

Eh sta un po' zitto.

'Cerco solo di mettere a posto.'

Cosa? La cameretta?

'No, i tuoi pensieri.'

La vibrazione del cellulare interruppe questa specie di conversazione.

Sms da Susan: "Torna a casa... rimediamo."

Sospirai.

Scusami Susan.

Presi le mie cose e mi diressi a casa.
Lei mi aspettava davanti alla porta.

"Hey." Sorrisi poco.
"Rimediamo."
Dissi poi deciso.

Ci abbracciammo.
Ci si perdona sempre, é il matrimonio.

SPAZIO AUTRICE

Dico solo una cosa: non mi uccidete.

Hai finito le parti pubblicate.

⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 23, 2015 ⏰

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