Perfume

334 15 14
                                    

Toc toc

"Sparite!"
Sbraitò Duncan buttando il cuscino contro alla porta.

Aveva le guance rigate dalle lacrime e gli occhi gonfi ed arrossati, erano le sette meno dieci di mattina e lui aveva passato tutta la notte a piangere. Ci rendiamo conto? Un duro come lui aveva pianto! Com'era possibile? Non era di certo una cosa da lui! La verità è che portava sulle spalle un pesante senso di colpa. La sera precedente Courtney era stata eliminata a causa sua. Perché sì, lui sosteneva che fosse per colpa sua che Courtney se ne fosse andata. Aveva fatto sbattere fuori dal reality la sua principessa. Se solo non avesse preso di mira ed importunato quello sfigato di Harold in continuazione ora lei sarebbe ancora lì con lui. Probabilmente avrebbero passato la notte insieme a fare sesso, coccolarsi e addormentarsi abbracciati, proprio come avevano fatto la notte precedente. Quella era stata la notte più bella della sua vita. Prima Courtney lo aveva baciato e poi, non si sa come, si erano ritrovati nel dormitorio maschile dei lupi nudi e avvinghiati. Non era mai stato così felice di aver fatto sesso con una donna, certo perché con lei non era solo sesso. Lui era innamorato di lei, per questo era stato così speciale. Le mancava tutto di lei, le loro continue litigate, la sua parlantina, i suoi capelli morbidissimi che sembravano una fontana di cioccolato, i suoi splendidi occhi del colore della mezzanotte e, sopratutto, il suo profumo all'aroma di vaniglia e cocco.
Lo squillare del suo cellulare lo distrasse dai suoi pensieri, lo afferrò velocemente e rispose alla chiamata non appena vide il nome del mittente comparire sul display.

"Principessa?"
Disse entusiasta, sdraiandosi a pancia in sù sul letto.

"Duncan, hai forse pianto?"
Gli domandò lei, sfottendolo.

"No"
Rispose lui secco sbuffando, asciugandosi le lacrime che gli rigavano le guance.

"Era una domanda retorica, so che l'hai fatto"
Disse lei ridacchiando leggermente, cercando di non farsi sentire dal punk.

Lui aggrottò la fronte e la maledì mentalmente. Lo conosceva fin troppo bene.

"Come stai?"
Le domandò lui pochi secondi dopo, cercando di cambiare discorso.

"Decisamente male, non appena ho messo piede nel resort sono stata sottoposta all'interrogatorio di Katie, Sadie e Beth. Devono essersi trovate, manca solo Linsday e sarebbero un quartetto eccezionale"
Spiegò la castana, distendendosi sul suo letto nello splendido resort cinque stelle.

"Interrogatorio? Per cosa?"
Le domandò il metallaro confuso, alzando un sopracciglio nonostante lei non potesse vederlo.

"Mi ero dimenticata che fossi così tanto stupido"
Sbuffò lei, facendo ridacchiare anche Duncan.

"Volevano sapere di noi, Duncan"
Gli spiegò lei sorridendo, felice che lui non potesse vederla mentre lo faceva.

"Anche io voglio sapere di noi, principessa. Dimmi, ti manco dolcezza?"
Ghignò Duncan appoggiando i gomiti sul cuscino.

"Nemmeno un pó"
Gli rispose la castana annoiata, trattenendosi dal ridacchiare.

"Ah sì? A me però sembrava che ti piacesse molto la mia compagnia..."
Disse il punk riferendosi alla notte passata insieme prima della sua eliminazione.

"Adesso ho trovato qualcun altro disposto a tenermi compagnia"
Gli rispose Courtney beffardemente.

"Ah si? E chi sarebbe?"
Domandò il punk scocciato, si stava decisamente arrabbiando.

"Justin"

"Bhe dì a questo Justin di dormire con un occhio aperto"
Le rispose lui ringhiando.

Duncney PillowsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora