SENZA DI TE SONO PERSA

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Le occasioni vanno colte
le follie vanno fatte

ISOBEL

"Ariel sveglia"una voce dolce arriva alle mie orecchie ma non apro gli occhi sorrido solo

"Forza la giornata sarà impegnativa"corrugo la fronte perché dice così ?
io ho preso due settimane di ferie non devo andare a scuola quindi ripeto perché dice che sarà impegnativa?

"Impegnativa"barbotto avendo ancora gli occhi chiusi
"I tuoi genitori ti stanno aspettando giù"
"Cosa!"urlo e mi alzo di scatto e finiamo col fare testa contro testa e io gli vorrei rompere la testa perché ha fatto venire i miei genitori a casa sua!

"Perché"dico massaggiandomi la fronte
"Non li ho invitati io sono venuti loro"
"Non li dovevi far entrare"dico e scendo dal letto
"Dai Isobel non credi che stai esagerando"
"Esagerando?"domanda e rido per non piangere "quelli mi vogliono portare via da te e a te sta bene?"domando e lui abbassa lo sguardo colpevole

beh..meno male che mi amava senza dire nulla mi avvio verso la porta adesso non posso fare più nulla devo parlare con loro

Apro la porta ma così come si apre viene chiusa da una mano possente e bellissima

"Aspetta"sussurra dei brividi si formano sulla mia pelle quando il suo fiato finisce sul mio collo
"No Austin davvero non dire nulla" susairro e la voce mi trema lo sento sospirare e trattengo le lacrime

"Voglio solo che tu non tagli i tuoi genitori"dice sospiro e mi fa girare non lo guardo abbasso lo sguardo
mi alza il viso e sono costretta a guardarlo "non tutti sono fortunati ad averli e anche se i tuoi non sono perfetti ti vogliono bene"una lacrima ribelle scende sul mio viso e lui me l'asciuga e chiudo gli occhi quando mi dà un bacio sulla fronte

"Ho paura"ammetto sorride e mi accarezza la guancia
"Ascoltiamo prima cosa hanno da dire e poi penseremo al dopo" annuisco e sorrido e mi alzo sulle punte e lo bacio

lo bacio perché è Perfetto odioso sì ma è perfetto

Una volta stoppato il bacio mi prende per mano e ci avviamo per scendere giù

Sento il cuore martellarmi nel petto spero solo che non mi obbligano ad andare via ho bisogno di vivere qui ho bisogno delle mie amiche e soprattutto ho bisogno di lui il ragazzo più odioso che conosco

I pensieri sfumano quando scendiamo all'ultimo scalino e vedo i miei genitori parlare con Edward e la nonna dei gemelli e prendo un respiro profondo non devo pensare al dopo ma solo a ora ma una cosa è certa io non mi arrenderò facilmente!

"Eccomi"dico e tutti i presenti mi guardano non saluto i miei genitori mi siedo sul divano e si siede con me anche austin visto che ha ancora la sua mano nella mia

"Tesoro come stai"mi sorride mia mia madre e come risposta ottiene una scrollata di spalle e abbassa lo sguardo dispiaciuta sento stringermi la mano e guardo il ragazzo biondo incenerirmi con lo sguardo

corrugo la fronte  per dire cosa hai rimproverarmi?
si meritano questo trattamento ma mima
"parla con loro"ma  sospiro e vorrei urlare scappare ma non sono più una bambina

"Voi come state?"domando e mi schiarisco con la voce visto che è rauca e quattro occhi simili ai miei si puntano nei miei e sorridono

"Stiamo bene vogliamo parlare con te"mi guarda con dolcezza mia madre e anche se sto tremando per la paura di sentirmi dire devi partire domani mi stampo un finto sorriso sul volto e dico
"Sono tutte orecchie" Austin mi stringe forte la mano per farmi capire che c'è lui vicino a me e lo sorrido e guardo i miei genitori e mamma fa il segno a papà quindi deve parlare lui

"Tesoro"dice e deglutisco "abbiamo parlato tanto e siamo arrivati a una conclusione"
"Quale"sussurri restringo forte la mano di Austin
"Abbiamo deciso che puoi rimanere qui a Miami"
"No io non voglio andare via un attimo cosa?"dico e loro ridono

"Sì tesoro anche se ti vorremmo con noi ti lasceremo vivere qui"li guardo come se fossero alieni
chi li ha fatti cambiare idea?la domanda balena nella mia mente e non me la tengo per me

"Come mai avete cambiato idea"dico e mia madre si alza e si avvicina e si accovaccia per stare alla mia altezza, mi accarezza la guancia e una lacrima ribelle e scende sui nostri visi

"Austin di ha fatto capire quanto fosse speciale questa città per te e noi vogliamo vederti felice"delle lacrime scendono più velocemente sul mio viso e lei mi dà un bacio tremante sulla fronte si alza ma non torna da papà perché la fermo prendendole il polso e l'abbraccio subito mi ricambia e sorrido ispirando il suo profumo

Non ci abbracciamo da una vita e avevo bisogno di questo abbraccio

apro gli occhi e guardo mio padre e ci sorridiamo poi ci raggiunge e si unisce al nostro abbraccio e li cedo in un pianto rotto

A volte dimentico  di avere una figlia
a volte dimenticano che anche se sono adolescente ho bisogno di una figura genitoriale ma..mi è toccata questa famiglia e l'accetterò.

nessuna famiglia è perfetta!

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"Come ti senti?"la domanda arriva alle mie orecchie appena esco dal bagno

Ho appena finito di fare una doccia e mi sento rinata tutto grazie a lui

Lo guardo e vedo i suoi occhi brillare quando mi levo l'asciugamano e rimango nuda davanti a lui deglutisce e si passa la mano tra il ciuffo quando mi avvicino
mi alzo sulle punte e arrivo alle sue labbra

"Fammi stare bene"sussurro e lui mi stringe forte a sé e mi bacia con passione mi fa avvolgere le gambe attorno al suo corpo tonico e s'incammina verso il letto

Mi adagia delicatamente e inizia a baciare ogni parte del mio corpo trattengo un gemito quando arriva alla parte che pulsa di più e mi guarda prima di dare un bacio a stampo sento il cuore uscire fuori dal petto e sorrido quando inizia a baciare l'interno coscia

Desidero che mi baci lì ma no non posso dirglielo
non so nemmeno con quale coraggio abbia preso iniziativa e i pensieri diventano nulli quando la sua lingua entra in contatto con la parte che pulsa di più inarco la schiena e gemo e subito mi tappo la bocca e lui ride e si Avventa sulle mie labbra

"Puoi gemere quanto vuoi siamo soli in casa"mi faccio rossa ma lo trucido con lo sguardo inverto le posizioni e mi metto a cavalcioni su di lui

"Ti ho detto fammi stare bene non lo stai facendo" si alza e sfiora le mie labbra con le sue
"Mi piace che prendi iniziativa"si leva la maglietta e gli sbottono i pantaloni e una volta nudo perdo il fiato guardandolo sorridere  compiaciuto

mi fa mettere a cavalcioni su di lui e avvolgo  le braccia attorno al suo collo e lui mi fa scivolare in lui sospiriamo contemporaneamente

Ci guardiamo negli occhi e facciamo prima l'amore con gli occhi e poi con il cuore e il corpo e io gli voglio dire quanto è speciale per me ma prima voglio sapere il perché è andato a parlare con i miei genitori

"Austin" lo chiamo e trattengo un gemito quando mi fa diminuire le spinte
"Ariel"sussurra e mi bacia il collo e dei brividi prendono vita

"Perché"sussurro e lui corruga la fronte
"Perché cosa?"
"Perché hai parlato con i miei"sorride e urlo quando inverte le posizioni e mi fa finire con la schiena sul letto

"Non posso vivere senza te"lo dice con tale sicurezza che mi fa esplodere il cuore dal petto

"Ti amo" sussurro e subito mi copro la faccia quando mi rendo conto di quello che ho detto ride e me la leva e mi bacia con amore e dolcezza

"Ti amo anche io Ariel"sussurra e ridiamo e ci abbracciamo e finiamo di fare quello che abbiamo iniziato e io mi rendo conto che si anche se ho 15 anni e non conosco nulla dell'amore e della vita sento che non voglio avere una vita senza Austin

E questo l'amore ?

DUE MONDI OPPOSTI Hikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin