•{♟️ℑ𝔫𝔱𝔯𝔬𝔡𝔲𝔷𝔦𝔬𝔫𝔢 + 𝔓𝔯𝔬𝔩𝔬𝔤𝔬♟️}•

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♟️•𝙰𝚜𝚙𝚎𝚝𝚝𝚊𝚝𝚒𝚟𝚎
Andrò ad aggiungere molti più particolari, molte più cose, inclusa una magari lore su Vocina, di cui scopriremo le origini e tanto altro ancora.

♟️•𝙿𝚎𝚛𝚜𝚘𝚗𝚊𝚐𝚐𝚒.
I personaggi saranno un po' in generale, non starò qui ad elencarli li sapete ormai insomma, Fasci, Reich e tutto il resto.

(𝙻𝚊 𝚝𝚛𝚊𝚖𝚊 𝚙𝚒𝚞̀ 𝚘 𝚖𝚎𝚗𝚘 𝚎̀ 𝚚𝚞𝚎𝚕𝚕𝚊 𝚟𝚎𝚌𝚌𝚑𝚒𝚊, 𝚖𝚊 𝚗𝚘𝚗 𝚕𝚊 𝚜𝚌𝚛𝚒𝚟𝚎𝚛𝚘̀, 𝚙𝚎𝚛𝚌𝚑𝚎̀ 𝚙𝚘𝚝𝚛𝚎𝚒 𝚌𝚊𝚖𝚋𝚒𝚊𝚛𝚎 𝚞𝚗 𝚙𝚘' 𝚍𝚒 𝚌𝚘𝚜𝚎.)


♟️<~𝙿𝚛𝚘𝚕𝚘𝚐𝚘~>♟️

I generali nazisti erano di fronte al dipinto, con loro c'eravamo io e Reich, era tutto un tumulto diverso.
Reich anche se pittore, non aveva mai apprezzato l'astratto, io si invece, anche se non lo definirei uno dei miei stili preferiti.
Si vedeva un toro nel lato, da un'altro quella che sembrava una donna urlare.
Il pittore ci si piazzò davanti, Pablo Picasso. Abbastanza noto.
«Avete fatto voi questo orrore?» Disse uno dei due generali, Reich sogghignò.
«no affatto....l'avete fatto voi.»
In quel momento diventammo tutti un po' confusi. Non capivo.
«Se avessi saputo di aver fatto questo orrore me ne sarei accorto. Come si chiama l' "opera"?»
«Guernica.»
Guernica.....
Reich sgranò un po' gli occhi.
Io mi pietrificai.
Non mi mossi più. Sbiancai.
"l'abbiamo fatto noi..." improvvisamente sentii i rumori ovattati delle bombe e le urla dei poveri innocenti.
Guardai Reich.
Lui mi venne vicino, mi portò via.
«Fasci non ascoltare.»
E come non potevo...aveva ragione.
"...Non volevamo la guerra....perchè non stiamo facendo nulla?!...." le parole non mi uscivano dalla gola, si bloccavano.

E nelle bianche e fredde mura del manicomio sentivo un bambino piangere, lo sentivo solo io altrimenti sarebbero corsi gli altri medici a controllare eppure pazienti così piccoli non ce n'erano. Nessuno...
Mi coprii le orecchie, sembrava la voce di Matheo...
E se adesso.. in questo momento.. lui piangeva da qualche parte? Dov'è?
Bambino mio dove sei?....
Figli miei..dov'è che state?
Cercavo di non gridare, di non disturbare nessuno, mi avrebbero sottoposto ancora una volta ad elettroshock, non che mi dispiacesse... ma non era il caso.
Iniziai a tirarmi i capelli.
E poi?......

Guardai di fronte a me.. che gli era successo? Perchè è così ripugnante ora?
𝑭𝒂𝒔𝒄𝒊
No...
𝑭𝒂𝒔𝒄𝒊..
Zitto.
𝑭𝒂𝒔𝒄𝒊....un sorriso, senza denti, insanguinato su faccia bianca.
"Che cazzo sei ora?....Perchè sei così?"
«𝑻𝒊 𝒇𝒂𝒄𝒄𝒊𝒐 𝒑𝒊𝒖̀ 𝒔𝒄𝒉𝒊𝒇𝒐, 𝒏𝒐𝒏 𝒆̀ 𝒗𝒆𝒓𝒐?»
Iniziò a scalare sul letto, il rumore di ossa rotte mentre si muoveva.
𝑭𝒂𝒔𝒄𝒊...
zitto....
𝑭𝒂𝒔𝒄𝒊...
BASTA...
𝑹𝒆𝒈𝒏𝒐.
Mi tolsi le mani dalle orecchie, non mi sentivo più gli arti, mi caddero sulle gambe, mi si sgranarono gli occhi, ma mi tranquillizzai....si fa per dire ovviamente, mi tranquillizzai in quel mio terrore che ancora provavo.
Quelle che un tempo dovevano essere le sue mani, ora fredde, lo sentivo....potevo toccarlo...
In un'attimo di pazzia gli portai le mani alla gola.
𝑹𝒆𝒈𝒏𝒐.
....
𝑹𝒆𝒈𝒏𝒐.... iniziò ad accarezzarmi, anche questo per dire, i capelli; stava soffocando...
Soffoca.
𝑹𝒆𝒈𝒏𝒐.
Muori..
𝑹𝒆𝒈𝒏𝒐...
Vattene!..

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♟️•{𝔄𝔣𝔱𝔢𝔯 𝔱𝔥𝔢 𝔚𝔞𝔯~𝔇𝔬𝔭𝔬 𝔩𝔞 𝔤𝔲𝔢𝔯𝔯𝔞}•♟️(𝚛𝚎𝚠𝚛𝚒𝚝𝚎)Where stories live. Discover now