16. l'apertura del festival (Soyeon)

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Erano le 5:30 del pomeriggio e Soyeon stava andando, in compagnia di suo fratello maggiore Jungkook, verso l'istituto scolastico in procinto di festeggiare il tanto ambito festival dei 150 anni.

I due giovani coreani erano sull'autobus, seduti uno accanto all'altro.
Jungkook guardava il luminoso schermo del telefono e Soyeon invece guardava fuori dal finestrino del grande mezzo.

La ragazza del '98, ogni tanto, guardava il telefono del maggiore: il ragazzo stava guardando la homepage di Instagram ed il suo dito scorreva verso il basso sullo schermo dell' apparecchio elettronico; metteva like a dei post e scrutava curiosamente ogni singolo post che gli capitava sotto gli occhi.

Dopo varie occhiate, Soyeon, notò che il ragazzo si era focalizzato su un singolo post, in quanto non vedeva più movimento da parte del suo indice destro.
Difatti il post su cui il tatuato si era fermato, era un post di Song Yuqi.

Il ragazzo si era incantato, ammirava quella ragazza ammaliato e... innamorato.

La giovane coreana era parecchio infastidita dall'atteggiamento di suo fratello, lo guardava in cagnesco, anche se non sapeva ancora il perchè di tutto quel fastidio.
Il coreano si accorse dello sguardo bieco che la sorella le stava volgendo ed allora chiese spiegazioni.

Jungkook: cosa...
Soyeon: ma la vuoi smettere con lei?!

Jungkook spalancò gli occhi.

Jungkook: come prego?
Soyeon: mi hai sentito... ma la vuoi smettere con lei?! Ceh sei noioso.
Jungkook: ma che cosa vuoi te.
Soyeon: è per caso la tua ragazza? dio mio fai paura.
Jungkook: non ancora.
Soyeon: come sarebbe a dire "non ancora"?

Jungkook alzò gli occhi al cielo.

Jungkook: ma ceh... cosa ne sai tu, se non hai mai avuto un ragaz-

Soyeon alzò la voce leggermente.

Soyeon: CHIUDI IL BECCO.

Jungkook: abbassa i toni, bambina.

Soyeon scrollò le spalle e riprese parola, in modo più pacato.

Soyeon: tu che ne sai scusa.
Jungkook: vorresti per caso dire che hai un ragazzo? Dove è? Esiste? Se esiste, sicuramente è un cesso imperiale.

Soyeon si stava innervosendo però, non fece in tempo a controbattere che...

Jungkook: siamo arrivati, dobbiamo scendere.

Il moro si alzò e si avvicinò alle porte, seguito dall'altra Jeon.
I due giovani scesero dalla vettura e si diressero verso la scuola, essa, poco distante dalla fermata.
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Erano le 6 e Soyeon era seduta nelle ultime file dell'auditorium, si stava messaggiando con Miyeon e Soojin.

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Soyeon: ragazze siete già qui?
Soojin: no, non ancora
Soyeon: strano Soojin, sei sempre in anticipo ai festival.
...
Soyeon: Soojin?
Miyeon: è andata offline... io comunque sono qui ma sto facendo una cosa.
Soyeon: vabbè dove sei
...

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Anche Miyeon era andata offline.

Soyeon: che amiche di merda

Disse la coreana alzando gli occhi al cielo e spegnendo lo schermo del telefono

La coreana ammirò il palco: su di esso c'era Yuqi che accordava la sua chitarra elettrica ed era palesemente nervosa.
Le porte dell'auditorium erano ancora chiuse al pubblico, ma Soyeon aveva il permesso di suo fratello di stare lì.

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