CATTURATI

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Riven pov

"Voi cosa ci fate qui?"- è la Standaal.

Merda. un attimo che sembra non passare mai, in cui lei e le guardie ci guardano immobili e noi ricambiamo con la loro stessa espressione di stupore, attimi di silenzio interminabili spezzati dalla voce della professoressa.

"Prendeteli!"

Cosa, no! Cerchiamo di ribellarci ma veniamo circondati da uomini il doppio di noi e poi sarebbe inutile ci hanno visti e finiremmo lo stesso dalla preside.

"Cosa sapete?"- si rivolge a Dane.

"Cosa? Niente"- risponde.

"Ragazzini non siamo qua per giocare con voi"

"Bhe lo vada a dire alla ragazza morta qua di fianco. Lei centra qualcosa, vero?!"- le urlo in faccia.

"Ribelle come sempre, eh, numero 234?"- sorride.

"Cosa?....."- mi torna famigliare, vecchi ricordi riaffiorano.

"Chi è lei?"

"Non ricordi?"

Perchè tutti mi fanno presente che non ricordo niente del mio passato a parte brutte e sbiadite immagini, lo so che non ricordo ma vorrei capire e mi sto innervosendo.

"Bhe meglio così. Meno ricordi e più vivrai."- si avvicina a me e sussurra- "è inutile che scappi e ti rifugi qua, tu ci appartieni"

Rimango paralizzato, non so cosa fare, sono arrabbiato, impaurito, nervoso.

"Portateli via!"

"Cosa? Dove?"

"Vi siete intromessi nelle nostre indagini quindi sarete ritenuti i primi sospettati. Portateli alle celle"

"Dove?!"

"Sapete c'è una zona di questa scuola che non conoscete di certo. Spero non abbiate paura del buio"

Veniamo trascinati di forza tra i vari corridoi, attraverso qualche porta magnetica, veniamo bendati e portati all'esterno, caricati su una jeep.

"Non potete farlo, voglio parlare con Silva"- urla Sky.

Nessuna risposta.

Passano venti minuti e poi veniamo scaricati a terra. Scendiamo delle scale, rumori di catene, metallo che sfrega, cani che abbaiano in lontananza, fa freddo, molto freddo, veniamo spinti a terra e sento delle serrature bloccarsi. Ci togliamo lo straccio che avevamo sulla faccia, non si vede nulla. Siamo dentro delle celle metalliche, separati gli uni dagli altri ma non li riesco a vedere.

"Ragazzi? Ci siete?"- nessuna risposta. Quando è stato che ci hanno separati. Qualcosa sbatte sulla porta della mia cella, graffia sul metallo, respira.

"Sky? Sei tu?"- niente.

"Dane?"- silenzio.

Dove siete finiti tutti?! 

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Silva pov

"Dove ha detto che li ha portati? Lei non ne ha alcun diritto!"- dico.

"Queste sono le nostre indagini e noi abbiamo il dovere di arrestare chiunque sia sospetto per fare dei controlli, ci avete dato coi il via libera, no?"- è la Standaal.

"Questo non includeva rapire degli studenti e portarli nella sala torture. Quel luogo è inutilizzato da anni ormai!"

"Bhe è il momento di rispolverarlo"

"NO!"

"Non potete fare niente, per 72 ore sono nostri e faremo quello che vogliamo"

"Giusto! Torturare e traumatizzare dei ragazzini"

"Non può sapere se sono innocenti o meno e questo è il modo più veloce per scoprirlo. E poi non sarà nulla di fisico, solo psicologico, a meno che non si ribellino troppo"

"Pensa che sarà meno duro per loro? Potrebbe causare loro dei gravi danni psicologici!"

"La legge è la legge, noi abbiamo il comando dell'operazione e decidiamo noi come operare. Potete sempre fare ricorso al consiglio ma dubito vi aiuteranno. Ora se mi volete scusare andrei a fare il mio lavoro, lei faccia il suo, professore."


Può contarci che lo farò.....

Anche Il Buio A Volte Ha Bisogno Della Luce - Fate: The Winx Saga Fanfiction Where stories live. Discover now