La rosa rossa (Part-3)

9 Capitolo

"Elias"

Si è svegliata.
Dopo cinque giorni è.. tornata da me.
Lo shock è talmente grande che rimango immobile ad osservarla. Lei cerca di mettersi a sedere sul letto..«Aspetta.Ti aiuto» scatto verso di lei ma poi mi blocco prima di toccarla..lei mi lancia un occhiata è capisco che mi sta dando il permesso.La prendo dolcemente per le braccia e  l aiuto a mettersi seduta «Vado a chiamare il medico» dico e mi precipito fuori dalla stanza.
Poco dopo ritorno con la dottoressa che ha seguito il caso di Michaela.La visita ed io rimango tutto il tempo ad osservarla.
Dio come vorrei stringerla tra le mie braccia.Passo entrambi le mani tra i miei capelli lerci..cazzo.
È da cinque giorni che non faccio una doccia.
Fanculo.Mi tremano le mani per la prima volta in vita mia..
E adesso?
Mi manderà via?
Non me ne andrò.

«Bene signorina di Bella,direi che è tutto apposto.Ora le mando un infermiera con un analgesico per i dolori.» mi avvicino alla dottoressa «Puo mangiare qualcosa?»..«Per il momento solo un po d acqua a piccoli sorsi e qualcosa di leggero» annuisco e lei si dirige alla porta.

Mi avvicino subito a Michaela..«Hei..»riesco a sussurrare mentre lei mi guarda con quei suoi occhioni marroni troppo grandi ora sul suo viso sciupato..«Che..che hai fatto» risponde con voce roca indicando il mio viso.
Merda.
I lividi sono ben visibilo sul mio viso.Me nerò conpletamente scordato..
«Nulla di grave piccola.Come ti senti?» lei mi guarda storto e mi indica la bottiglia d acqua sul mobiletto accanto al letto.La prendo,l apro e metto dentro una cannuccia..«Piccoli sorsi..» le dico mentre gli avvicino la bottiglia.Le sue labbra toccano la cannuccia ma il suo sguardo rimane inchiodato al mio.
Cazzo.È furiosa.
Lo percepisco anche senza che lei me lo dica.
Torna a stendersi sul letto e fa una smorfia «Ho male da per tutto» si lamenta.
Odio vederla soffrire.
Proprio in quel momento arriva l infermiera con gli antidolorifici.Michaela non ama gli aghi,e la sua smorfia quando vede quello che ha nel braccio mi fa scappare un sorriso.
Lei mi lancia un altra occhiataccia e io l abbaglio con uno dei miei sorrisi migliori.L'infermiere se ne va e noi restiamo di nuovo da soli.

Silenzio.
Un silenzio fatto di sguardi imtensi..
Dopo tutte le cose che gli ho detto mentre era in coma,adesso sembro aver perso la parola.
«Do-dov è Tom?» mi chiede all improvviso e io abbasso lo sguardo «La dottoressa lo starà avvisando del tuo risveglio.» dico infilando le mani in tasca.Idiota.Sono un cazzo di idiota.Che cosa mi aspettavo?..
«Sarà meglio che vada..» dico capendo che non è di me che ha bisogno adesso...«No!» alzo la testa di scatto e temo di aver sentito male «Come?» lei arrossisce e io vorrei mangiarla di baci..
«Rimani» sussurra stringendo il lenzuolo in una mano.
Il cuore mi batte all impazzata e in meno di un secondo la sto gia stringendo tra le mie braccia.Dolcemente ma con un fervore che fa rabbrividire entrambi.
Lei non fa resistenza.Si aggrappa a me tanto quanto io a lei.
«Non vado da nessuna parte» le dico baciandola sulla testa.
Qualsiasi cosa accadrà la supereremo insieme.