La rivincita in amore di Seth Clearwater

CAPITOLO 7 - Riflessioni

Seth

Una volta tornato a casa, mi fiondai in camera mia e mi buttai sul letto. Cavolo, stava succedendo veramente? Mi stavo seriamente innamorando di una succhiasangue? Questo era un problema. Se gli altri l'avessero scoperto, le conseguenze sarebbero state a dir poco catastrofiche. Che cosa dovevo fare? Nel momento in cui la vidi per la prima volta, capii che era speciale. Che per me sarebbe stata speciale. Aveva qualcosa di diverso rispetto alle altre ragazze. E non mi riferisco alla sua natura di non-morta. Era, in primis, di una bellezza da togliere il fiato. Il giorno del nostro primo incontro la osservavo, lei era lì, che non sapeva dove si trovasse, visibilmente disorientata. Ed io ero confuso tanto quanto lei. Era una vampira, una mia nemica naturale. Eppure così intrigante, così diversa. Poi, il giorno successivo, durante l'addestramento, la fiutai vicino al confine. Decisi di seguire la scia e di correre verso di lei. Certo, il fatto di essermi ritrasformato di fronte a lei con i miei gioielli di famiglia al vento beh, non è che sia stata una grande idea. Ma devo dire che rimediai alla grande, sembrai addirittura simpatico. In quel momento, mi resi conto di voler veramente conoscere quella ragazza, al di là della sua natura. L'appuntamento di oggi era andato alla grande. Ero sicuro che anche lei provasse le stesse cose. Potevo sentirlo. Eravamo così diversi ma allo stesso così simili. Decisi che avrei dovuto assolutamente rivederla, quella sera stessa. Sicuramente non avrei fatto tardi, tanto i vampiri non dormono. Mi alzai velocemente dal letto e mi calai dalla finestra. Mi spogliai e mi trasformai. Poi presi i vestiti tra le zanne e corsi verso la terra proibita.