Gli angeli dell'impero (A Starwars Story)

Capitolo 2

"Qui navetta da trasporto "Trident", chiediamo autorizzazione alla manovra di avvicinamento e all'atterraggio nel vostro hangar, Star Destroyer "Valkyrie" disse uno dei piloti aspettando la risposta, "Ricevuto navetta "Trident", siete autorizzati all'atterraggio" disse una voce rispondendo al pilota. Subito la navetta cominciò ad avvicinarsi velocemente allo Star Destroyer ed entrò nel hangar per poi atterrare, non appena la rampa di accesso fu aperta andai a prendere le mie cose, mi sistemai i miei corti e ricci capelli marroni per fare bella figura ed uscii dalla navetta: l'hangar era pieno di assaltatori, tecnici, ingegneri e soprattutto caccia Tie, ancorati sul soffitto del hangar grazie a dei ganci di attracco. "Sei tu Tristan Foster?" mi disse un ufficiale accompagnato da due assaltatori, "Si, sono io" gli dissi, "Perfetto ora seguimi, il capitano vuole parlare con te" mi disse l'ufficiale. Ci dirigemmo fuori dal hangar principale e andammo verso i turboascensori che ci avrebbero condotto sul ponte principale, nel nostro cammino incrociai due piloti che stavano parlando fra di loro colloquialmente , sembrava che si conoscessero molto bene: il primo aveva capelli biondi e occhi verdi ed un espressione calma e gentile, la seconda era una ragazza dalla pelle scura ed abbronzata con corti e ricci capelli neri ed occhi di un giallo intenso e per di più a giudicare dalla loro altezza e postura dovevano avere circa la mia stessa età. Una volta arrivati al turbo ascensore entrammo dentro di esso ed arrivammo sul ponte principale dello Star Destroyer, ad attendere me e l'ufficiale c'era una donna con corti capelli bianchi, occhi di un azzurro profondo, vestiva un uniforme da capitano e aveva uno sguardo carismatico e fiero, "Salve cadetto, benvenuto sul "Valkyrie", sono il capitano Kassandra Guillonk, piacere" mi disse stringendomi calorosamente la mano, "Il piacere è tutto mio signora, sono lieto di essere a bordo" risposi io, "Ho sentito che sei stato uno dei migliori allievi all'accademia ed è per questo che ho voluto assegnarti alla nostra squadriglia: la squadriglia "Reaper" mi disse il capitano Guillonk, "Grazie capitano, sono davvero onorato di far parte della vostra squadriglia e sono pronto a servire l'impero quando se ne presenterà il momento" dissi io, "Molto bene, ora puoi andare a riposarti, nel tuo alloggio troverai la tua nuova tuta da pilota, un bagno con una doccia e un comodo letto che ti aspetta" mi disse il capitano sorridendo. Dopo aver preso il turboascensore andai di corsa verso il nuovo alloggio dove mi feci una bella doccia calda, mentre l'acqua passava sul mio corpo cominciai a sentirmi sempre più rilassato fino a quando non mi diressi verso il letto e crollai esausto su di esso addormentandomi.