29 Capitolo

3.9K 184 0
                                    

"Elias"

Eccola qui.
Difronte a me in tutta la sua bellezza.Non le ho dato il tempo di suonare...no ho aperto la porta e adesso è qui.
Bellissima.
Con gli occhi profondi e lucidi fissi nei miei.
Le guancie rosse..timida.
Perfetta.
La mia ragazza.
La mia rosa bianca.

Non resisto e la stringo tra le mie braccia.Con mia sorpresa lei ricambia l' abbraccio.Mi stringe forte poggiando la testa sul mio petto.
Piccola mia..
La bacio sulla testa mentre annuso i suoi capelli che profumano di fragola di lei..
«Entriamo?» sussurra mentre è ancora stretta tra le mie braccia.
Dobbiamo parlare.Lo so.Sarà una lunga chiaccherata.
Tutto oggi potrebbe finire oppure potrebbe ricominciare.Non permetterò mai che finisca..
Mi allontano da lei dolcemente e la faccio accomodare.
Lei si guarda intorno,leggo quasi un po di rinpianto sul suo viso..«Mi piaceva di più com era prima.»..
Lo sapevo.
L ho sempre saputo.
Ogni piccola parte di questa villa è stata arredata come sapevo le sarebbe piaciuta..speravo in un futuro con lei gia allora.
E non ci ho mai rinunciato.
«Posso riarredarla com era prima.Ci vorrà solo un pò di tempo..» rispondo avvicinandomi a lei.Ho una voglia pazza di toccarla,di sfiorarla.Ho bisogno di sentire la sua pelle calda,morbida..ho maledettamente bisogno di lei.Le sfioro le braccia e la sento sciogliersi,allentare la tensione..«Vuoi qualcosa da bere?»..fa cenno di no e si volta..«Ho bisogno di sapere delle cose Elias.È voglio che tu sia sincero.Anche se...la verità farà male.»..la guardo negli occhi,non distolgo lo sguardo mai..non ho nulla da nascondere.Non più.La mia anima è libera ma non del tutto..lo sarà solo quando lei mi perdonera..«Sarò sincerò piccola mia.Niente più bugie.Lo giuro.» dicendo le ultime parole porto una sua mano sulle mie labbra e la bacio.
Il paradiso.Questo è lei per me..la pace dei sensi.Solo lei...

«Quella notte..» comincia ma poi si blocca cominciando a camminare nervosamente verso il divano..«Sapevi che sarei arrivata?..»..
Chiudo gli occhi e faccio un respiro profondo.So quanto dolore gli hanno provocato quelle immagini di me con quelle donne..ma nulla era vero.Torno ad avvicinarmi a lei lentamente,ho bisogno di dirglielo guardandola negli occhi.Le prendo una mano e la faccio voltare.Lei mi guarda aspettando la risposta che io bramo di dargli..«Si lo sapevo.» i suoi occhi si velano di lacrime e il mio cuore si stringe in una morsa dolorosa.Le prendo il viso tra le mani e accarezzo la pelle vellutata delle guancie..«Non sono fiero di quello che ho fatto Michaela.Purtroppo era necessario che tu mi stessi lontana.Mio padre era stato chiaro.Dovevo lasciarti andare,oppure ci sarebbero state delle conseguenze..»...«Perchè mi odia tanto?» chiede la mia dolce ragazza e io le sorrido amaramente «Non ti odia piccola mia.Lui voleva solo negarmi ciò che io ho negato a lui.»
Michaela sobbalza e si allontana «Voleva vendicare mia madre.» scuoto la testa e mi appoggio al muro «No.Voleva negarmi l amore della mia vita come io ho fatto con lui.Ma il suo non era amore.Tutto per lui era un gioco.Anche io lo ero diventato.Ho ceduto hai suoi ricatti solo per proteggerti.Mi accontentavo ad osservarti da lontano..» lei si volta e i suoi occhi sono pieni di lacrime..«Non l' amava?» stringe le labbra disgustata, serra i pugni..«Non credo piccola mia.Mio padre è un vile.Non gli importa di ferire le persone.Lui prende ciò che vuole senza guardarsi indietro.L ha fatto con mia madre.Senza guardare le sue lacrime ...senza guardare il modo in cui l ha distrutta.»

Ripenso alle lacrime di mia madre.All indifferenza di mio padre e la voglia di colpire qualcosa mi annebbia il cervello.«Maledetto Bastardo!» colpisco il muro con un pugno e respiro affanosamente.Testa di cazzo!L'avro spaventata..

Il tocco gentile della sua mano sul mio braccio è come un balsamo riesce a calmarmi..«Mi dispiace.» si scusa e non capisco il perchè..sta piangendo...«Per tutto.Per mia madre e il suo comportamento.Mi dispiace Elias che tu abbia dovuto vivere tutto questo memtre io vivevo la mia vita tranquillamente!» dice con rabbia memtre io sono sempre più sconvolto...come può solo pensare che sia colpa sua?!...«Mi odio per questo!Odio sapere che era tutto una menzogna!É vorrei odiarla!Credimi vorrei..» s interrompe e scoppia in lacrime.Non attendo un secondo e la stringo tra le mie braccia..«Shh no piccola non devi neanche pensarlo»...stringe i pugni sul mio petto..«Vorrei odiarla per quello che ti ha fatto!Odiarla per come ha distrutto le nostre famiglie ma..non posso Elias!Lo capisci?..» alza i suoi immensi occhi marroni verso i mei quasi a supplicarmi di capirla..«Ho dei ricordi bellissimi di loro.Dei miei genitori.Mi rimane solo questo di loro!»

Penso che il mio cuore si sia definiticente spezzato.
È dolore quello che sento..perdita.Di cui io sono il solo responsabile.
La colpa è solo mia..se solo mi fossi fermato.Se solo avessi messo l orgoglio e la rabbia da parte!..
La stringo più forte tra le mie braccia..«Potrai mai perdonarmi?..è tutta colpa mia amore.Se potessi tornare indietro mi fermerei se..» le dita della sua mano si posano sulle mie labbra..«Ti ho gia perdonato Elias.Non ho mai smesso di amarti sai?..»..deglutisco cominciando  a tremare di gioia..«Tu sei sempre stato nel mio cuore.Con prepotenza te lo sei preso tanto tempo fa.»..sorride tra le lacrime e io insieme a lei..«Tu Elias sei il mio mondo.Anche quando quella notte il mio cuore è andato in frantumi...sapevo che non mi sarei mai liberata di te.»..mi accorgo di star piangendo solo perchè la mia dolce piccola mi asciuga le lacrime, prendendo il mio viso tra le sue piccole mani..«Quando sono morti i miei..Era come se stessi per cadere in un enorme buco nero.Solo un nome avevo in mente il giorno del funerale..il tuo.Ti volevo con me.Non sapevo..» abbassa per un attimo lo sguardo timida..«Non immaginavo.Volevo solo correre da te nonostante tutto.È cosi ho fatto.Sono venuta qui..dove c eri tu.L unica persona che poteva riempire quel vuoto.Sei sempre è stato solo tu.»
Speravo che mi perdonasse.Avrei lottato.Avrei dato tutto e non mi sarebbe importato.Ma lei...lei è sempre stata mia.Sentirglielo dire è un emozione troppo grande..La bacio con trasporto stringedola tra le mie braccia.Mia.Finalmente è tutta mia.Anima e corpo.Come sarebbe sempre dovuto essere.«Ti amo» le sussurro tra un bacio e l altro.La mia dolce rosa bianca sorride «Ti amo da impazzire!» grida lei con gli occhi che gli brillano di amore..
Un amore che ho sognato è desidersto ogni istante della mia vita lontano da lei..
È per questo che devo dirglielo..«Non è mai successo niente quella notte.» la guardo negli occhi e i suoi per un attimo sembrano incupirsi..«Era tutta una messa in scena.Non avrei mai potuto tradirti piccola mia.Questo..» poggio entrambi le sue mani sul mio cuore..«È stato sempre tuo.È sempre lo sarà.»..

La rosa rossa (Part-3)Место, где живут истории. Откройте их для себя